COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] dei lavori dellaR. Accad. di scienze,lett. e arti in Padova, XXVIII (1878), pp. 89 ss.; G. De Leva, La guerra diPapa Giulio III contro Ottavio Farnese..., in Riv. stor. ital., I (1884), p. 662; Id., Storia docum. di Carlo V, V, Bologna 1894, pp. 50 ...
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CARLONE (Carloni), Taddeo
Paola Costa Calcagno
Figlio di Giovanni, nacque a Rovio (Mendrisio) presso il lago di Lugano nel 1543, seguì il padre, scultore, e il fratello Giuseppe a Genova dopo la metà [...] di S. Giorgio (gli è attribuita la statua di Manfredo Centurione tuttora in loco)e per l'ospedale di Pammatone in Genova, in Atti d. R. Dep. di st. patria per la Liguria, III (1938), p. 217; A. Cappellini, Il palazzo del Governo già Doria Spinola, ...
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LANDI, Agostino
Cornelia Bevilacqua
Nacque intorno al 1500 dal conte Marcantonio, signore di Bardi, e da Costanza Fregoso, nobildonna genovese. Della sua educazione si occupò il cardinale Pietro Bembo, [...] feudi di Bardi e Compiano e, ottenuta la dispensa di Paolo III, sposò la cugina Giulia. In pochi anni attuò un'opera Pier Luigi il giorno dell'assassinio. I figli del L., Manfredo e Claudio, furono continuatori, in tono minore, della sua politica ...
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Bambaglioli, Graziolo de'
Francesco Mazzoni
Bonagrazia di Bambagliolo di Amico de' B., detto Graziolo, nacque a Bologna molto probabilmente intorno l'ultimo decennio del sec. XIII, da importante casato [...] cariche di una certa importanza, se compare in atti quale vicario di Manfredo conte di Sartiano, capitano della città partenopea per conto di re Roberto morale concretamente vissuta) e poi offrendo, dal c. III dell'Inferno in poi, una lettura piana e ...
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Faenza
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
Non pochi sono i riferimenti danteschi al mondo faentino; il che induce a ritenere che l'Alighieri ne avesse assunto una larga e, insieme, precisa conoscenza, [...] Romanicum " XIX (1935) 79-106; G. Rossini, Il testamento di frate Alberigo de' Manfredi, in " Studi Romagnoli " III (1952) 519-528; L. Biagioni, Frate Alberigo dei Manfredi aus F. in der Romagna, in " Deutsches Dante-Jahrbuch " XXXIV-XXXV (1957) 102 ...
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Dinastia marchionale sovrana del Monferrato, staccatasi dalla dinastia imperiale di Bisanzio. Estintasi nel 1305 la dinastia degli Aleramici, l'ultima discendente di questa, Irene, moglie dell'imperatore [...] -38), il quale tenne testa alle pretese dell'aleramico Manfredo IV di Saluzzo e ottenne l'investitura da Enrico VII figlio Giovanni II (1338-72), padre di Secondotto (1372-78), di Giovanni III (1378-81) e di Teodoro II (1381-1418), dal quale nacque ...
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Famiglia di Corneto (Tarquinia), i cui membri cominciarono a esercitare potere quasi di signori sulla città dal principio del sec. 14º. Manfredo combatté nel 1346 a Roma alla testa dei Cornetani in favore [...] vescovo di Corneto e Montefiascone. Si distinsero pure Pietro, castellano della Rocca di Civitavecchia (1440), e Carduzio, oratore presso Callisto III. Trapiantati a Roma nel sec. 16º, i V. si estinsero in linea maschile nel sec. 17º; eredità e nome ...
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VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] dieci anni, scoppiò. Il comando supremo delle truppe franco-sarde fu assunto da Napoleone III, ma V. E. ebbe agio di mostrare in più d'uno scontro, 'opposizione del ministro della guerra, generale Manfredo Fanti, che minacciò di dimettersi. Garibaldi ...
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SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] Così Mondovì a Carlo II d'Angiò nel 1305, Fossano nel 1304 a Manfredo IV di Saluzzo, nel 1313 a Filippo di Savoia, principe d'Acaia 1501; il ducato di Parma e Piacenza creato da Paolo III nel 1545 per Pier Luigi Farnese.
La divisione ereditaria della ...
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VALTELLINA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Camillo BASSI
Carlo Guido MOR
L'alta valle dell'Adda, dalle sorgenti allo sbocco sul Lago di Como. La Valtellina corrisponde [...] IX la Valtellina formava un beneficium in favore del conte Manfredo, forse il figlio del conte di Milano, e forse territoriale della Svizzera italiana, in Arch. Stor. Svizz. Ital., I-III; A. Solmi, Appunti sulla tavola clesiana, in Raetia, IV; E ...
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