DAL VERME, Pietro
Michael E. Mallett
Figlio di Luigi e di Luchi-na di Francesco Bussone, conte di Carmagnola, nacque probabilmente nel 1445. Alla morte del padre nel 1449 ereditò vasti feudi e beni, [...] Un registro di doti sforzesche, ibid., p. 145; D. Bueno de Mesquita, Ludovico Sforza and his vassals, in Italian Renaissance Studies, a cura di E. F. Jacob, London 1960, pp. 198-202; G. Manfredi, Storia di Voghera, Voghera 1968, pp. 266 s., 273, 275. ...
Leggi Tutto
CUCCHI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bergamo il 17 dic. 1834 da Antonio, agiato proprietario terriero di nobili origini, e da Maria Milesi. Compiuti i primi studi al.collegio dei barnabiti [...] XVIII, sessione 1892-94, III, ad Indicem; legislatura XXIV, sessione 1913-14, I, pp. 25 s. (commem. del presidente Manfredi che di lui dice: "... se raramente discusse, spesso interpellò"). Altre fonti: F. Crispi, Carteggi Polit. ined. (1860-1900), a ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Luigi
Maria Franca Mellano
Nacque a Roma il 26 apr. 1836 da Angelo, avvocato, e da Angela Patrassi. Nella famiglia, originaria di Bergamo, era avvocato anche il nonno paterno Antonio che, [...] italiana, 17 maggio 1896, pp. 308-310; G. Grabinski, Il cardinale G., in Rass. nazionale, 16 maggio 1896, pp. 376-416; M. Manfredi, Intorno all'e.mo card. L. G., Atri 1896; S. Münz, Römische Reminiszenzen und Profile, Berlin 1900, pp. 252-270; R. De ...
Leggi Tutto
BARRACCO, Giovanni
Cecilia Pericoli Ridolfini
Nacque a Isola di Capo Rizzuto, presso Crotone, il 28 apr. 1829 dal barone Luigi, di antica famiglia cosentina, e da Chiara Lucifero. Il padre, gentiluomo [...] ; Atti parlamentari - Senato, Discussioni, legislatura XXIV, I sessione 1913-14, tornata del 26 febbr. 1914 (Commemorazioni del pres. Manfredi e dei senatori De Cesare, Santini, Cefalù, Filomusi Guelfi, Cruciani Alibrandi e Tommasini), pp. 155-165; L ...
Leggi Tutto
PALLASTRELLI, Bernardo
Daniela Morsia
PALLASTRELLI, Bernardo. – Nacque a Piacenza nel 1807 da Gottardo, di famiglia nobile, e da Teresa dei conti dal Verme.
Si formò a Parma nel Collegio dei nobili, [...] , in Cultura piacentina tra Sette e Novecento. Studi in onore di Giovanni Forlini, Piacenza 1978, pp. 171-200; C.E. Manfredi, B. P., in Dizionario biografico piacentino, Piacenza 2000, s. v.; A. Carini - A. Ghiretti, Gli anni piacentini di Alexander ...
Leggi Tutto
CORSINI, Filippo
Anna Benvenuti Papi
Nato a Firenze nel 1334 da Tommaso di Duccio e da Ghita di Filippo di Lando degli Albizzi, fu avviato, nell'ambito della lungimirante politica familiare del padre [...] stava combattendo contro Antonio di Montefeltro conte di Urbino. Il fatto che Firenze aveva assoldato la compagnia di Astorre Manfredi, signore di Faenza, destò i sospetti dei Bolognesi, i quali erano stati sin'allora uniti alla città toscana da ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] figlio Francesco, lasciato a presidiare la città, era stato preso prigioniero, spedì contro di essa Ludovico Dal Verme ed Astorre Manfredi; invano il Visconti vi inviò il C.: Bologna rimase definitivamente perduta per l'uno e per l'altro.
Negli anni ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1340 da Pietro di Fantuzzo e da Miata Gozzadini. Ebbe un fratello, Fantuzzo, probabilmente di poco maggiore d'età ed almeno tre sorelle, [...] l'altro dottore Francesco Ramponi il suo primo incarico esterno. Fu inviato infatti a cercare un accordo con Astorre Manfredi, signore di Faenza, che aveva occupato alcuni centri del contado imolese, sui quali Bologna rivendicava la propria signoria ...
Leggi Tutto
BONACOLSI, Rainaldo, detto Passerino
Ingeborg Walter
Figlio di Giovannino (Zoanino) di Pinamonte (non si conosce il nome della madre che tuttavia dovette appartenere alla famiglia dei Gonzaga), era [...] e l'inizio di dicembre, Francesco Pico della Mirandola, che si era avventurato in una spedizione in aiuto di Carpi, ribellatasi a Manfredi Pio sostenuto dal B., fu costretto a cedere di nuovo la signoria di Modena al B., "certis pactis in brevi male ...
Leggi Tutto
LUIGI I d'Angiò, re di Sicilia
Patrizia Sardina
Nacque a Vincennes, presso Parigi, il 23 luglio 1339, secondogenito di Giovanni II il Buono, re di Francia, e Bona di Lussemburgo.
Nel 1350 fu investito [...] (, ibid., p. 1125; Giornali napolitani(, ibid., XXI, ibid. 1732, pp. 1045-1052; I Diurnali del duca di Monteleone, a cura di M. Manfredi, in Rer. Ital. Script., 2a ed., XXI, 5, pp. 30-35, 37, 39-41; Codex Italiae diplomaticus(, a cura di J.Ch ...
Leggi Tutto
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...