TACUINUM SANITATIS
F. Moly-Mariotti
Denominazione tradizionale di un trattato medico (libro di sanità) redatto a Baghdad per iniziativa del medico e letterato Abū al-Ḥasan al-Mukhtar Ibn Buṭlān nell'11° [...] ". Un altro testimone (Venezia, Bibl. Naz. Marciana, lat. 315) localizza invece la traduzione del T. alla corte del re di Sicilia Manfredi, quindi a Palermo, tra il 1258 e il 1266; il manoscritto inizia a c. 3 con l'incipit seguente: "Incipit liber ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] che compaiono anche nel sottostante ritratto di Manfredi, ormai incoronato re di Sicilia al The Bamberg Rider, Los Angeles 1956.
K. Wessel, Bildnisse des Königs Manfred von Sizilien?, "Forschungen und Berichte, Staatliche Museen zu Berlin", 2, ...
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FERRUCCI, Francesco (detto Francesco di Simone)
Sandro Bellesi
Figlio di Simone di Nanni e di Nanna, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1437 (Fabriczy, 1908). Iniziato allo studio della scultura dapprima [...] la fine del 1466 e l'inizio del 1467 soggiornò probabilmente a Forlì, dove ebbe l'incarico di eseguire il Monumento di Barbara Manfredi per la chiesa di S. Biagio.
L'opera, attribuita al F. da Venturi (1892) e riferita precedentemente a Desiderio da ...
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SUSA (lat. Segusium, Secusia)
G. Ieni
Centro del Piemonte in prov. di Torino, sorto alla confluenza della Dora Riparia con il torrente Cenischia.
Già l'antico insediamento romano-celtico ebbe notevole [...] a partire dal 1772 e, in origine, pertinente all'omonimo monastero benedettino, voluto dal marchese di stirpe arduinica Olderico Manfredi (1027), in cui fu attivo un fecondo scriptorium, dal quale provengono alcuni codici decorati nel sec. 11°, tre ...
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BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] dell'arte in Italia 1785-1943,Torino 1960, pp. 111,139, 181; M. Biancale, Ottocento-Novecento,Roma 1961, v. Indice;M. Rotili, Manfredi in un dipinto del B.,in Atti del I° Congresso Naz. di studi Danteschi "Dante nel sec. dell'unitá d'Italia",[1961 ...
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Comune della Puglia (241 km2 con 93.865 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata nel punto più elevato della soglia interposta fra le Murge e le Serre Salentine, quasi al centro del Salento. Ha [...] 6° sec.); conquistata dai Normanni, fu da essi eretta in contea nella seconda metà dell’11° secolo. Federico II la donò a Manfredi; sotto gli Angioini divenne feudo dei Brienne e il duca di Atene la circondò di mura; passò nel 1353 agli Enghien e da ...
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Angioini
C. Bruzelius
M. Righetti Tosti-Croce
F. Bologna
F. Aceto
E. Marosi
Dal nome della contea d'Angiò (Anjou), istituita nel sec. 9° come avamposto contro i Bretoni, sono stati detti A. alcuni [...] Simone Martini, AV 19, 1980, 6, pp. 7-15.
H. Toubert, Influences gothiques sur l'art frédéricien: le maître de la Bible de Manfred et son atelier, in Federico II e l'arte del Duecento italiano, "Atti della III Settimana di Studi di Storia dell'arte ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] al-'ilm, una sorta di fondazione culturale aperta ai dotti dell'epoca, che una fonte araba cita nell'età di re Manfredi, il "sultano di Lucera", come anche fu chiamato. Un appartamento pare fosse riservato anche a un notabile saraceno locale, quel ...
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Comune della Campania (130,84 km2 con 58.338 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città a 135 m s.l.m. sul colle della Guardia, alla confluenza del Sabato nel Calore, sorge nel cuore della regione [...] 1055-77). Ai papi fu però sempre contesa dai sovrani che dominarono su Napoli: fu occupata da Federico II (1241-50), Manfredi (1258-66), Ladislao di Durazzo (1408), Giovanna II (1414-18); gli Aragonesi la tennero come vicari della Chiesa (1443-59), l ...
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COSENZA
C. Bozzoni
(lat. Consentia, Cosentia Bruttiorum)
Città della Calabria, capoluogo di provincia, situata ai margini settentrionali della Sila, alla confluenza del Crati con il Busento, C. si sviluppa [...] di Val di Crati e Terra Giordana; tale positiva congiuntura subì un arresto perché la città aveva sostenuto Manfredi e inizialmente osteggiato la dinastia angioina; già però agli inizi del Trecento C., mai sottomessa alla servitù feudale ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...