MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] inediti); F. Picco, Nel primo centenario della nascita di G. M., in Boll. stor. piacentino, XXIII (1928), pp. 49-57; G.S. Manfredi, G. M., in Diz. del Risorgimento nazionale, a cura di M. Rosi, III, Milano 1933, pp. 464 s.; E. Ottolenghi, Storia di ...
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BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] di espugnare il campo veneziano presso Camponogara, avvenuto alla fine di dicembre e fallito per il rifiuto di Manfredo da Barbiano a parteciparvi.
Alla fine del 1405 Francesco Novello pensò di sfruttare la cultura e le capacità diplomatiche ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...