Pittore (Montbéliard 1590 - Tolosa 1639 circa). A Roma (1616-27) fu attratto dall'opera di Valentin e B. Manfredi, ma elaborò uno stile più sobrio ed elegante. Trattò soggetti di genere e religiosi (Suonatore [...] di flauto, Brescia, Pinacoteca Civica; Crocifissione, Parigi, Louvre) ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] al estudio de la miniatura en León y Castilla en la Alta Edad Media, León 1976; S. Pettenati, Un'altra ''Bibbia di Manfredi'', Prospettiva, 1976, 4, pp. 7-15; M. Rotili, La miniatura nella Badia di Cava, 2 voll., Cava de' Tirreni 1976-1978; F ...
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Pittore (Maubeuge 1591 - Venezia 1667). Allievo di A. Janssens ad Anversa, fu poi a Roma (1615-25), dove probabilmente lavorò con B. Manfredi, risentendo anche di S. Vouet nell'ampio modellato e nell'eleganza [...] delle composizioni (David, Roma, galleria Spada; Buona ventura, Louvre; S. Sebastiano curato da Irene, Rouen, Musée des beaux-arts). Dal 1626 fu a Venezia (Allegoria della vanità e della sapienza, Torino, ...
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Scultore e intagliatore (n. Fiesole 1437 - m. 1493). Dapprima si accostò a Desiderio (tondo col ritratto di Lemmo Balducci in S. Egidio a Firenze, 1472). Il monumento funebre a Barbara Manfredi (Forlì, [...] ora in S. Mercuriale, 1467-80), ancora fedele alle forme di Desiderio e di Rossellino, accenna a un modellato più tondeggiante, che conduce poi alle agitate curve verrocchiesche delle figure del monumento ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] Sasso, il cui assetto è riferibile alla metà del 15° secolo.Alla fase finale del regno di F., o, al più tardi, all'età di Manfredi (e non a quella di Federico II d'Aragona, come dal sec. 16° e per lungo tempo si è ritenuto), viene ormai concordemente ...
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Pittura
Valentino Pace
La definizione di "pittura federiciana" nasce con un'accezione estensiva, con riferimento a un contesto crono-topografico, o temperie culturale, talora estesi al di là di Federico [...] à la page e nel paesaggio rabescato da ciuffi di fiori le è valso il confronto con la scena di dedica della Bibbia di Manfredi e con le miniature del De arte venandi. La genesi stessa del tema iconografico dell'Incontro dei tre vivi e dei tre morti ...
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TOMBE
MMaurizio Delli Santi
Nel dicembre 1250, Federico II di Svevia moriva a Castelfiorentino nell'Alta Puglia: il corpo, secondo le cronache, fu avvolto da un saio cistercense, semplice nella foggia [...] ) in bassorilievo, rappresenta il mito di Meleagro e Atalanta, ed è databile quale manufatto di epoca romano-imperiale. Di Manfredi, principe di Taranto e sopravvissuto a Corrado IV ed Enrico (VII), sappiamo soltanto che morì in un campo di battaglia ...
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DELLA CELLA, Guglielmo
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1817 da Giuliano e Antonietta Gazola; studiò ingegneria a Vienna presso l'accademia militare. Si sposò tre volte: con Angela [...] parmensi, Parma 1974, pp. 347 s.; Id., Parma e Piacenza nei secoli, Parma 1975, p. 167; G. Di Gropello-C.E. Manfredi, Le antiche famiglie di Piacenza e i loro stemmi, Piacenza 1979, p. 184; E.F. Fiorentini-F. Arisi, Il santuario della Madonna della ...
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Architetto (Montalto delle Marche 1854 - Collegigliato, Pistoia, 1905). Autore del progetto vincente per il monumento a Vittorio Emanuele II a Roma (1884), ne diresse fino alla morte i lavori. Ideò per [...] eclettico-classicheggiante, profondamente retorica, e del tutto estranea al contesto urbano (terminata 1911, con interventi di M. Manfredi, G. Koch e P. Piacentini). Altre opere: a Monza, cappella espiatoria (1900-10, terminata da G. Cirilli ...
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Comune della prov. di Ravenna (215,8 km2 con 56.131 ab. nel 2008), situato sulla Via Emilia, presso la confluenza del fiume Lamone con il torrente Marzeno. Oltre la riva destra del fiume Lamone si trova [...] territorio di sua giurisdizione nelle guerre contro i feudatari e i Comuni vicini. Seguì il dominio signorile, nel 1322, con Francesco Manfredi; tale dominio si alternò con il governo papale finché, dopo la sua cessione a Niccolò d’Este (1377-78), la ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...