COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] di opere monumentali, come è attestato nella Vita sancti Pancratii, secondo la quale s. Pancrazio portò con sé nella sua missione in Sicilia c. revisionata dell'originale di Federico II, realizzata per suo figlio Manfredi nel 1258 in Italia ...
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MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] carteggio fra i Cassini e Eustachio Manfredi, a cura di S. Giuntini, in Boll. di storia delle scienze matematiche, XXI ( scientifica e i gesuiti nel Settecento in Sicilia. Atti del Convegno, Piazza Armerina…, a cura di I. Nigrelli, Palermo 1992, pp. ...
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CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] da dove guarda alla vicina Sicilia come al terreno di sviluppo di un'insurrezione destinata ad estendersi , Torino 1861; G. Marcotti, Il gen. E. C. duca di Gaeta, Firenze 1591; C. Manfredi, E. C. Note biografiche, Roma 1892; E. C. Cenni storici ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] , 5 e X, 6 e narrava la vera storia di Siligaita e Manfredi. Non sappiamo perché gli Annales non videro la luce, aver restaurato il cristianesimo in Sicilia e per le crociate; ma alle loro conquiste risaliva il potere di quei «tyrannunculi» (i baroni ...
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AQUILA
F. Panvini Rosati
L'a. aveva avuto straordinaria importanza nella mitologia e nell'arte del mondo antico, orientale, greco e romano; era stata infatti considerata uccello divino e, in quanto [...] II: Corrado IV, Corradino e Manfredi. Lo stesso tipo di a., coronata o senza corona, si trova sui pierreali d'oro battuti dai sovrani aragonesi, dopo la cacciata degli Angioini e l'occupazione della Sicilia. Nell'Italia settentrionale l'a. ad ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] in testa alle opere campane di questo genere.Morto Federico II e sconfitto Manfredi da Carlo d'Angiò (1266), nel nuovo assetto storico il centro di gravitazione politica del regno, precedentemente diviso tra Puglia e Sicilia, si spostò in C., dove ...
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PUCCINI, Giacomo
Dieter Schickling
PUCCINI, Giacomo. – Nacque a Lucca il 22 dicembre 1858, sesto di nove figli (e primo maschio) del compositore Michele Puccini e di Albina Magi.
Fu battezzato con i [...] fu creata il 10 dicembre 1910 al Metropolitan di New York.
Durante il lavoro all’opera nuova Puccini si trovò ad affrontare la più grave di tutte le sue crisi personali. Ai primi del 1909 Doria Manfredi, domestica in casa Puccini, si suicidò dopo che ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] di rendite di benefici, l'ordine di sequestro dei beni ecclesiastici in Sicilia. Il Farnese e i sovrani di dei due fiumi, che erano stati studiati dal bolognese Eustachio Manfredi e dal veneziano Bernardino Zendrini. Per poter portare a buon punto ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] ). Dopo aver partecipato al fallito tentativo di togliere la Sicilia agli angloborbonici (1810), fu promosso il s.; G. Paladino, La missione di T. Pescara a Torino nel 1820-21, Torino 1921, pp. 10 ss.; M. Manfredi, La missione Blanch,Pisa e Tupputi ...
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ZURLO, Giuseppe.
Anna Maria Rao
– Nacque a Baranello (Molise) il 6 novembre 1757, da Nicola e da Ermenegilda Iacampo, in una famiglia di media borghesia provinciale. Insieme al fratello Biase, studiò [...] . Alla fine dello stesso anno, fuggendo in Sicilia dopo la rovinosa spedizione contro la Repubblica romana, lo stampatore Manfredi, uscì il Rapporto del signor conte Zurlo Sopra i libelli pubblicati contra di lui seguito da un decreto di Sua Altezza ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
mora2
mòra2 s. f. [voce di origine preromana], ant. – 1. Cumulo, ammasso di pietre: L’ossa del corpo mio sarieno ancora ... Sotto la guardia de la grave mora (Dante), cioè del mucchio di sassi gettati dai soldati sulla fossa in cui era stato...