PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] Ferrero di Ponsiglione e Borgo d’Ales.
La sua famiglia, appartenente alla piccola nobiltà di Cherasco, aveva dato numerosi soldati e funzionari alla monarchia sabauda, ottenendo l’investitura del feudo ...
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Costanza d'Aragona
Raoul Manselli
Figlia di Manfredi, re di Sicilia, e della sua prima moglie Beatrice di Savoia (figlia del conte Amedeo IV), nata dopo l'inizio del 1249, si trovò, appena poco più [...] stata oggetto di studi particolari. Le notizie più ampie su di lei si trovano in G. Del Giudice, La famiglia di Re Manfredi, Napoli 18962; O. Cartellieri, Peter von Aragona und die Sizilianische Vesper, Heidelberg 1904, 1, 4, 6, 7, 13, 14, 15, 18, 22 ...
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Nobile piacentino (m. 1298). Ghibellino, parteggiò per Manfredi, col quale s'imparentò sposando Isabella d'Aragona; e poi per Corradino, opponendosi ai guelfi di Piacenza. ...
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SASSONIA-COBURGO e GOTHA, Stefania principessa di
Manfredi Gravina
Nacque al castello di Laeken (Bruxelles) il 21 maggio 1864, secondogenita di Leopoldo II re del Belgio. Giovanissima, andò sposa all'arciduca [...] ereditario d'Austria, Rodolfo (10 maggio 1881); ma fu unione infelice che ebbe un triste epilogo con la tragedia di Mayerling (30 gennaio 1889). Nel 1900, dopo avere superato non lievi difficoltà opposte ...
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SEGALE cornuta
Fabrizio CORTESI
Alberico BENEDICENTI
Leonardo MANFREDI
Con questo nome s'indica la malattia dell'ovario dei fiori della segale, dell'orzo, del frumento e di altre Graminacee, dovuta [...] ad un fungo Ascomicete-Pirenomicete della famiglia Ipocreacee detto Claviceps purpurea Tul. In primavera su taluni fiori di Graminacee, in mezzo alle glume, si osserva un liquido appiccicaticcio zuccherino ...
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Generale e cancelliere germanico, nato il 24 febbraio 1831 a Charlottenburg (Berlino), morto a Skyren bei Krossen il 6 febbraio 1929. La famiglia, di origine italiana, passata dapprima in Carniola, verso la fine del sec. XVII si trasferì in Slesia, dopo essere stata assunta, nel 1653, nella nobiltà austriaca. Il padre di Georg Leo, Julius Eduard, era consigliere di Corte d'Appello e membro della Camera ...
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ALAGONA, Artale
Francesco Giunta
Figlio primogenito di Manfredi, iniziò in Sicilia la ribellione contro i Martini, sia sotto lo stimolo dell'interesse personale, sia per le pressioni di Bonifacio IX. [...] Da Catania, prima, il focolaio della rivolta si spostò con l'A. ad Aci e si diffuse in tutta la Sicilia centro-orientale (1392). Né le minacce, nè la promessa del duca Martino di concedergli l'investitura ...
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Figlio del conte arduinico Manfredo I e fratello di Olderico Manfredi, fu immesso nel vescovato da Enrico II, nel 1008, per contrapporlo a Pietro, fautore di re Arduino; onde contrasti e appelli a Roma. [...] Il suo vescovado è ricordato per cospicue donazioni a monasteri e altri istituti religiosi, ma anche per la feroce repressione di un movimento ereticale sviluppatosi nella zona di Alba. Morì nel 1036 combattendo ...
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Fratello (sec. 13º) di Bianca, e zio di Manfredi, fu da questo mandato in soccorso dei Senesi minacciati dai guelfi fiorentini, che furono battuti a Montaperti (1260), e rimase in Toscana col titolo di [...] vicario. Coi ghibellini toscani e i Lombardi partecipò alla battaglia di Benevento (1266); ferito e fatto prigioniero, morì di fame in carcere ...
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Traduttore (sec. 13º), attivo alla corte di re Manfredi, per incarico del quale volse dal greco in latino scritti di medicina e di veterinaria, i Magna moralia, tardo compendio dell'etica aristotelica, [...] e gli opuscoli pseudoaristotelici: Problemata, De principiis, De mirabilibus auscultationibus, Physiognomia, e De signis (detto anche Astrologia o Astronomia navalis) ...
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overtourism s. m. inv. Sovraffollamento turistico, concentrato in alcuni periodi dell’anno in città e siti famosi, che provoca o può provocare danni ai monumenti e all’ambiente, oltreché disagi per i residenti. ◆ I numeri in crescita fissa dell'industria...
maschiocentrico (maschio-centrico) agg. In senso ironico o polemico, che è caratterizzato dalla centralità della figura maschile. ◆ «Tra tutti i fattori che sono serviti a perpetuare la società maschiocentrica, ostacolando il libero sviluppo...