FIMETTA (Fimeth, Fimetti), Ruggero
Gastone Breccia
Figlio di Simone, apparteneva a una nobile famiglia siciliana di origine normanna che si era insediata a Lentini.
Già nel 1172 un Goffredo Fimetti [...] assegnò al F., che allora, a quanto pare, si trovava ancora in Italia, una certa somma di denaro. Ma l'incoronazione di Manfredi di Svevia a re di Sicilia, avvenuta nell'agosto 1258 a Palermo, costituì un grave colpo per le aspirazioni inglesi e le ...
Leggi Tutto
ALIDOSI, Roberto
Augusto Torre
Figlio di Lippo, già in età di ricevere in enfiteusi alcuni beni da parte del fratello Carlo nel 1347, nel 1351, insieme con il padre, signore di Imola, prese parte alla [...] ancora il papa contro il Visconti nel 1360, l'A., nel 1361, riuscì a resistere vittoriosamente in Imola contro un attacco dei Manfredi e degli Ordelaffi. Morì il 29 nov. 1362 (secondo il Litta 1363) e fu sepolto a S. Cassiano.
Fonti e Bibl.: L ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Carlo
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Gianfrancesco I, marchese di Mantova, e di Paola Malatesta, nacque a Mantova in data non accertata, ma collocabile tra il 1413 e il 1423: i primi anni [...] marchese Ludovico, che li ospitò a Mantova e nel territorio mantovano a varie riprese, ma nonostante le intercessioni di Taddeo Manfredi, che si rivolse anche al duca di Milano perché facesse pressione su Ludovico, non riottennero più le terre che ...
Leggi Tutto
COSTA (Costa di Trinità), Giorgio Maria
Enrico Stumpo
Nacque intorno al 1515 nel feudo della Trinità (Cuneo), da Luigi Antonio e da Bona Villa, dei signori di Villastellone. La famiglia risulta originaria [...] un borghese di Savigliano chiamato Sereno.
Nel 1558, sempre da Fossano, partecipò attivamente alla difesa di Cuneo, tenuta dal conte Manfredi di Luserna e assediata in forze dal Brissac.
In attesa dell'arrivo del marchese di Pescara e degli aiuti di ...
Leggi Tutto
CUNIO, Bernardino di
Giancarlo Andenna
Nacque dopo la metà del sec. XIII dall'omonimo Bernardino.
Appartenne alla antica famiglia comitale romagnola, la cui origine e la cui discendenza non sono ancora [...] potuto rientrare a Faenza. Ma l'intesa fu di breve durata. Il 2 ag. 1295 i conti di Cunio, alleatisi con i Manfredi, occuparono militarmente la piazza del Comune di Faenza, tosto fronteggiati da Maghinardo e dagli Accarisi. Il fine del C., se è vera ...
Leggi Tutto
FARNESE, Pietro
Angela Lanconelli
Figlio di Ranuccio di Pepo e fratello di Ranuccio (comandante della "taglia" dei Comuni guelfi di Toscana nella guerra contro Arezzo) e, secondo la tradizione storiografica [...] campagna contro Arezzo 150 uomini; a comandarli era il F., il quale, l'anno successivo, guidò la cavalleria orvietana contro Manfredi di Vico, capo dei ghibellini della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia.
Nel 1313 i ghibellini di Orvieto ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Corrado (Corrado l'Antico)
Enrica Salvatori
Figlio di Obizzo (II) Malaspina, nacque intorno al 1180; fu capostipite del ramo dello Spino Secco.
Risulta infatti ancora minorenne in diversi [...] l'attività congiunta dei due si spostò dal piano politico a quello militare, all'interno della compagine guidata dal marchese Manfredi Lancia che agì tra Liguria e Lombardia.
Da quanto emerge nelle cronache, quindi, da un lato i Malaspina, la cui ...
Leggi Tutto
ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] 13 maggio l'E., seguito da nobile corteggio e scortato da un forte contingente di truppa, entro in Modena: accolto da Manfredi Pio, dalle più alte cariche del Comune e da una gran folla, prese possesso della città secondo il solenne cerimoniale e le ...
Leggi Tutto
LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] , Fonds fr., 12581, datato 1284, base per l'edizione curata da P. Chabaille); la seconda redazione include i paragrafi su Manfredi e Corradino (I, 98, 5-9): ai suoi circa venti codici mancano, per lacuna accidentale, due brani di storia naturale ...
Leggi Tutto
CACCIACONTI, Ildibrandino (Aldobrandino di Guido de' Cacciaconti)
Norbert Kamp
Figlio di Guido, il C. discendeva da una casata comitale della Tuscia di origine franca, i cui antenati erano stati denominati [...] Memorie civili della Città di Castello, Città di Castello 1844, I, pp. 5558; II, p. 207; Freidhof, Die Städte Tusciens zur Zeit Manfredi, I, in Lyceum in Metz,Jahresbericht 1879, Metz 1879, pp. 3-6, 27-30; A. Gloria. Mon. della univ. di Padova (1222 ...
Leggi Tutto
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...