DELLA ROVERE, Alessandro
Guido Ratti
Discendente da un'antica famiglia di Savona (i Basso, che nel '400 avevano mutato il cognome per essersi imparentati con papa Sisto IV Della Rovere, e che successivamente [...] Guerra, che costituiva di fatto una specie di rivincita del La Marmora nei confronti del precedente ministro, il generale ManfredoFanti, il quale per tutto il 1861 era riuscito a prevalere di stretta misura grazie all'appoggio di Cavour. Caduto ...
Leggi Tutto
DI GIORGIO, Antonino
Giorgio Rochat
Nato a San Fratello (Messina) il 22 sett. 1867 da Ignazio e Giuseppina Faraci in una famiglia di media borghesia di professionisti e proprietari terrieri, nell'ottobre [...] poi Rivista moderna) politica e letteraria sul generale austriaco L.A. v. Benedek nel 1899, pubblicando Il generale ManfredoFanti (Firenze 1906), e partecipò alle polemiche provocate dal movimento degli ufficiali "modernisti" con il libretto Il caso ...
Leggi Tutto
ROSELLI, Pietro
Enrico Francia
– Nacque a Roma il 4 luglio 1808, figlio di Antonio, ufficiale della milizia pontificia, e di Matilde Belelli, originaria di Ancona.
Già a sette anni entrò come cadetto [...] Umbria. Tra la fine del 1859 e l’inizio del 1860 le formazioni militari costituitesi sotto la guida di ManfredoFanti nell’Italia centrale furono assorbite all’interno dell’esercito piemontese. In questo quadro anche Roselli, fino a quel momento ...
Leggi Tutto
RIBOTTI DI MOLIERES, Ignazio
Piero Del Negro
RIBOTTI DI MOLIÈRES, Ignazio. – Nacque a Nizza (allora Nizza marittima) il 12 novembre 1809 da Filippo Andrea, quinto conte di Valdiblora (Valdeblore) e [...] un’insurrezione contadina di ispirazione legittimista.
Agli inizi del 1860 Ribotti fu proposto dal ministro della Guerra ManfredoFanti a Camillo Benso di Cavour quale guida dell’insurrezione siciliana scoppiata in quelle settimane, un compito poi ...
Leggi Tutto
SIRTORI, Giuseppe
Eva Cecchinato
– Nacque il 17 aprile 1813 da Giuseppe e da Rachele Rigamonti a Casatevecchio, oggi frazione di Monticello Brianza, all’epoca aggregato a Casatenovo.
La famiglia possedeva [...] della smobilitazione dei volontari ed entrando su questo aspetto in forte contrasto con il ministro della Guerra ManfredoFanti, anche negli accesi dibattiti parlamentari della primavera del 1861.
Sirtori fu tra gli ufficiali garibaldini integrati ...
Leggi Tutto
SACCHI, Gaetano
Eva Cecchinato
– Nacque a Pavia il 6 dicembre 1824 da Pasquale e da Antonia Cucchi.
Di famiglia facoltosa, ebbe tra i compagni della sua adolescenza, quando frequentava assiduamente [...] , posto alla guida dell’esercito della Lega dell’Italia centrale e poi retrocesso a comandante in seconda a beneficio di ManfredoFanti, operò in Emilia dal settembre del 1859, organizzando il 4° reggimento di linea, di cui mantenne il comando anche ...
Leggi Tutto
VITTORIO EMANUELE II, ultimo re di Sardegna, primo re d'Italia
Walter Maturi
La giovinezza. Il duca di Savoia (1820-1849). - Vittorio Emanuele Maria Alberto Eugenio Ferdinando Tomaso nacque a Torino [...] 'Italia centrale, ma anche una vantaggiosa frontiera militare, provocando l'opposizione del ministro della guerra, generale ManfredoFanti, che minacciò di dimettersi. Garibaldi si scagliò contro colui che voleva renderlo straniero alla sua patria ...
Leggi Tutto
VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] con la spedizione regia nelle Marche e nell'Umbria, lo scioglimento dell'esercito garibaldino e le riforme militari di ManfredoFanti. La politica moderata non valse tuttavia a scuotere l'abnegazione patriottica di Garibaldi, che mantenne fede al suo ...
Leggi Tutto
MAESTRI, Pietro
Antonio Monti
Studioso della statistica, nato a Milano il 23 febbraio 1816, morto a Firenze il 4 luglio 1871. Apprese dal padre, Antonio, vicedirettore dell'ufficio della contabilità [...] scampare alla morte. Fu anche nominato direttore de La Voce del Popolo e fece parte, con Francesco Restelli e con ManfredoFanti, di quel Comitato di pubblica difesa che, per tener alto l'onore nazionale, tentò di risollevare Milano contro gli ...
Leggi Tutto
Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] ancora il ponte più importante, il Pons Augusti; seguiva verso O il Pons S. Stephani circa all'inizio dell'odierna via ManfredoFanti.
La Fossa Amnis era superata dal Pons Candanavariae, la cui ubicazione non è nota; dal Pons Milvius o Calciatus, che ...
Leggi Tutto