VALTELLINA (A. T., 17-18-19 e 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Giovanni DALMASSO
Camillo BASSI
Carlo Guido MOR
L'alta valle dell'Adda, dalle sorgenti allo sbocco sul Lago di Como. La Valtellina corrisponde [...] 757 ab., con una densità, quindi, di , appena 42 ab. per kmq.; ma i valori oscillano molto da zona a zona (da 8 ab. per kmq., in Val . IX la Valtellina formava un beneficium in favore del conte Manfredo, forse il figlio del conte di Milano, e forse a ...
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PORCELLANA (fr. porcelaine; sp. porcelana; ted. Porzellan; ingl. porcelain, china)
Gaetano BALLARDINI
Genere di ceramica durissima, a corpo bianco. Rilucente, translucida, sonora, impermeabile all'acqua [...] nome di céladon, datogli in Francia per analogia di colore con i nastri verdi di Céladon, languido e timido eroe del romanzo pastorale di ricordo del "segreto" della porcellana scoperto dal milanese Manfredo Settala e di poco più tardi quello di un' ...
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SENUSSI
Carlo Alfonso Nallino
Vocabolo usato abitualmente per designare: a) i discendenti del fondatore della confraternita religiosa e dello stato senussita; b) gli affiliati alla confraternita suddetta [...] un giorno sarebbe tornato. Fedele alla tradizione paterna, fu sempre intransigente al massimo grado; respinse i tentativi fatti nel marzo del 1881 da Manfredo Camperio, a nome della Società d'esplorazione commerciale di Milano, di entrare con lui in ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] scioglimento dell'esercito garibaldino e le riforme militari di Manfredo Fanti. La politica moderata non valse tuttavia a in Nuova rivista storica, 1928, pp. 1-52; C. Cesari, I corpi volontari italiani dal 1848 al 1870, Roma 1927; A. Monti, La ...
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PALLAVICINI (Pallavicino)
Vito Antonio Vitale
Famiglia di vasti dominî e di numerose propaggini, che trae origine dal medesimo ceppo degli Estensi, dei Malaspina, dei marchesi di Massa e della quale [...] presso gli Sforza e costruì nel 1479 la rocca di Cortemaggiore, Manfredo, che fu mandato a morte dai Francesi, e suo figlio di Palermo, dove fondò il Monte di Pietà; per opera sua i P. costruirono a Genova in via Lomellini la chiesa di S. Filippo ...
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LUGANO, Lago di (o Ceresio; A. T., 20-21)
Rina MONTI
Manfredo Vanni
È uno dei grandi laghi della regione subalpina del versante italiano, che si estende in gran parte in territorio svizzero (Canton [...] Italia; il volume delle acque di kmc. 6,56. La larghezza media si calcola di chilom. 1,050; la massima tra Lugano e Caprino raggiunge i 3 km. Lo sviluppo delle sponde, secondo G. Anastasi, è di km. 93,04, di cui 58,62 alla Svizzera e 34,42 all'Italia ...
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VALSESIA (A. T., 20-21)
Piero Landini
Carlo Guido Mor
Costituisce il bacino montano del fiume Sesia (v.), appartenente quasi per intero alla provincia di Vercelli (Piemonte), salvo la sezione sud-orientale, [...] Galeazzo Visconti infeudò, nel 1402, la valle a Francesco e poi a Manfredo Barbavara, ma durante la dominazione di Filippo Maria Visconti la valle cacciò i feudatarî, ritornando alla diretta dominazione del duca di Milano, nella quale permase anche ...
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HIMALAYA (XVIII, 499; App. I, p. 709)
Manfredo Vanni
L'imponenza dei massicci, che si innalzano nel grande sistema orografico asiatico dell'H., ha richiamato, dopo la seconda guerra mondiale, un notevole [...] e H. von Gunten), a breve distanza di giorni, due scalate all'Everest, sempre sul versante sud. Nel 1956 entravano in campo anche i giapponesi, che (spedizione diretta da Y. Maki) conquistavano (9 e 11 maggio) la vetta del Manaslu (8187 m. s. m.). La ...
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MESOLCINA, Valle (.a. T., 20-21)
Carlo Guido MOR
Manfredo VANNI
Fa parte del bacino idrografico del Ticino e appartiene al territorio del Cantone dei Grigioni (Svizzera). Il suo nome deriva dal fiume [...] su Dongo: l'opera, dopo il suo assassinio (1406), è in parte continuata dai fratelli e dal nipote, creati conti da Sigismondo, i quali, però, fra il 1417 e il 1419, debbono cedere di fronte ai confederati (specie Uri e Obwald), e poi a Filippo Maria ...
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SCOTTI
Natale Carotti
. Famiglia piacentina, la cui origine, secondo una tarda leggenda, risalirebbe a uno scozzese "Sholto du Glasse" padre di un Guglielmo venuto in Italia con Carlomagno e fissatosi [...] Manfredo e un Davide vissuti nel sec. XII e, secondo qualche studioso, derivati da Irlandesi immigrati in Italia. Da Davide procede Lanfranco, i s., XII (1912), pp. 1-36; A. M. Tommasini, I Santi irlandesi in Italia, Milano 1932, cap. 14°; E. Nasalli- ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...