PIETRO di Moriana-Savoia
Paolo Buffo
PIETRO di Moriana-Savoia. – Nato poco dopo il 1045, Pietro I di Moriana-Savoia fu figlio primogenito di Adelaide (figlia dell’arduinico Olderico Manfredi, marchese [...] di Torino) e del suo terzo marito Oddone I di Moriana-Savoia, anch’egli marchese di Torino.
La Marca di Torino – che comprendeva i comitati di Torino, Asti, Alba, Auriate, Bredulo, Albenga e Ventimiglia ...
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mora
" Cumulo ", " massa di sassi ", in Pg III 129, dove D. definisce grave mora il rozzo monumento funebre formato dalle pietre gettate dai soldati di Carlo d'Angiò sul posto dove il corpo di Manfredi [...] era stato inumato (v. MANFREDI).
Il significato di " pilastro " che molti interpreti preferirono risalendo a leggende di santi o di eroi sepolti sotto piloni di ponti, è senz'altro da respingere dopo le prove addotte dal Barbi sull'uso del vocabolo ...
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L'Estonia, in estone Eesti, è il più nordico dei tre paesi sorti dopo il crollo dell'Impero russo ai confini occidentali di esso. Come stato baltico periferico e considerando il suo carattere generale, l'Estonia appartiene all'Europa settentrionale, mentre come parte della Russia europea era considerata appartenente all'Europa orientale. Per la sua posizione sulla cosiddetta linea di confine varega, ...
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VASTO, Bonifacio
Luigi Provero
del. – Nato attorno alla metà dell’XI secolo, era figlio (probabilmente secondogenito) del marchese aleramico Tete e di Berta, figlia del marchese di Torino Olderico Manfredi.
È [...] 1079: in quell’anno una lettera di Gregorio VII ai vescovi di Torino, Asti e Acqui, ci informa che Anselmo e Manfredo erano morti in combattimento e che Bonifacio era intenzionato a sposare la vedova di Anselmo, scelta che il papa condannò, chiedendo ...
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MALETTA, Nicola
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nella prima metà del XIII secolo. Palumbo ipotizza che discendesse da un ramo secondario di area otrantina, e fosse figlio del Riccardo [...] Maletta gran camerario del Regno di Sicilia, in Riv. stor. del Mezzogiorno, XIII (1978), pp. 96, 146; E. Pispisa, Il regno di Manfredi(, Messina 1991, pp. 38, 67 s., 144, 150; L. Sciascia, Le donne e i cavalier gli affanni e gli agi, Messina 1993 ...
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Prefettura
Una sola volta, in Cv IV XXIX 2 l'officio de la Prefettura, cioè la carica di prefetto di Roma, affidata, secondo un decreto papale, ai primogeniti della famiglia cui apparteneva Manfredi [...] da Vico (v.) ...
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LOMBARDI, Eliodoro Ignazio
Patriota e poeta, nato a Trapani il 6 aprile 1834, morto a Palermo il 16 marzo 1894. Mentre studiava legge a Palermo, scrisse due tragedie, Isabella Orsini e Manfredi lo Svevo [...] (1852); addottoratosi, diede nel 1854 a Palermo la sua prima accademia di poesia improvvisa, cui seguirono molte altre in varie città, tutte ispirate a sensi patriottici e applauditissime. Da Trapani, ...
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Ugolino Bucciola
Fabrizio Beggiato
Rimatore citato in VE I XIV 3-4, insieme col giudice Tommaso da Faenza suo concittadino, per essersi discostato, nelle sue rime, dall'uso del volgare romagnolo.
Figlio [...] (per nozze D'Ancona-Cassin), Roma 1893 (rist. in Studi danteschi, Napoli 1912, 187-211); G. Bertoni, Il testamento di frate Alberico Manfredi e U.B., in " Archivum Romanicum " V (1921) 70-74; ID., Nuove notizie su U.B., in " Studi d. " IV (1921) 126 ...
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Agostiniano (Matteo, forse di cognome Spinelli; n. Tarano in Sabina, non in Sicilia; m. nell'eremo di S. Leonardo, Siena, 1309 o 1310); addottoratosi in legge a Bologna, divenne cancelliere di re Manfredi, [...] dopo la sconfitta del quale si rifugiò in Sicilia. Qui, superata una grave malattia, entrò fra gli agostiniani e fu dapprima in un eremo dell'isola, poi nei dintorni di Siena. A Roma, dove era stato chiamato ...
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MATTEUCCI, Petronio
Fabrizio Bonoli
– Ultimo di tre figli, nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 4 ott. 1717 da Domenico Maria e Francesca Orsoni.
Studiò le discipline matematiche, [...] a Bologna.
Due anni più tardi il M. era già assiduo collaboratore alle osservazioni di E. Zanotti che era succeduto a Manfredi sia sulla cattedra di astronomia sia alla direzione della specola. Oltre a ricordare il M. come uno fra i giovani che ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...