DORIA, Nicolò
Giovanni Nuti
Nacque a Genova agli inizi del sec. XIII da Manuele e da Giorgia (o lurgia), figlia di Comita [II], giudice di Torres.
Definire le sue vicende biografiche non è facile, perché [...] terre nel Giudicato turritano; i Doria si impegnarono ad armare 50 milites e 100 pedites e a ottenere l'appoggio di re Manfredi.
A recarsi alla corte sveva fu il D. che, il 13 ott. 1263, ottenne da Percivalle Nmpegno al rimborso delle spese sostenute ...
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DELLA TURCA, Rosso
Giovanni Nuti
Nacque negli ultimi anni dei sec. XII a Genova. Non si conoscono i suoi rapporti di parentela all'interno della famiglia Della Turca, coinvolta nella lotta cittadina [...] castello di Carpena, nella Riviera di Levante. Nel 1240, fattasi sempre più pesante la pressione delle forze imperiali guidate da Manfredi Lancia, il D. venne inviato con una squadra di galee in sostegno del castello di Pietra Ligure, il cui presidio ...
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DALLA VOLPE, Lelio Antonio Gaetano
Maria Gioia Tavoni
Nicola Balata
Figlio di Antonio Maria e di Domenica Buzighelli, nacque a Bologna il 17 sett. 1685. Apparve sulla scena tipografica bolognese nel [...] e scienziati; stampò infatti opere e rime del veneziano Francesco Algarotti, del centese Girolamo Baruffaldi, di Eustachio Manfredi, Flaminio Scarselli, Giampietro e Francesco Zanotti, accolte tutte con favore dalla critica italiana che plaudeva alla ...
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MALTAGLIATI, Evelina (Evi)
Caterina Cerra
Nacque a Firenze l'11 luglio 1908 da Nicola ed Emilia Benelli.
Iniziò molto giovane a studiare con la nota attrice Italia Vitaliani che, succedendo a L. Rasi, [...] in veste di capocomica, scritturò alcuni giovani talenti destinati a grande successo: V. Gassman, T. Buazzelli, N. Manfredi.
Con questa compagine affrontò un repertorio "di avanguardia", in particolare Erano tutti miei figli, uno dei primi successi ...
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GUERRALDA, Bernardino
Paolo Tinti
Nacque a Vercelli nella seconda metà del XV secolo; su di lui restano poche e frammentarie notizie. Già sul finire del XV secolo si trasferì a Venezia, così come Giovanni [...] locale, primo fra tutti il celebre G. Soncino, a istanza del quale nel 1514 stampò Il perché di G. Manfredi, nel 1515 l'Expositio pulcherrima hymnorum, nel 1516 le Regulae expectativarum e le Regulae Cancellarie apostolice.
Che il G. avesse ...
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PASSERO, Felice
Pietro Giulio Riga
PASSERO, Felice. – Nacque a Napoli intorno al 1556 da famiglia nobile.
Nel 1576 si fece monaco cassinese mentre era abate Angelo De Fagis detto il Sangrino. La sua [...] , preceduta dai sonetti d’elogio di amici e accademici locali (oltre a Corbellini, Giovanni Giorgi, Muzio Manfredi, Rodobaldo Parini), contiene un canzoniere penitenziale polimetro (canzoni, sonetti, madrigali, stanze e capitoli), nel quale le ...
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MANETTO da Firenze (Manetto Dell'Antella), santo
Franco Andrea Dal Pino
Nato agli inizi del XIII secolo, presumibilmente a Firenze, il suo nome si trova incluso nella lista dei sette beati fiorentini [...] ma è probabile che il capitolo generale sia stato procrastinato per l'incerta situazione successiva alla sconfitta e morte di re Manfredi a Benevento il 26 febbr. 1266. È comunque certo che M. fu riconfermato in carica poiché in tale veste compare il ...
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DALLA VOLPE, Petronio
Maria Gioia Tavoni
Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Pietro Maggiore, il 16 nov. 1721 Figlio del celebre Lelio Antonio Gaetano e di Giuditta Castelvetri, lavorò nella bottega [...] -1785), le Notizie degli scrittori bolognesi di G. Fantuzzi (1785-1794) e le numerose opere scientifiche di E. Manfredi, famoso astronomo e matematico bolognese. Unitamente alla stamperia, il D. condusse anche la libreria dei domenicani posta sotto ...
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DE NAPOLI, Michele
Clara Gelao
Nato a Terlizzi (Bari) il 25 apr. 1808 dall'avvocato Giuseppe e da Maria Michele Mastrandea, nel 1828 si trasferì a Napoli per studiare giurisprudenza presso la locale [...] (1853-54), che segnano il momento più felice della sua attività. Nel 1854 dipinse il sipario con Il torneo di re Manfredi per il nuovo teatro Piccinni di Bari; a questo seguirono gli affreschi nella cattedrale di Andria (1855) e in quella di Capua ...
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CASALI BENTIVOGLIO PALEOTTI, Gregorio Filippo Maria
Renzo Negri
Nacque a Bologna il 1° marzo 1721 dal senatore conte Mario Casali e dalla contessa Caterina Berò.
Trascorsa l'adolescenza e la prima giovinezza [...] scienza e poesia - caratteristica di certa civiltà settecentesca e dell'ambiente bolognese in particolare, dove operarono Eustachio Manfredi e Francesco Maria Zanotti - è affermata ecletticamente dal C. nella sua premessa, indirizzata al gesuita e ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...