FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] a capo di una missione politico-militare contro Manfredidi Svevia. Il di Treviso. Il compito era quello di riorganizzare una coalizione antisveva contro Corradino di Svevia, in procinto di scendere in Italia per riconquistare il Regno diSicilia ...
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FILANGIERI, Riccardo
Norbert Kamp
Nato intorno al 1195 da Giordano (morto nel 1227), feudatario di Nocera, discendente dal normanno Angerio insediatosi in Italia meridionale prima del 1100, e da Oranpiasa, [...] a trasferire l'ordinamento politico del Regno diSicilia alla realtà della Terrasanta piuttosto che al ., 47 ss., 58 s.; G. Del Giudice, R. F. al tempo di Federico II, di Corrado e diManfredi, in Arch. stor. per le prov. napoletane, XV(1890), pp. 766 ...
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MARTINEZ, Simone
Tommaso Manfredi
– Nacque a Messina il 28 ott. 1689 da Francesco, argentiere, e da Natalizia Juvarra, sorella dell’architetto Filippo e dello scultore in argento Francesco Natale, che [...] parte del nuovo re diSicilia Vittorio Amedeo II di Savoia e alla sua partenza per Torino alla fine di agosto, probabilmente insieme con (Dardanello, 1989 e 2005, pp. 200-210; Gritella, 1992; Manfredi, 2005, pp. 196, 198).
Il 6 dic. 1733 il gruppo ...
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MONTFORT, Guido di
Berardo Pio
MONTFORT, Guido di. – Quarto figlio di Simone, conte di Leicester, e di Eleonora, sorella di Enrico III re d’Inghilterra, nacque intorno al 1244.
Simone, leader del movimento [...] le milizie diManfredi. Viceversa mostrò tutto il suo valore militare in occasione della battaglia di Tagliacozzo ( consumato nel 1295, non aveva ottenuto l’assenso del re diSicilia: per questo motivo, probabilmente, Tommasa fu esclusa dalla ...
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DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] Carlo d'Angiò in Italia e parteciparono alla conquista del Regno diSicilia. In questa occasione il D. si guadagnò il favore di Carlo proponendo che due terzi del tesoro diManfredi, trovato nel Castel Capuano, dovessero andare al re e alla regina ...
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ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] parte guelfa contro i sostenitori dell’Impero. Con gli Svevi (in particolare Manfredi che nel 1257 e nel 1259 rinnovò i privilegi commerciali concessi ai veneziani nel Regno diSicilia) Zeno mantenne buoni rapporti; ma alla lotta contro i da Romano ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] e Ranieri, canonici della cattedrale, ai fratelli Manfredo e Carino di Cittanova; quattro anni più tardi, nel 1175, a Milano, per le nozze di Costanza d'Altavilla, nipote di Guglielmo II re diSicilia, con il figlio di Federico I, Enrico VI. In ...
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LANCIA (Lanza), Galvano
Aldo Settia
Nipote ex fratre, piuttosto che figlio (come sostengono alcuni), diManfredi (II) Lancia, marchese di Busca; certo figlio di una Beatrice, signora di Paternò, della [...] il primo fra tutti costoro diventando il più ascoltato dei consiglieri e impegnando ogni sua risorsa nel tentativo di assicurare a Manfredi il trono diSicilia, mentre l'erede designato era ancora lontano. A tale scopo sin dal luglio 1251 (in accordo ...
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MAZZEO di Ricco
Fortunata Latella
MAZZEO di Ricco. – Nacque nella prima metà del XIII secolo. L’indicazione del suo nome e della provenienza, Messina, proviene dai codici contenenti le sue liriche, [...] alla morte dell’imperatore Federico II, in Sicilia caratterizzato dalla controversa e turbolenta reggenza per conto di Corrado IV, poi di Corradino e, dal 1258, dal regno diManfredi.
Messina emergeva come un centro politicamente e culturalmente ...
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MINO da Colle
Francesca Luzzati Laganà
MINO da Colle. – Nacque a Colle di Val d’Elsa, probabilmente intorno alla metà del XIII secolo; da non confondersi con Minotto di Naldo da Colle. La sua biografia [...] gli studi e conseguire la licentia docendi. Esercitò ad Arezzo la nuova professione di insegnante, giungendovi esule politico forse dopo la disfatta del re diSiciliaManfredi nel 1266. M. chiama «patria aretina» la nuova sede (Firenze, Biblioteca ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
mora2
mòra2 s. f. [voce di origine preromana], ant. – 1. Cumulo, ammasso di pietre: L’ossa del corpo mio sarieno ancora ... Sotto la guardia de la grave mora (Dante), cioè del mucchio di sassi gettati dai soldati sulla fossa in cui era stato...