Saluzzo, marchesato di
La storia del marchesato di S. ha inizio da Manfredo (m. 1175), figlio di Bonifacio delVasto ed erede di una porzione dei vasti domini paterni situata fra il Po, le Alpi e la [...] eliminazione dei signori locali, l’autorità del marchese fu esercitata gradualmente su un territorio unificato. Il primo ad assumere il titolo di marchese di S. fu Manfredo II (1175-1215), figlio di Manfredo. Con Manfredo III (1215-44) il marchese di ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] un vasto ducato corrispondente in gran parte alla diocesi ecclesiastica, che acquistò importanza come baluardo del regno Gli Arduinici dominarono la marca fino al 1035; dopo Manfredo I, Olderico Manfredi, e nel 1035 il figlio ed erede di questo ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] di P. nell'assedio aragonese del 1325), assunsero poi il pieno controllo dell'amministrazione comunale con Manfredo III conte di Modica e migliorarono, non si ebbe a P. quel vasto processo di sviluppo che stava interessando altre realtà ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] nella stessa persona, ma si va facendo innanzi la classe più forte degli antichi vassalli del vescovo, che s'inurba dopo essersi formato con le vaste proprietà terriere della campagna un saldo appoggio economico. Verso il 1200 gareggiavano in città i ...
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MODENA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Domenico FAVA
Tommaso SORBELLI
Arturo SOLARI
Luigi SIMEONI
Giovanni CANEVAZZI
Adolfo VENTURI
Città dell'Emilia e capoluogo di provincia, posta a 37 km. da [...] che raddoppiati.
Il comune di Modena è il più vasto (183.71 kmq.) della provincia e si stende Costanza e fu male sopita da un arbitrato del 1204, che Federico II annullò nel 1226, come regi di Giovanni di Boemia. Manfredo e Guido Pio, legati in ...
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RUSSIA (XXX, p. 264; App. II, 11, p. 756)
Angelo Maria RIPELLINO
Manfredo Vanni
La Repubblica Federale Socialista Sovietica Russa (RSFSR), che è di gran lunga la più grande ed importante delle 15 repubbliche [...] sovietici; Russkij les ("La foresta russa", 1953) di L. Leonov che, traendo lo spunto dalla difesa del patrimonio forestale russo, fa delle vaste foreste il simbolo della Russia; Povest′ o detstve ("Racconto sull'infanzia", 1949), Vol′nica ("Libertà ...
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È il Lario o Lacus comensis degli antichi: importante bacino lacustre della Lombardia; il terzo d'Italia per superficie (kmq. 145), essendo superato soltanto dal Lago Maggiore e dal Lago di Garda. La sua [...] lago sorgono su queste formazioni fluviali. Nella sezione più settentrionale è importante il vasto piano alluvionale, detto Piano di Spagna, che occupa i due rami del Lario, i quali penetrano, uno nella bassa Valtellina, a oriente, e l'altro nella ...
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MAGGIORE, LAGO (A. T., 24-25-26)
Rina MONTI
Manfredo VANNI
È il più grande lago dell'Italia, dopo quello di Garda, il Verbanus lacus dei Romani, per cui ancora è detto Lago Verbano; il nome Maggiore [...] porta il fondo a 315 metri, e via via a 200 di fronte ad Arolo.
Nella sezione più a nord, dove appare il vasto delta del torrente Maggia, il fondo si presenta come una piatta bassura di 100 metri di profondità, la quale va elevandosi verso il piano ...
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GOITO (A. T., 20-21)
Alberto BALDINI
Manfredo Vanni
Paesello della provincia di Mantova, sulla destra del Mincio, a 30 m. s. m. La sua posizione strategicamente importante lo rese celebre nella storia [...] del Risorgimento. Vi sono notevoli monumenti. Contava 898 ab. nel 1921, mentre il suo comune, vasto 78,79 kmq., ne contava 7739, saliti a 8429 nel 1931. Le colture più diffuse nel territorio sono i cereali, i prati irrigui, i gelsi; le industrie sono ...
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KAZAKISTAN (XX, p. 143; App. II, 11, p. 136)
Manfredo Vanni
Già paese di nomadi e pastori (i Kazaki, che costituiscono il 60% della popolazione), il K. è divenuto un centro di richiamo di coloni slavi, [...] alla messa in valore agricola industriale di questo vasto stato, considerato attualmente "la perla dell'Unione di capi; gli ovini 21 milioni; i suini 1 milione. Il reddito unitario del frumento oscilla fra i 20 e i 25 q per ettaro, con punte di 28 ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...