FOGLIANO (de Foliano), Giberto da
Paolo Golinelli
Signore di Reggio Emilia, capitano, uomo d'armi e di governo, figlio di Niccolò, fratello dì Tommaso, Guidoriccio, Guglielmo, Giovanni Riccio, Paolo [...] di Carpineti. Col favore del Bavaro, quando questi entrò in Reggio, il 27 nov. 1330, il F. venne confermato, con Azzo Manfredi, vicario imperiale di Reggio, mentre la città fu colpita da un interdetto papale, che fu poi revocato solo nel 1350. Nel ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] di espugnare il campo veneziano presso Camponogara, avvenuto alla fine di dicembre e fallito per il rifiuto di Manfredo da Barbiano a parteciparvi.
Alla fine del 1405 Francesco Novello pensò di sfruttare la cultura e le capacità diplomatiche ...
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GIOVANNI da Barbiano
Enrico Angiolini
Nacque da un Raniero appartenente a quel ramo della famiglia dei conti di Cunio che si era trasferito a Barbiano, presso Cotignola (Ravenna), dopo la distruzione [...] conti d'Urbino, in Studi romagnoli, IV (1953), pp. 19-36; L. Chiappini, Gli Estensi, Varese 1967, pp. 84-86; P. Zama, I Manfredi, Faenza 1969, pp. 121, 125 s., 132, 137 s.; M. Tabanelli, I conti di Cunio e di Barbiano, Faenza 1972; T. Leggio, I conti ...
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FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] una Bellavia, di cui non conosciamo il casato. Da lei aveva avuto numerosi figli: sei maschi - Opizzo, Guglielmo, Andrea, Manfredo, Francesco e Luchino - e due figlie, Claretta o Caretta, poi moglie di Guido Pallavicini, e Flisca, andata in sposa ad ...
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PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] contemporanei, in primo luogo dal punto di vista delle capacità militari: «huomo molto strenuo e pratico nelle armi» (Manfredi, 1903, p. 118), «huomo nell’armi valorosissimo, et esercitatissimo» (Cronaca della Mirandola, p. 93). Anche il Guicciardini ...
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CAGNOLI
Michele Luzzati
Il Cognome C. comincia a essere usato intorno alla metà del Duecento dai figli di un Cagnolo di Arrigo di Dente, lucchese d'antica data: è infatti soltanto per un errore di lettura [...] della libertà, n. 766, cc. 103-104(anzianati e gonfalonierati); Ibid., Comune, Corte dei Mercanti, n. 14, c. 5 (Giovanni, 1371);n. 15, c. 51v (Manfredo, 1380);n. 17, c. 41(Gherardo, 1419); n. 18, cc. 9 (Niccolò, 1499), 43 (Niccolò, 1502); n. 82, c. 8 ...
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GAVI, Enrico, marchese di
Giovanni Nuti
Figlio di Rainerio di Giovanni, marchese di Gavi, secondo l'albero genealogico della casata redatto dall'annalista Jacopo Doria (edito dal Desimoni, Sulle marche [...] prima volta in un documento del gennaio 1150, quando, insieme con il padre Alberto e con i fratelli Guglielmo e Manfredo giurò la "Compagna" di Genova, promettendo di farsi cittadino, esentando gli uomini del vescovado genovese dall'obbligo di pagare ...
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DEL CARRETTO, Manfredo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Ugo, figlio di Ottone, come risulta da alcuni documenti posteriori.
Infatti, nell'atto del 1° dic. 1339, con cui a Giovanni [...] l'Angiò ed Asti il 14 ag. 1266, venne compreso il D., sempre come alleato del Comune. Anche dopo la morte del re Manfredi e la vittoria di Carlo d'Angiò a Benevento, il D. era rimasto fedele alla parte imperiale e, quando nel 1267 Corradino di Svevia ...
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DELLA SCALA, Guido
Gian Maria Varanini
Appartenente alla celebre famiglia veronese, figlio di Iacopino, e dunque fratello di Leonardino detto Mastino, di Alberto e di Federico detto Bocca, il D. è documentato [...] prima volta come "canonicus et electus" l'11 genn. 1269, appena un mese dopo la morte del suo predecessore (il ricordato Manfredo Roberti, appunto, che non aveva mai fatto ingresso in Verona). I documenti noti attestano che il D. ebbe, come vescovo ...
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BICCHIERI, Pietro
Alessandra Sisto
Appartenente alla nota famiglia vercellese, le prime notizie su di lui risalgono al 1224, quando, presente a Vercelli nel palazzo comunale all'inizio delle trattative [...] Medio Evo, Vercelli 1857, I, pp. 255-257, 264-267, 270, 276, 289, 304-305, 311-315; II, p. 368; C. MerkeI,Manfredi I e Manfredi II Lancia. Torino 1886, pp. 98-101, 111-112; C. Marchetti Longhi,La legazione di Gregorio da Montelongo in Lombardia, in ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...