FIESCHI, Giacomo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Opizzo del ramo ligure dei conti di Lavagna e da una Simona, della quale non ci è noto il casato (Foliatium notariorum, I, c. [...] una Bellavia, di cui non conosciamo il casato. Da lei aveva avuto numerosi figli: sei maschi - Opizzo, Guglielmo, Andrea, Manfredo, Francesco e Luchino - e due figlie, Claretta o Caretta, poi moglie di Guido Pallavicini, e Flisca, andata in sposa ad ...
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DEL SOLE, Giovanni Battista
Paolo Bellini
Figlio di Pietro, anch'egli pittore (Torre, 1674, p. 320), nacque a Milano o nel Ducato milanese (ibid.), intorno al 16151625. Apprese dal padre i primi insegnamenti [...] 1664, cap. 62, p.142; P.F. Scarabelli, Museo ò Galeria adunata dal sapere, e dallo studio del sig. canonico Manfredo Settala nobile milanese, Tortona 1666, cap. 62, p. 253; Pavia, Archivio del Collegio Ghislieri, Sezione storica, cart. G, scaffale 1 ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] s.), inviato in Calabria, con un contingente di fanti e cavalieri. Di sicuro, però, in Aversa contese alle forze di Manfredi l’ingresso in città. Nel marzo 1256 fu peraltro costretto ad abbandonare la cittadina campana e a ritornare alla sua canonica ...
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PICO, Lodovico I
Bruno Andreolli
PICO, Lodovico I. – Secondogenito di Galeotto I e di Bianca Maria d’Este, nacque a Mirandola verso il 1472.
Costretto dal padre a sottostare, contro le tradizioni di [...] contemporanei, in primo luogo dal punto di vista delle capacità militari: «huomo molto strenuo e pratico nelle armi» (Manfredi, 1903, p. 118), «huomo nell’armi valorosissimo, et esercitatissimo» (Cronaca della Mirandola, p. 93). Anche il Guicciardini ...
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CAGNOLI
Michele Luzzati
Il Cognome C. comincia a essere usato intorno alla metà del Duecento dai figli di un Cagnolo di Arrigo di Dente, lucchese d'antica data: è infatti soltanto per un errore di lettura [...] della libertà, n. 766, cc. 103-104(anzianati e gonfalonierati); Ibid., Comune, Corte dei Mercanti, n. 14, c. 5 (Giovanni, 1371);n. 15, c. 51v (Manfredo, 1380);n. 17, c. 41(Gherardo, 1419); n. 18, cc. 9 (Niccolò, 1499), 43 (Niccolò, 1502); n. 82, c. 8 ...
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GAVI, Enrico, marchese di
Giovanni Nuti
Figlio di Rainerio di Giovanni, marchese di Gavi, secondo l'albero genealogico della casata redatto dall'annalista Jacopo Doria (edito dal Desimoni, Sulle marche [...] prima volta in un documento del gennaio 1150, quando, insieme con il padre Alberto e con i fratelli Guglielmo e Manfredo giurò la "Compagna" di Genova, promettendo di farsi cittadino, esentando gli uomini del vescovado genovese dall'obbligo di pagare ...
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DEL CARRETTO, Manfredo
Giovanni Nuti
Nacque nella prima metà del sec. XIII da Ugo, figlio di Ottone, come risulta da alcuni documenti posteriori.
Infatti, nell'atto del 1° dic. 1339, con cui a Giovanni [...] l'Angiò ed Asti il 14 ag. 1266, venne compreso il D., sempre come alleato del Comune. Anche dopo la morte del re Manfredi e la vittoria di Carlo d'Angiò a Benevento, il D. era rimasto fedele alla parte imperiale e, quando nel 1267 Corradino di Svevia ...
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CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] agosto, Alessandro VI lo fece arrestare assieme al nipote, come riferì il 22 agosto l'agente estense a Roma Manfredo de Manfredi alla duchessa di Ferrara Eleonora d'Aragona: "è stato preso ad instantia del papa uno messer Ieronimo Calegrano che era ...
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DELLA SCALA, Guido
Gian Maria Varanini
Appartenente alla celebre famiglia veronese, figlio di Iacopino, e dunque fratello di Leonardino detto Mastino, di Alberto e di Federico detto Bocca, il D. è documentato [...] prima volta come "canonicus et electus" l'11 genn. 1269, appena un mese dopo la morte del suo predecessore (il ricordato Manfredo Roberti, appunto, che non aveva mai fatto ingresso in Verona). I documenti noti attestano che il D. ebbe, come vescovo ...
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BICCHIERI, Pietro
Alessandra Sisto
Appartenente alla nota famiglia vercellese, le prime notizie su di lui risalgono al 1224, quando, presente a Vercelli nel palazzo comunale all'inizio delle trattative [...] Medio Evo, Vercelli 1857, I, pp. 255-257, 264-267, 270, 276, 289, 304-305, 311-315; II, p. 368; C. MerkeI,Manfredi I e Manfredi II Lancia. Torino 1886, pp. 98-101, 111-112; C. Marchetti Longhi,La legazione di Gregorio da Montelongo in Lombardia, in ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...