MALATESTA (de Malatestis), Sigismondo Pandolfo
Anna Falcioni
Figlio naturale di Pandolfo (III) e di Antonia di Giacomino dei Barignano, nobildonna lombarda, nacque a Brescia il 19 giugno 1417.
Morto [...] Sforza dalla Romagna si dirigeva in Lombardia, le ostilità finirono con tregue locali stipulate con i da Polenta, i Manfredi e gli Ordelaffi. Nonostante ciò, la presenza sforzesca a ridosso dei territori viscontei era una chiara minaccia per gli ...
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MALATESTA (de Malatestis), Domenico, detto Malatesta Novello
Pier Giovanni Fabbri
Nacque a Brescia il 6 apr. 1418 figlio illegittimo di Pandolfo (III) Malatesta e di Antonia da Barignano.
Seppure nati [...] voleva cancellare.
Nel 1442, nell'Italia centrale, dalla parte di Roma, Napoli, Milano erano schierate le signorie dei Manfredi, del M. e dei Montefeltro, contro Firenze, Venezia, Francesco Sforza e Sigismondo Pandolfo che guidava le truppe della ...
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PETRONI, Ludovico
Patrizia Turrini
PETRONI, Ludovico. – Secondogenito di Francesco di Salimbene e di Nese di Domenico Ruffaldi, fu battezzato a Siena il 30 maggio 1409.
Fu forse uno dei tre allievi [...] di questi eventi, Petroni corse qualche rischio di incolumità a Milano (febbraio 1456), quando fu affrontato da Manfredi da Correggio. Nel 1456 sovraintese all’assedio di Perignano, e nel 1457 fronteggiò un ennesimo complotto filopetrucciano che ...
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MALOCELLO, Lanfranco
Enrico Basso
Nacque probabilmente tra il 1224 e il 1229 da Guglielmo di Enrico, console del Comune di Genova nel 1207. Apparteneva al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] Genova proprio per trattare questioni relative alla guerra contro Pisa, ultima roccaforte irriducibile del ghibellinismo italiano dopo la caduta di Manfredi di Svevia e l'avvento del nuovo astro del guelfismo, Carlo I d'Angiò re di Sicilia.
I legami ...
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BARONIO (Barone) EMANFREDI, Francesco
Roberto Zapperi
Nacque a Monreale il 10 genn. 1593; studiò nel seminario di Palermo e il 9 ott. 1614 entrò come novizio nella compagnia di Gesù. Completò il noviziato [...] el Reyno de Sicilia..., Palermo 1640) il B. dedicò un secondo opuscolo, Istorico avveduto del D. D. Francesco Baronio e Manfredi ál rev. padre D. Aurelio Porpora de pp. Olivetani del Mon. di Palermo, Palermo 1641, ancor più violento nelle accuse ...
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OTTONE Zenzadario
Guido Cariboni
OTTONE (Ottobello) Zendadario (Cendadario). – Milanese, nacque nella prima metà del XII secolo.
L’appellativo che accompagna il nome indica la provenienza da una famiglia [...] «appellationum Mediolani et eius iurisdictionis cognitor».
All’inizio di giugno 1186 Ottone partecipò all’assedio di Castel Manfredi (nel territorio di Cremona) quando i cremonesi si arresero all’esercito imperiale che comprendeva contingenti di ...
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DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] Francesca, figlia di ser Giuliano di Santarcangelo, e da lei ebbe due figli, Raffaele, che sposò Isotta. figlia dei conte Taddeo Manfredi, e Maddalena, che sposò il medico riminese Giuliano di Gentile Arnolfi.
Dopo il 1465 il D. si trasferì a Roma al ...
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FONTANA (della Fontana), Alberto
Pierre Racine
Discendente da una famiglia capitaneale piacentina, il F. giocò un ruolo essenziale nella politica interna ed esterna del Comune di Piacenza, nel corso [...] Dal 1264 tutta l'Italia peninsulare scivolava a poco a poco in campo guelfo e le vittorie di Carlo d'Angiò, prima su Manfredi e poi su Corradino, affermavano la sua potenza.
Anche Piacenza si trovò costretta a stipulare un trattato di alleanza con il ...
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DELLA SCALA, Guido
Gian Maria Varanini
Appartenente alla celebre famiglia veronese, figlio di Iacopino, e dunque fratello di Leonardino detto Mastino, di Alberto e di Federico detto Bocca, il D. è documentato [...] prima volta come "canonicus et electus" l'11 genn. 1269, appena un mese dopo la morte del suo predecessore (il ricordato Manfredo Roberti, appunto, che non aveva mai fatto ingresso in Verona). I documenti noti attestano che il D. ebbe, come vescovo ...
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GOLISCIANI, Enrico
Franco Bruni
Nacque a Napoli il 25 dic. 1848 da Giovanni e da Efigenia Carulli. Autore di numerosi libretti d'opera, spese la maggior parte della sua vita a Napoli, dove fu, tra l'altro, [...] di A. Falconi (entrambi Napoli 1881); Nella (Catania 1881), P. Frontini; Rabagas (Roma 1882), N. De Giosa; Re Manfredi (Milano 1884), C. Sessa; Margherita di Borgogna (Casale Monferrato 1884), C. Falcon; La moglie rapita (San Pietroburgo 1884), R ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...