BRANCALEONI, Andrea (Brancaleonis de Romania)
Norbert Kamp
Nobile, ricordato per la prima volta nel 1257, era figlio di Oddone, menzionato ancora nel 1231, che era fratello di Leone, cardinale prete [...] 1265 anche l'attenzione del nuovo re di Sicilia Carlo d'Angiò. In occasione del suo tentativo di bloccare l'offensiva di Manfredi contro Roma con la costituzione di posti fortificati tra Arsoli e Farfa, re Carlo nominò il 15 luglio 1265, con un atto ...
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GRANDI, Guido
Ugo Baldini
Nacque a Cremona il 10 ott. 1671 da Pietro Martire, ricamatore in oro, e Caterina Legati. Battezzato con il nome di Francesco Lodovico, lo mutò in Guido quando entrò tra i [...] una falsificazione di G.G., in Studia Gratiana, VIII (1962), pp. 115-158; G. Arrighi, Attorno a un passo del "De gnomone" di E. Manfredi (lettere di G. G. e dell'autore a T. Narducci), in Physis, IV (1962), 2, pp. 125-132; Id., Il problema geometrico ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] e direttore nella sua orchestrina, The Happy Grossato Company. Nel 1934 il M. fu preso sotto tutela da Irma Manfredi, ricca signora veronese, che gli garantì una solida formazione e gli fece iniziare lo studio della composizione sotto la guida ...
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GRIFFINI, Enrico Agostino
Rosalia Vittorini
Nacque a Venezia il 19 ag. 1887 da Angelo e Maria Pozzati. Dopo un breve soggiorno in Tunisia, dove si era trasferita per motivi di lavoro, la famiglia tornò [...] cui quella per la Cooperativa case dei combattenti a Milano (1924), e dei villaggi Montegrappa e Vittorio Veneto a Melzo con G. Manfredi (1924-25), di sobborghi giardino a bassa densità, ma anche di villini. L'opera che rappresenta il punto di arrivo ...
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GREGORINI, Ludovico
Claudio Varagnoli
Nacque intorno al 1661, quasi certamente a Roma, dove svolse in prevalenza la sua attività di architetto, rappresentando efficacemente il momento di passaggio tra [...] Gai, I "granari" dell'Annona, in Dimensioni e problemi della ricerca storica, II (1990), pp. 185-222 passim; T. Manfredi, in In Urbe architectus: modelli, disegni, misure. La professione dell'architetto, Roma 1680-1750 (catal.), a cura di B. Contardi ...
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PALTANIERI, Simone
Giorgio Zacchello
PALTANIERI, Simone. – Nacque a Monselice, presso Padova, agli inizi del XIII secolo, da Pesce, discendente dai Paltanieri, famiglia eminente nel castello di Monselice, [...] s.), inviato in Calabria, con un contingente di fanti e cavalieri. Di sicuro, però, in Aversa contese alle forze di Manfredi l’ingresso in città. Nel marzo 1256 fu peraltro costretto ad abbandonare la cittadina campana e a ritornare alla sua canonica ...
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FAYELLE (Fagel, Fagello, Faiello, Fayel), Rodolfo de
Andreas Kiesewetter
Discendeva da una famiglia della piccola nobiltà della contea di Angiò in Francia. Sulla sua giovinezza e sul periodo successivo [...] 318 (per Raimondo: II, pp. 225, 318; per Eustachio: II, pp. 231, 242, 318); A. Casella, La vedova ed i figli di re Manfredi, in Riv. abruzzese di scienze, lettere ed arti, XVI (1901), p. 18; R. Davidsohn, Geschichie von Florenz, II, 2, Berlin 1908, p ...
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BOSCOLI, Antonio
Franco Cardini
Nacque a Firenze, da Francesco di Giachinotto, nella seconda metà del 1427 o, al massimo, all'inizio dell'anno successivo (giacché il padre nella sua portata consegnata [...] e per Milano parteggiava il signore di Bologna.
Tutto ciò era reso più grave dal fallimento del matrimonio fra Galeotto Manfredi e Francesca Bentivoglio, la quale dal gennaio all'agosto del 1487 si era rifugiata da Faenza a Bologna con il figlioletto ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] il famoso Giovanni da Procida e i maestri Nicola da Trani e Vitale da Aversa, che avevano già servito alla corte di Manfredi. Forse la lettera del 1270 di Federico di Meissen a re Enzo, prigioniero a Bologna, fu redatta proprio da Enrico. Le speranze ...
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BRASSEUSE (Brayselve, Braisilva), Jean de
Ingeborg Walter
Di nobile famiglia francese e originario della località omonima nel dipartimento dell'Oise, il B. accompagnò in Italia nel 1265 Carlo d'Angiò, [...] periodo della conquista angioina. Con tutta probabilità partecipò nel febbraio del 1266 alla battaglia di Benevento, nella quale Manfredi di Svevia perse il regno e la vita. Con sicurezza sappiamo solo che poco dopo questa battaglia Carlo I ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...