ANDALÒ, Brancaleone
Emilio Cristiani
Appartenente a una famiglia nobile bolognese, discendente dall'antica consorteria dei Carbonesi, che intervenne sempre attivamente nelle lotte di fazione di Bologna [...] 'A. si rivelò più deciso nella politica estera. Egli. intrecciò rapporti diplomatici con Alfonso X di Castiglia e con Manfredi, senza peraltro giungere ad una efficiente alleanza a tre per gli interessi contrastanti dello, svevo e dello spagnolo. Del ...
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BARSEGAPA, Pietro da
Eugenio Ragni
Rimatore lombardo vissuto nella seconda metà del sec. XIII; fu autore di un'opera poetica a carattere didattico, da lui stesso chiamata Sermone.
Una sola, pur se ben [...] 1896], pp. 182-186), su una trascrizione secentesca di un documento dei 1279, un "Ser Petrus de Bescapè quondani Manfredi"; notizia invero troppo vaga per potere costituire un valido elemento. Il cognome di Pietro ètrascritto dai diversi studiosi con ...
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DALBONO, Edoardo
Maria Antonietta Fusco
Nacque a Napoli, il 10 dic. 1841 da Carlo Tito e da Virginia. Carelli o Gatelli. Il padre e lo zio Cesare Dalbono furono letterati e critici d'arte e lo avviarono [...] Rocca, 1883, p. 187; Thieme-Becker, senza alcun riscontro documentario, riferisce lo schizzo al 1861) con La scomunica di re Manfredi. L'opera fu esposta presso la Società promotrice di belle arti nel 1868, poi all'Esposizione nazionale di belle arti ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe Ignazio
Mario Bencivenni
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Cristoforo, il 23 marzo 1696 da Zanobi di Tommaso Rossi e da Maria Caterina di lacopo Buccelli (Firenze, Archivio [...] d'acqua a Bellavista, a Bologna, a Ferrara, grazie ai quali poté entrare in relazione con insigni personalità quali E. Manfredi e mons. C. Galiani. Tornato a Firenze nel 1717, oltre a studiare i maggiori trattatisti di architettura, allargando la sua ...
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BARBAVARA, Marcolino
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, della famiglia novarese dei conti di Castello, ebbe la cittadinanza milanese, come i suoi fratelli, probabilmente a motivo della parentela con Francesco [...] di Cicerone, appartenne a lui.
Il B. fu impiegato anche in missioni politiche. Nel dicembre del 1440 fu inviato a Guidantonio Manfredi di Faenza; il 10 febbr. 1442 sottoscrisse per il duca i capitoli di un accordo con Carlo Gonzaga. Nel 1445 fu ...
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ALTOVITI, Stoldo
Marcello Del Piazzo
Figlio di Bindo e di Giovanna Cipriani, vissuto nel sec. XIV, sposò Margherita di Nastagio Tolosini. Da giovane fu soldato e combatté contro Pisa, ma si diede ben [...] fra i quattro cittadini aggiunti ai Dieci di Guerra (1390), andò a Faenza per stringere un'alleanza antiviscontea con Astorre Manfredi. Nel 1392 si trova inviato a Gian Galeazzo Visconti per un inutile tentativo di pace. Era stato nel 1391 ufficiale ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] , Napoli 1926 (in ed. anast.: Due opuscoli su G. P., Napoli 2004); E. Percopo, Vita di G. P., a cura di M. Manfredi, Napoli 1938; G. Ferraù, P. critico, Messina 1983; G. Parenti, «Poëta proteus alter». Forma e storia di tre libri di P., Firenze ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] con la famiglia; il 15 febbr. 1525 fa da testimone a un atto notarile alla presenza di Veronica Gambara e di Manfredi signore di Correggio; il 26 agosto dello stesso anno prende parte, insieme con altri quindici artisti, a una perizia relativa a ...
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BONIFACIO I, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito, tra i figli maschi, del marchese Guglielmo V (alias III, alias IV) e di Iulita d'Austria, sorella uterina di Corrado III, re dei Romani, nacque [...] , in settembre a Piacenza e poi a Fornovo, dove si trovava ancora il 30 settembre.
Tornato nel marchesato, B. ebbe da Manfredi I Lancia la cessione di Dogliani e della parte che spettava al Lancia nella contea di Loreto e in alcune altre località ...
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CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] orazione, in Giornale storico della letteratura italiana, C (1932), pp. 32-37; A. Lazzari, L'umanista ferrarese L. C. e Astorgio II Manfredi, in Atti e mem. d. Deput. di stor. patria dell'Emilia-Romagna, VIII (1942-43), pp, 331-48; T. De Marinis, La ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...