Giovanni da Procida
Signore di Procida (Salerno 1210 ca.-Roma 1298). Seguace di Manfredi, rimase fedele agli Svevi, congiurando poi sempre contro gli Angioini. Cercò a Praga di favorire i disegni di [...] Federico di Turingia nella Sicilia; poi, alla corte di Aragona, fu segretario di Giacomo I e di suo figlio Pietro, tenendo contatti con la Sicilia, con Roma e Bisanzio, per cacciare gli Angioini. Nel 1283, ...
Leggi Tutto
Feudatario tedesco in Italia (n. 1215 circa - m. 1256 o 1257). Alla morte di Federico II (1250), per suo testamento doveva assistere Manfredi come reggente del regno. Astuto e ambiguo, seppe abilmente [...] (1254) lo nominava baiulo e reggente per Corradino, ma B. cedeva la carica a Manfredi. Passato al papa, che lo nominava gran siniscalco del regno, nel 1255 affrontava Manfredi, che poi lo imprigionava a vita con i fratelli, per fellonia (1256). Nello ...
Leggi Tutto
Gentildonna e letterata (Padova 1356 circa - Venezia 1429), figlia di Ugolino e moglie di Francesco Manfredi di Reggio; fu donna celebre per bellezza ed erudizione; Lombardo Della Seta le dedicò l'operetta [...] De quibusdam memorandis mulieribus. Dei suoi scritti resta solo una Lettera gratulatoria in latino a Iacopo dal Verme (1388). Esule con la famiglia a Venezia (1390), vi fondò un ospizio per i poveri ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 1226 - m. Foggia 1285) di Luigi VIII di Francia, ebbe la contea d'Anjou e del Maine. Ottenuta la Provenza, per il matrimonio con l'erede Beatrice di Provenza (1246), acquistò nel 1258 la contea [...] riunì a Roma, di cui era stato nominato senatore, un forte esercito, col quale il 26 febbr. 1266 sconfisse Manfredi a Benevento. Riconfermato il possesso del regno battendo due anni dopo Corradino a Tagliacozzo, fece valere la sua influenza come ...
Leggi Tutto
Figliastro (m. 1038) di Corrado II, sposò nel 1036 la contessa Adelaide, figlia maggiore di Olderico Manfredi, e fu investito della marca di Torino, il cui governo effettivo fu però esercitato dalla moglie, [...] mentre egli militava nell'esercito imperiale ...
Leggi Tutto
ALASIA (Adelaide, Adelasia, Alaxia)
Anna Maria Patrone
Figlia di Guglielmo il Vecchio del Monferrato, in anno imprecisato andò sposa a Manfredi II di Saluzzo: ne era già consorte nel 1173, come appare [...] della prevostura di S. Lorenzo in Oulx: nello strumento di donazione compare per la prima volta il figlio di A. e di Manfredi II, Bonifacio, morto nel 1212. Mortole anche il marito verso la fine del febbraio 1215, A. rimase reggente del marchesato a ...
Leggi Tutto
GOFFREDO da Cosenza
Fulvio Delle Donne
Il nome del luogo di cui era originario può essere ricavato facilmente dal toponimico col quale viene identificato, ma non si hanno notizie sui suoi primi anni [...] poi furono tratte altre copie, non quello dell'autore. Dato che la Cronaca appare essere opera di un notaio seguace di Manfredi ben informato delle vicende susseguitesi tra il 1253 e il 1256, Schirrmacher avanzò l'ipotesi che l'autore fosse il notaio ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Francesca
**
Nacque il 18 febbr. 1468 da Giovanni II e da Ginevra Sforza. Nel 1481, appena tredicenne, fu promessa in sposa a Galeotto Manfredi, signore di Faenza. Il matrimonio, celebrato [...] a c. di A. Sorbelli, ad Indicem; G.C. Tonduzzi, Historie di Faenza, Faenza 1675, pp. 522, 528-536; A. Messeri, Galeotto Manfredi signore di Faenza, Faenza 1904, passim;A. Messeri-A. Calzi, Faenza nella storia e nell'arte, Faenza 1909, ad Indicem;C.M ...
Leggi Tutto
Ultimogenito (n. 1010 circa - m. 1057 circa) di Umberto Biancamano, sposò (1046) la granduchessa Adelaide figlia di Olderico Manfredi, marchese di Torino. Tra i suoi figli si ricordano Pietro I e Amedeo [...] II, che gli successero, e la figlia Berta che andò sposa all'imperatore Enrico IV ...
Leggi Tutto
Pittore (Montbéliard 1590 - Tolosa 1639 circa). A Roma (1616-27) fu attratto dall'opera di Valentin e B. Manfredi, ma elaborò uno stile più sobrio ed elegante. Trattò soggetti di genere e religiosi (Suonatore [...] di flauto, Brescia, Pinacoteca Civica; Crocifissione, Parigi, Louvre) ...
Leggi Tutto
overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...