MARATTI, Faustina
Serena Veneziani
Unica figlia del pittore marchigiano Carlo, nacque a Roma nel 1679 da una relazione dell'artista con la popolana Francesca Gommi. Fu riconosciuta come figlia legittima [...] aspro e severo). Per i testi si ricorra alle antologie, entrambe a cura dello stesso Maier, G.B. Zappi - F. Maratti - E. Manfredi - C.I. Frugoni, Poesie, Napoli 1972, pp. 135-180, e Lirici del Settecento, Milano-Napoli, 1959, pp. 61-66.
Fonti e Bibl ...
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BOTTIFANGO (Botefango, Bottifanga), Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque ad Orvieto il 6 ag. 1559 da famiglia appartenente al secondo grado di nobiltà. La data appare nel Febei, senza riferimento di [...] ", quasi a prevenire le critiche dei lettori di gusto "dilicato"; vi si narrano - dopo una premessa storica sui contrasti tra Manfredi e papa Alessandro IV per il Regno di Sicilia - i casi di un giovane boemo, Pietro, che, tornato in patria dallo ...
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ARCA, Giovanni Antonio (Iohannes Antonius Arcas Narniensis)
Rino Avesani
Appartenne alla famiglia Arca di Narni e visse a Roma sotto il pontificato di Giulio II e di Leone X, partecipando alla cerchia [...] Giacomo Mazzocchi (F. Ascarelli, Annali tipografici di Giacomo Mazzocchi, Firenze 1961, p. 44 n° 27). La lettera è seguita da un "Manfredi Tetrasthicum" e da altri due distici "Borsi Merli Ad Tiberim", in cui l'A. è paragonato a Tagete, a Giano e ad ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] di D. Guglielmini e di A. M. Valsalva erano di G. B. Morgagni, quella di V. F. Stancari di E. Manfredi, quella del Manfredi stesso di F. Bianchini. La preparazione dei testi fu molto più d'un lavoro individuale. Sia per promozione dell'opera e sua ...
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CANTU Cesare
Marino Berengo
CANTÙ Cesare. -Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver [...] , III, pp. 358-360, e la lettera del C. al Vieusseux, 30 luglio 1847 nel carteggio citato. La sua relazione sulle ferrovie in Manfredi, pp. 217-226. Per i suoi rapporti con Manzoni, precisa la nota di C. Arieti, in A. Manzoni, Lettere, Milano 1970, I ...
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DE CESARE (Di Cesare), Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nacque a Napoli il 5 genn. 1777, da Ottaviano - che svolse professione di giurista ma fu anche poeta e letterato, iscritto nell'Arcadia reale [...] della Scienza nova, ibid. 1811; Arrigo d'Abbate o vero la Sicilia dal 1296 al 1313, ibid. 1833; Storia di Manfredi, re di Sicilia e di Puglia, ibid. 1837; Considerazioni Piella storia, ibid. 1843; Delle presenti condizioni della muúca, ibid. 1843 ...
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CASAREGI, Giovanni Bartolomeo
Nicola Merola
Nato a Genova, da famiglia comitale, nel 1676 e cresciuto in un ambiente ricco di molteplici stimoli culturali - il padre, Giandomenico, era un apprezzato [...] di significativi vincoli di amicizia - che ormai lo legavano a personaggi ragguardevoli come Crescimbeni, Guidi Filicaia, Manfredi, Zappi, Martelli, Baruffaldi, Salvini, Zanotti, oltre ai già nominati Menzini e Muratori -, sia grazie alla maturazione ...
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BIANCHINI, Giuseppe Maria
Renzo Negri
Nacque a Prato il 18 nov. 1685 e vi ricevette la prima formazione letteraria, integrata poi enciclopedicamente, sotto la guida di ottimi maestri come il Meslier [...] stabilitasi allora in Italia, con alcuni dei maggiori esponenti della repubblica letteraria, dal Muratori al Crescimbeni, dal Manfredi al Gigli, dal D. M. Manni al Maffei, mentre laboriosamente componeva, in linea col più temperato poligrafismo ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] , Fonds fr., 12581, datato 1284, base per l'edizione curata da P. Chabaille); la seconda redazione include i paragrafi su Manfredi e Corradino (I, 98, 5-9): ai suoi circa venti codici mancano, per lacuna accidentale, due brani di storia naturale ...
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GUIDO da Vallecchia (Guido da Corvaia)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Membro dell'importante casata signorile che prendeva nome dal castello versiliese di Vallecchia; figlio di Ugolino Sannuto di Guido, [...] e i da Vallecchia e rinnovò la sentenza nel 1267, quando la discesa di Carlo d'Angiò e la successiva sconfitta di Manfredi provocarono la ripresa del guelfismo in Toscana.
E proprio negli atti del 1253 e del 1254 incontriamo la prima menzione, per ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...