CORTENUOVA, Manfredo di
Giancarlo Andenna
Figlio di Egidio, nacque sul finire del sec. XII da ricca ed influente famiglia comitale lombarda, che traeva il proprio cognome dall'omonima località del Bergamasco [...] cammate comitis Egidii, si afferma in modo esplicito che Manfredo era figlio del conte Egidio, in quel momento . Zagata, Cronica della città di Verona, I, Verona 1745, p. 25; III, ibid. 1749, p. 52; G. Giulini, Memorie spettanti alla storia, al ...
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MALVICINI, Dondaccio
Giuliana Albini
Nacque presumibilmente agli inizi del XIV secolo da Alberico, giureconsulto e cavaliere. Il nonno, Dondaccio, è attestato nel 1283 al servizio di Ottone Visconti.
Il [...] i Visconti, tanto da accompagnare a Venezia, insieme con Manfredo Landi, Isabella Fieschi, sposa di Luchino. La rottura 1995, pp. 104, 109; P.M. Campi, Dell'historia ecclesiastica di Piacenza, III, Piacenza 1662, pp. 80, 83, 86, 94 s., 107, 109; C. ...
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CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] al fratello Giberto, che insieme ereditarono da Manfredo la contea di Correggio, una accorta politica 1879, coll. 468, 480, 497; II, ibid. 1879, coll. 503, 547 s.; III, ibid. 1880: coll. 255, 260; Cronica gestorum in partibus Lombardie, in Rer. Ital. ...
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FILIPPO di Domenico
Massimo Medica
Poco si sa sulla vita e sull'operato di questo scultore attivo a Venezia, a Bologna e a Fano tra il 1394 e il 1423. Quella che sembra certa è la sua origine veneziana, [...] Signore, come apare p. una scripta de mano de Sr. Manfredo dal borgo fato in Venezia adì de aprile 1415" (Castellani, Bottari, Per Andrea di Guido da Firenze, in Arte antica e moderna, III (1958), p. 287; W. Wolters, La scultura veneziana gotica (1300 ...
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CORREGGIO, Giberto da
Maria Elisabetta Marini Nicci
Figlio di Gherardo, nacque a Correggio verso il 1410. Poco si sa della sua giovinezza: è noto solo che fu allievo di Vittorino da Feltre a Mantova. [...] l'anno: risale a questo periodo l'occupazione di Poviglio nel territorio di Parma. Inoltre, inviò il fratello Manfredo presso l'imperatore Federico III, che si trovava allora a Venezia, per offrirgli il feudo di Correggio a nome della famiglia e per ...
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MANFREDI, Francesco (Francesco il Vecchio)
Isabella Lazzarini
Primo signore di Faenza della dinastia dei Manfredi, nacque secondo Litta da Alberghetto di Alberghetto (o Alberico), morto nel 1275, e da [...] , in Faenza. La basilica cattedrale, a cura di A. Savioli, Napoli 1988, p. 29; G. Cattani, Politica e religione, in Faenza nell'età dei Manfredi, Faenza 1990, pp. 16-18; P. Litta, Le famiglie celebri italiane, s.v. Manfredi di Faenza, tav. III. ...
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CAGNOLI
Michele Luzzati
Il Cognome C. comincia a essere usato intorno alla metà del Duecento dai figli di un Cagnolo di Arrigo di Dente, lucchese d'antica data: è infatti soltanto per un errore di lettura [...] Mercanti, n. 14, c. 5 (Giovanni, 1371);n. 15, c. 51v (Manfredo, 1380);n. 17, c. 41(Gherardo, 1419); n. 18, cc. 9 ( 285; Ibid., Regesti, II, a cura di L. Fumi, Lucca 1903, ad Indicem;III, a cura di L. Fumi-E. Lazzareschi, Lucca 1925, ad Indicem;IV, a ...
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BIGLIA, Andrea (Andrea da Milano, Andrea de Biliis)
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Figlio di Pietro, di famiglia legata al servizio dei Visconti (un suo parente, Giovanni, era castellano di Pavia nel 1440), nacque verso il 1395 [...] ai fermenti escatologici suscitati nelle folle dalla parola di Manfredo da Vercelli, che andava predicando l'imminente venuta dell . Orationes politicae et ecclesiasticae, a cura di G. D. Mansi, III, Lucae 1759, p. 171) e che, nella seconda metà del ...
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ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] e l'anno successivo ebbe pieni poteri per procedere, con Manfredo di Saluzzo e Marco del Carretto, alla divisione delle terre che fu tra i cittadini incaricati di rispondere ai messi di Federico III (e non a caso, dato che fra questi vi era proprio ...
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CASATI, Conte
Agostino Paravicini Bagliani
Lombardo di origine, il C. viene chiamato nei documenti contemporanei "Comes de Casate" o "de Caxate" e, da cardinale, "Comes tituli SS. Marcellini et Petri [...] C., Ottone e Manfredo, e due nipoti, Marzio e Filippo, figli rispettivamente di Ottone e Manfredo. I nomi di la Roncière, ibid. 1895-1959, nn. 1582, 1584, 2169; Les registres de Nicolas III (1277-1280), a cura di I. Gay-S. Vitte, ibid. 1898-1938, n. ...
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