DELLA CELLA, Guglielmo
Anna Coccioli Mastroviti
Nacque a Piacenza il 27 sett. 1817 da Giuliano e Antonietta Gazola; studiò ingegneria a Vienna presso l'accademia militare. Si sposò tre volte: con Angela [...] parmensi, Parma 1974, pp. 347 s.; Id., Parma e Piacenza nei secoli, Parma 1975, p. 167; G. Di Gropello-C.E. Manfredi, Le antiche famiglie di Piacenza e i loro stemmi, Piacenza 1979, p. 184; E.F. Fiorentini-F. Arisi, Il santuario della Madonna della ...
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LEPROTTI, Antonio
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Correggio, presso Reggio nell'Emilia, il 1° nov. 1685 da Gianfrancesco, medico come già altri componenti della famiglia, e membro del Consiglio cittadino, [...] a cura di E. Morelli, Roma 1955, I, 1740-1747, ad ind.; II, 1748-1752, ad ind.; I carteggi di A. L. e dei Manfredi tra i fondi speciali dell'Archiginnasio, a cura di G. Grandi Venturi, in L'Archiginnasio, LXXXI (1986), pp. 45-60; necr. in Giornale de ...
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RICCARDO
Errico Cuozzo
(Riccardo di Sanseverino). – Nacque attorno al 1220, da Tommaso e da Siffridina.
La storiografia e i genealogisti napoletani hanno a lungo dibattuto per identificare il casato [...] , in Il Progresso delle scienze, delle lettere e delle arti, V, 2° anno, Napoli 1833, pp. 84-91; G. Di Cesare, Storia di Manfredi, Napoli 1837, I, pp. 206, 225 s., II, pp. 83-85; T.A. De Felici, Rinaldo d’Aquino, in Leggende e tradizioni patrie ...
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ANTIOCHIA, Corrado d'
Raoul Manselli
Figlio di Federico e di Margherita dei conti di Saracinesco, parenti di Gregorio IX, nacque dopo il 1240, anno in cui già risultano sposati i suoi genitori.
Poco [...] . per le prov. napol., XI(1886), pp. 220-256 (è il più importante studio sull'A.); K. Hampe, Urban IV und Manfred, Heidelberg 1905, p. 43; H. Amdt, Studien zur inneren Regierungsgeschichte Manfreds, Heidelberg 1911, pp. 18, 37, 64, 82, 97, 119, 134 ...
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BONITO, Ludovico
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Nacque ad Agrigento, intorno alla metà del sec. XIV, da nobile famiglia amalfitana trasferitasi in Sicilia alla fine del sec. XIII. Non è noto dove compisse gli studi che, secondo [...] politica sono noti solo pochi particolari. Certo è che assicurò l'appoggio più deciso alla politica dei Chiaromonte - sia di Manfredi sia, dopo la morte di questo (1390), del figlio Andrea - la quale mirava a mantenere il potere monarchico in balia ...
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BRUNFORTE, Rainaldo da
Ingeborg Walter
Appartenne a una nobile e potente famiglia che signoreggiava una serie di castelli nel sud della Marca d'Ancona. La data della sua nascita non è nota, ma dovette [...] di Montefiore e di Castelfidardo e i proventi di tutte le terre in affitto della contea di Fermo. Nel marzo del 1263 ancora Manfredi gli donò a sua richiesta e per i servizi prestati a Federico II, Corrado IV e a lui stesso l'usufrutto delle terre ...
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OCRE, Gualtiero da
Berardo Pio
OCRE, Gualtiero da. – Nacque presumibilmente intorno al 1200 da una famiglia feudale abruzzese.
Il principale esponente del casato, Berardo d’Ocre, talvolta indicato troppo [...] ricevere Corrado IV di Svevia, che lo nominò cancelliere del Regno di Sicilia, e imbarcatosi in Istria sulle navi inviate da Manfredi, lo accompagnò a Siponto, dove il nuovo re sbarcò il 13 gennaio 1252.
Nel corso del 1252 Corrado IV, impegnato nella ...
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FIESCHI, Guglielmo
Andreas Kiesewetter
Nacque probabilmente intorno al 1215 da Opizzo di Ugo del ramo ligure dei conti di Lavagna, e da una Simona di cui non si conosce il casato. Sulla sua giovinezza, [...] Ottone di Holienburg, benché il fratello di questo, Bertoldo, nel frattempo si fosse dimostrato disponibile a sottomettersi di nuovo a Manfredi. Invece di preparare l'attacco contro Lucera, il F., fermo a Troia per un mese intero, si occupò solo di ...
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PALLANTIERI, Girolamo
Federica Meloni
– Appartenente a una famiglia molto antica di Castel Bolognese, nacque nel 1510 da Filippo (Emiliani, 1896). Spesso è stato confuso con il concittadino Bernardino [...] la dedicazione de la ‘Bucolica’ tradotta da Girolamo Pallantieri.
La Bucolica uscì postuma a Bologna nel 1603, a cura di Manfredi, e una seconda ristampa apparve a Parma nel 1760. La scelta di tradurre l’opera virgiliana fu probabilmente dovuta al ...
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BARTOLOMEO da Messina
Salvatore Impellizzeri
Nulla sappiamo sulle vicende della sua vita. Dall'incipit formulare che i codici prepongono a quasi tutte le sue versioni dal greco (Incipit liber... translatus [...] e dedurre che egli svolse la sua attività di traduttore dal greco in latino alla corte e per incarico del re Manfredi (1258-1266).
Tale attività è da inquadrare nel rinnovamento culturale che aveva avuto inizio in Sicilia fin dal tempo del normanno ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...