Cremona
Giancarlo Andenna
Quando Federico II raggiunse per la prima volta Cremona alla fine di luglio del 1212, dopo una drammatica cavalcata al guado del Lambro, la città comunale era una delle più [...] in quanto egli confermò sempre la loro autonomia. Tra il 1241 e il 1244 i cremonesi, sotto la guida del marchese Manfredo Lancia e di re Enzo, combatterono i milanesi e i bresciani, a loro volta capeggiati da Gregorio da Montelongo, legato papale in ...
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VICENZA
Dario Canzian
Nella notte della vigilia di Ognissanti del 1236 Federico II mosse all'attacco di Vicenza, retta in quel momento da un podestà di altissimo rango, il marchese Azzo VII d'Este (v. [...] dell'una e dell'altra parte: i Conti, i da Vivaro, i da Trissino, i Pileo, i da Arzignano). La crisi vissuta da Vicenza venne richiamato a corte e sostituito a Vicenza dal trevigiano Manfredo Ricco, questa volta nominato da Ezzelino. Ma già nel ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] , in settembre a Piacenza e poi a Fornovo, dove si trovava ancora il 30 settembre.
Tornato nel marchesato, B. ebbe da ManfrediI Lancia la cessione di Dogliani e della parte che spettava al Lancia nella contea di Loreto e in alcune altre località ...
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URBANO IV
Simonetta Cerrini
Jacques nacque a Troyes alla fine del XII secolo - forse nel 1185 - da Pantaléon di Courpalay (nome della casa di famiglia secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri). [...] al pontefice; malgrado l'ambasceria fosse stata parzialmente intercettata da Manfredi, U. ricevette la proposta dei Mongoli: un'alleanza con i Latini e gli Armeni contro i musulmani in cambio della cessione dei territori in Terra Santa riconquistati ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] nel marzo 1818, con in appendice Manfredo, la sua versione del poema Manfred di lord Byron. Insieme a Pietro con Maroncelli alla fortezza dello Spielberg, a Brno, in Moravia, dove i due giunsero il 10 aprile; il carcere fu dapprima duro con ferri ...
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GUGLIELMO VI, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Talora indicato anche come Guglielmo V, unico figlio maschio del marchese di Monferrato Bonifacio I e di una donna della famiglia dei marchesi del Bosco, [...] manifestarono però all'inizio del 1206: il 4 gennaio Manfredo Lancia, con il consenso di G. (che continuava , pp. 10-13, 24, 118, 123, 128, 133-135; C. Sincero, Trino, i suoi tipografi e l'abazia di Lucedio, Torino 1897, doc. 4 (15 nov. 1214), pp ...
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DEL CARRETTO, Enrico
Giovanni Nuti
Marchese di Savona, secondo di questo nome, nacque nella seconda metà del sec. XII da Enrico Guercio, marchese di Savona e da Beatrice, figlio di Guglielmo II di Monferrato.
Le [...] Alba nel suo sforzo di controllare Monforte. Nel 1223 egli assistette alla cerimonia in cui Manfredo III di Saluzzo fu investito di alcuni feudi da parte di conte Tommaso I di Savoia, cognato del D.; forse grazie alla sua opera poté maturare il ...
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DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] nei confronti del precedente ministro, il generale Manfredo Fanti, il quale per tutto il 1861 Sicilia nel primo ventennio del Regno d'Italia, in Storia della Sicilia postunificazione, I, Bologna 1956, pp. 170-181; P. Pieri, Le forze armate'nell' ...
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DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] A. v. Benedek nel 1899, pubblicando Il generale Manfredo Fanti (Firenze 1906), e partecipò alle polemiche provocate , a cura di N. Di Giorgio, Milano 1938 (che raccoglie i testi più significativi della sua vita politica e militare e dei suoi studi ...
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CAGNI, Umberto
AA. Postigliola-*
Nacque il 24 febbr. 1863 ad Asti da Manfredo e da Vivina Nasi.
Il padre Manfredo, nato ad Asti da Giuseppe e da Teresa Mussi nel 1834 ed ivi morto il 19 febbr. 1907, [...] sbarco) che procedettero all'occupazione della città e dei forti. Con i reparti, poi rinforzati il 10 ottobre con altri 8 pezzi d' conte di Bu-Meliana, la località che aveva difeso contro i Turchi durante l'occupazione di Tripoli.
Morì a Genova il ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...