GIUSTINIAN, Pancrazio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che fu procuratore di S. Marco de ultra, appartenne al ramo di S. Sofia della nobile famiglia veneziana. Non si conosce la data della sua nascita [...] di una flotta di trenta galere inviate in Sicilia per ricongiungersi con le navi degli alleati aragonesi. Dopo alcuni giorni di , a cura di R. Cessi - F. Bennato, Venezia 1964, pp. 226, 230, 234, 278; F. Manfredi, Dignità procuratoria di S. Marco, ...
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ANGIÒ, Raimondo Berengario d'
Giuseppe Coniglio
Figlio di Carlo II e di Maria d'Ungheria, nacque trail 1279 ed il 1282 in Provenza, dove il padre si era recato al comando d'una flotta.
La nascita di [...] Sicilia e recandosi, nel luglio 1304, a Roma, ad attendere l'arrivo della nuova sposa di Roberto, Sancia di 14 s., 18-22, 53, 97-99, 107, 114; G. Del Giudice, La famiglia di re Manfredi, in Arch. stor. per le prov. napol., IV (1879), p. 294; G. De ...
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DELLA RATTA (Della Rath), Baldassarre
Salvatore Fodale
Fu figlio di Francesco, conte di Caserta, ma non è chiaro se la madre sia stata Isabella d'Artus, come sembra più probabile, ovvero Agata Sanseverino. [...] marchese di Geraci, la quale aveva ereditato in Sicilia la baronia didi Caserta il figlio Giovanni. Ebbe anche una figlia di nome Isabella.
Fonti e Bibl.: I Diurnali del duca di Monteleone,in Rer. Ital. Script.,2 ed., XXI, 5, a cura di M. Manfredi ...
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ALAGONA, Blasco, il Giovane
Francesco Giunta
Nipote di Blasco il Vecchio (non si conosce il nome del padre), nacque in Sicilia verso la fine del XIII secolo. Nella prima metà del secolo XIV divenne, [...] compromesso l'A., Matteo Palizzi e Manfredi Chiaramonte furono nominati tutt'e tre vicari; ma la tregua fu rotta già nel 1352 con scontri e azioni di guerriglia che insanguinarono di nuovo tutta la Sicilia. Finalmente nel 1353 il giovane re Ludovico ...
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AGOSTINO da Tarano (detto Agostino Novello)
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Nato a Tarano in Sabina (ma eruditi siciliani, dando per certa la nascita nell'isola, contesero sulla città), si addottorò in utroque iure a Bologna. Chiamato [...] più alte cariche del Regno.
Nella crisi succeduta alla sconfitta diManfredi ed all'instaurazione della monarchia angioina, A. cercò rifugio in Sicilia, ove, colpito da grave malattia, promise di entrare in religione, se fosse guarito. Entrò così in ...
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ANDREA da Procida
Francesco Giunta
Fratello del noto Giovanni, nacque nella prima metà del secolo XIII. Dopo aver combattuto con re Manfredi a Benevento, seguì il fratello nell'esilio. In Aragona lo [...] dei re aragonesi,Palermo 1918, docc. nn. XI, CCXXII; Due Cronache del Vespro in volgare siciliano del secolo XIII,in Rer. Italic. Script.,2 ediz., XXXIV, 1, a cura di E. Sicardi, pp. VIII, XXVII, XXXI, XXXVIII, XXXIX; M. Amari, La guerra del Vespro ...
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ACQUAVIVA, Rinaldo
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Figlio di Rinaldo, datosi alla carriera ecclesiastica, decano della cattedrale di Girgenti, già nel settembre del 1241 risulta eletto vescovo di quella diocesi. Consacrato verso [...] rito d'incoronazione diManfredi nella cattedrale di Palermo, attirandosi, perciò, lo sdegno di Alessandro IV, da , Innsbruck 1892-94, nn. 13383, 13977; R. Pirro-A. Mongitore, Sicilia sacra, I, Panormi 1733, pp. 704 ss.; C. Eubel, Hierarchia catholica ...
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ALAGONA, Artale
Francesco Giunta
Figlio primogenito diManfredi, iniziò in Sicilia la ribellione contro i Martini, sia sotto lo stimolo dell'interesse personale, sia per le pressioni di Bonifacio IX. [...] si spostò con l'A. ad Aci e si diffuse in tutta la Sicilia centro-orientale (1392). Né le minacce, nè la promessa del duca Martino di concedergli l'investitura della contea di Malta valsero a piegarlo: ché, anzi, continuò la lotta per un triennio e ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
mora2
mòra2 s. f. [voce di origine preromana], ant. – 1. Cumulo, ammasso di pietre: L’ossa del corpo mio sarieno ancora ... Sotto la guardia de la grave mora (Dante), cioè del mucchio di sassi gettati dai soldati sulla fossa in cui era stato...