MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] Luigi Gonzaga subito aveva avuto titolo di capitano, la nomina di vicario imperiale per Mantova e la concessione di tutti i beni e i diritti dei Bonacolsi furono date da Ludovico il Bavaro a Cangrande. La morte di quest'ultimo semplificò le cose. Il ...
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S'intende per bonifica, nel significato più antico della parola, il prosciugamento di paludi o stagni o il risanamento, in genere, idraulico e igienico di terreni che normalmente o periodicamente sono [...] 'ingegneri più rinomati, dal Fontana ad Eustacchio Manfredo, dallo Ximenes al Lecchi, finché decise nel d'acqua sollevata dalle macchine rapportata all'afflusso meteorico ha determinato sperimentalmente i valori di K e di m.
Dal suo studio egli ha ...
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MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] cedettero, nominalmente, a Giovanni di Boemia, ma in realtà ne rimasero essi stessi i signori, finché nel 1336 la lega formatasi contro il Boemo non obbligava Manfredo Pio a consegnare la città a Mastino della Scala che, secondo patti, la rimetteva ...
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L'assunzione di motivi etico-sociali e politici come mezzo interno di controllo al fare architettonico non consente di separare il discorso critico su quest'ultimo dall'individuazione delle componenti [...] delle città, ebbe nel 1950 la realizzazione del palazzo delle N. U. a New York. Uno schema di massima era stato approntato da I. e Corbusier nel 1947: W. K. Harrison e M. Abramowitz, chiamati poi a realizzare l'edificio, accettano l'impianto proposto ...
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RUSSIA (XXX, p. 264; App. II, 11, p. 756)
Angelo Maria RIPELLINO
Manfredo Vanni
La Repubblica Federale Socialista Sovietica Russa (RSFSR), che è di gran lunga la più grande ed importante delle 15 repubbliche [...] prodotti 45 milioni di t di acciaio, nel 1959, 59 milioni: i laminati nel 1950 raggiunsero una produzione di 18 milioni di t, nel K. Simonov, Lev na ploščadi ("Il leone sulla piazza") di I. Erenburg, Golos Ameriki ("La voce dell'America") di B. ...
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È il Lario o Lacus comensis degli antichi: importante bacino lacustre della Lombardia; il terzo d'Italia per superficie (kmq. 145), essendo superato soltanto dal Lago Maggiore e dal Lago di Garda. La sua [...] Lago di Mezzola, che è pure parte integrante del lago, la lunghezza raggiungerebbe i 77 km. La massima larghezza, tra Riva, sotto il Sasso di S più giungono al lago per la via dell'Adda. Tra i pesci importati, il salmerino non si è diffuso; invece ...
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SCHUMANN, Robert Alexander
Ildebrando Pizzetti
Compositore di musica, nato a Zwickau, piccola città della Sassonia, l'8 giugno del 1810; morto a Endenick, presso Bonn, il 29 luglio del 1856. Nato di [...] sta fra la cantata, l'oratorio e l'opera teatrale, e il Manfredo, che è insieme sinfonia, cantata e melologo.
Nella notte del 10 andò ancora più in là di coloro che erano stati i suoi inspiratori e i suoi maestri: Jean Paul e Tieck, Novalis e ...
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Una delle più belle e industri città della Lombardia, situata in pittoresca posizione, a 202 m. s. m., all'estremità meridionale del ramo del Lario, che tortuosamente si dirige verso SO., e che, al suo [...] abitata durante l'età del bronzo, fu sede d'una numerosa popolazione durante la successiva eta del ferro fino ai tempi romani. I Comenses si affacciano alla storia primamente l'anno 196 a. C., in cui su di essi, come sui finitimi Insubri, trionfò il ...
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MAGGIORE, LAGO (A. T., 24-25-26)
Rina MONTI
Manfredo VANNI
È il più grande lago dell'Italia, dopo quello di Garda, il Verbanus lacus dei Romani, per cui ancora è detto Lago Verbano; il nome Maggiore [...] ma, considerando il golfo di Pallanza come un ramo a sé distinto, i punti più larghi sono: fra Cànnero e la foce della Tresa m. notare come il fondo, che più a nord non discende oltre i 250 e i 275 metri, nel punto più stretto, fra il delta di ...
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LODI (antica Laus Pompeia, Abdua e forse antica Alauda dei Celti; A. T., 20-21)
Carlo CALZECCHI ONESTI
Piero BAROCELLI
Carlo Guido MOR
Giovanni Battista PICOTTI
Alberto BALDINI
Manfredo Vanni
Città [...] dipinti del Bergognone (v.) e di C. Piazza. Tra i palazzi basti ricordare quello già dei conti Mozzanica, con ricche cornici 1455 l'Aragonese ratificò i trattati, riservandosi i diritti contro Genova, il Malatesta, il Manfredi, e giurò la lega ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...