Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] progressivamente anche nelle colonie di Magna Grecia e diSicilia si diffuse la pratica di emettere moneta. Nelle 1997, pp. 681-706.
Mondo fenicio e punico
di Lorenza-Ilia Manfredi
Le monete delle città della Fenicia compaiono nei ripostigli vicino ...
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Puglia
Jean-Marie Martin
Apulia è il nome di una provincia dell'Italia imperiale romana, e designa ancora oggi una regione amministrativa italiana (Puglia) che comprende, fra l'altro, la maggior parte [...] a essere elemento essenziale della dote delle regine diSicilia, Costanza d'Aragona prima, e Isabella d'Inghilterra poi; successivamente, morto l'imperatore, fece parte dell'appannaggio diManfredi, in favore del quale fu inoltre ricostituito, nel ...
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Genova
GGiovanna Petti Balbi
La prima metà del Duecento è una fase cruciale per la storia di Genova: il comune non ha ancora raggiunto uno stabile assetto istituzionale, non è stato in grado di sottomettere [...] di divergenti posizioni interne e di iniziative autonome di politica estera assunte dalle diverse famiglie in Corsica, in Sardegna, in Sicilia.
Nel Regno diSicilia Eboli, mentre gli altri due vicari Manfredi Lancia e Uberto Pallavicini la accerchiano ...
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Piacenza
Pierre Racine
Quando si evoca la storia di Piacenza all'epoca di Federico II, è inevitabile tornare di continuo alle lotte tra fazioni che videro contrapposti milites e popolo e, a partire [...] Federico II, al quale era succeduto sul trono diSicilia. A Piacenza Uberto Pallavicini era rappresentato da Ubertino Landi ‒ elevato da Manfredi al rango di conte di Venafro ‒ il quale si appropriò di uno degli introiti più redditizi della città, la ...
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BENEVENTO
Jean-Marie Martin
La città di Benevento occupa un posto singolare nel contesto del Regno diSicilia. Scelta alla fine del VI sec. come capoluogo dell'omonimo ducato longobardo ‒ che fu assai [...] di diritti d'uso nei dintorni della città; inoltre la bolla di Anacleto II che creava il Regno diSicilia a favore di e ucciso, il 26 febbraio 1266. Durante l'occupazione diManfredi, l'arcivescovo Capoferro restò a Benevento, collaborò con il ...
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Abruzzo
Regione dell’Italia peninsulare, considerata, per ragioni storico-economiche, come appartenente all’Italia meridionale. Popolato sin dal Paleolitico inferiore, all’Età del ferro risalgono le [...] , l’A. passò nel 926 sotto il dominio di Attone borgognone e di Berardo detto il Francico. Dopo una lunga serie di lotte e di tentativi di penetrazione normanna, il re diSicilia Guglielmo I ottenne da papa Adriano IV l’investitura della regione ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Europa tra preistoria e protostoria
Daniela Cocchi Genick
Gli aspetti archeologici del culto dal neolitico all'età del bronzo
L'interpretazione del significato [...] e in altri contesti di carattere rituale ricorrono resti di animali ed anche umani. Nell'ambito della facies di Serra d'Alto, crani di cervi e di caprioli erano stati deposti lungo le pareti dell'Ipogeo Manfredidi Santa Barbara presso Polignano ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia
Francesca Romana Stasolla
L’italia
Il toponimo Italia, di origine osca, venne riferito a un’estensione territoriale [...] Manfredi e quindi di Corradino. La presenza francese, che aveva spesso soppiantato le famiglie nobiliari locali, determinò una serie di tensioni che sfociarono nella rivolta dei Vespri in Sicilia (1282) e che, grazie al coinvolgimento di Pietro III ...
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Gravina, castello di
NNicola Masini
Il territorio di Gravina, in età sveva, è legato alla presenza di un castello e di un parco per la caccia, considerati dal cronista Giovanni Villani tra le "cose [...] , dove si concentrava gran parte delle domus sollaciis e delle massariae curiali del Regno diSicilia. Esso si collegava alle riserve ricche di selvaggina della "Montagna" del Vulture, frequentate dall'imperatore nella stagione estiva, e al "Parco ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] quali non potesse competere. Con la riduzione a provincia della Sicilia (seguita poi da Sardegna e Corsica), Roma stabilì il suo fu contesa anche da sovrani e principi stranieri (Manfredi, Riccardo di Cornovaglia, Carlo d’Angiò).
A cominciare da ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
mora2
mòra2 s. f. [voce di origine preromana], ant. – 1. Cumulo, ammasso di pietre: L’ossa del corpo mio sarieno ancora ... Sotto la guardia de la grave mora (Dante), cioè del mucchio di sassi gettati dai soldati sulla fossa in cui era stato...