Ottaviano Ubaldini
Werner Maleczek
Discendente di una potente famiglia aristocratica del Mugello tradizionalmente fedele all'imperatore, nacque non prima del 1210 da Ugolino d'Albizzo e sua moglie Adelaide.
La [...] l'incarico di collaborare alla riorganizzazione del Regno diSicilia dopo la morte di Corrado IV.
Essendo già legato, si trattenne comunque alcuni mesi alla Curia di Napoli e lì assistette alla scomunica solenne di re Manfredi e all'assegnazione ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] , il quale era passato per tempo dalla parte sveva. Nell'agosto 1258 il F. accettò l'invito ad assistere all'incoronazione diManfredi a re diSicilia a Palermo.
Il F. morì appena due mesi dopo, il 10 ott. 1258 a Napoli, prima che il papa avesse il ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] , 5 e X, 6 e narrava la vera storia di Siligaita e Manfredi. Non sappiamo perché gli Annales non videro la luce, aver restaurato il cristianesimo in Sicilia e per le crociate; ma alle loro conquiste risaliva il potere di quei «tyrannunculi» (i baroni ...
Leggi Tutto
religione Nella liturgia cattolica, la seconda delle Ore cardine o principali dell’Ufficio quotidiano; è la preghiera serale della comunità cristiana, mentre le lodi sono la preghiera del mattino. L’Institutio [...] III d’Aragona, marito di Costanza di Hohenstaufen, figlia diManfredi. L’insurrezione scoppiò sul piazzale della chiesa di S. Spirito a Palermo il 31 marzo, all’ora del vespro del lunedì di Pasqua; a fine aprile l’intera Sicilia (salvo Messina) era ...
Leggi Tutto
Prelato (m. Roches ter 1277). Forse allievo di Adam de Marisco, a Mauger Hall (Oxford), era nel 1258 protonotario di cancelleria. Lo stesso anno negoziava col papa la cessione della Sicilia a Edmondo, [...] contro l'aiuto dell'Inghilterra ad Alessandro II nella lotta contro Manfredi. Cancelliere nel 1261-63, justiciar nel 1271, cancelliere di nuovo nel 1272-74, nel 1274 era consacrato vescovo di Rochester. La sua fama è affidata però alla fondazione del ...
Leggi Tutto
MONACI ITALO-GRECI
TThomas Hofmann
La valutazione della politica sveva nei confronti dei conventi greci dell'Italia meridionale, da parte degli studiosi, appare oscillante: da un lato, Federico II e [...] aveva eletto il monaco Euthymios, che con il sostegno di re Manfredi poté mantenersi in carica fino al 1266.
Per concludere Darmstadt 1992 (trad. it. Federico II.Il potere regio in Sicilia e in Germania 1194-1220, Roma 1998); Messina: il ritorno ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
mora2
mòra2 s. f. [voce di origine preromana], ant. – 1. Cumulo, ammasso di pietre: L’ossa del corpo mio sarieno ancora ... Sotto la guardia de la grave mora (Dante), cioè del mucchio di sassi gettati dai soldati sulla fossa in cui era stato...