FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] , il quale era passato per tempo dalla parte sveva. Nell'agosto 1258 il F. accettò l'invito ad assistere all'incoronazione diManfredi a re diSicilia a Palermo.
Il F. morì appena due mesi dopo, il 10 ott. 1258 a Napoli, prima che il papa avesse il ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Eufranone
Alberto Forni
"Dominus Eufranon de Porta": tale il nome che compare nel Liber confratrum di S. Matteo di Salerno e sull'iscrizione posta nel 1275 dalla figlia Regale - vedova [...] di Firenze (1257), di Strasburgo (1260) e di Parigi (1269). Nel 1272 si trovava a Salerno, presso il cugino Matteo Della Porta, - l'antico avversario del re Manfredi e logoteta del Regno diSicilia, nel processo di canonizzazione dell'Aquinate (Napoli ...
Leggi Tutto
Malaspina, Corrado II
Simonetta Saffiotti Bernardi
Figlio di Federico di Villafranca e di Agnese del marchese del Bosco; è il Currado incontrato da D. nella valletta dei principi (Pg VIII 109-139). [...] del personaggio; narra il Boccaccio che Spina, già vedova di Niccolò Grignano, sposò in seconde nozze Giufredi Capece, figlio di Arrighetto Capece viceré diManfredi in Sicilia e di Beritola Caracciolo, pervenuta con i suoi figli alla corte dei ...
Leggi Tutto
Federico II d'Aragona, re diSicilia
Pietro Palumbo
Terzogenito di Pietro III d'Aragona e di Costanza figlia diManfredi, nacque nel 1272. Nel 1291 fu nominato luogotenente in Sicilia dal fratello Giacomo, [...] Federico imperatore e diManfredi a quello dell'aragonese, che ha però ai nostri occhi meriti innegabili anche in questo campo (nella letteratura provenzale e in quella in volgare siciliano, nella storiografia latina); il politico non può comprendere ...
Leggi Tutto
LOGOTHETA
BBeatrice Pasciuta
Magistratura che nella denominazione ricalca quella di un funzionario della corte bizantina, il logotheta (il termine è letteralmente traducibile con l'espressione 'ordinatore [...] di una effettiva evanescenza delle mansioni e delle prerogative.
A conferma di ciò, si può invocare uno statutum antico risalente probabilmente all'epoca diManfredi regno normanno diSicilia, Milano 1966; Id., Le istituzioni del regno diSicilia tra ...
Leggi Tutto
CHABOT (Chalbaot, Chomboctus, Cambotta, Cabuche, Cabot, Cyabot, Iabocht, Zabot, Zaboc), Ugo
Norbert Kamp
Apparteneva a una nobile famiglia francese, la quale, dopo la conquista di Cipro da parte dei [...] e al processo cui era stato sottoposto.
Dopo la morte dell'imperatore il C. offrì i suoi servigi a suo figlio Manfredi, reggente del Regno diSicilia, e poi a re Corrado IV giunto in Puglia nel 1252. Ottenne nuovi feudi, e precisamente la località ...
Leggi Tutto
Liri-Garigliano
Adolfo Cecilia
Fiume che per 120 Km ha il nome di L. e negli ultimi 38 Km prende il nome di G.; nasce dai Monti Simbruini e sfocia nel golfo di Gaeta a sud-sudest di Minturno. Il suo [...] , ove Manfredi descrive il luogo nel quale il pastor di Cosenza ha fatto trasportare le sue spoglie: Or le bagna la pioggia e move il vento / di fuor dal regno, quasi lungo 'l Verde, / dov'e' le trasmutò a lume spento. Il regno è il Regno diSicilia ...
Leggi Tutto
MALETTA, Nicola
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia siciliana, nacque nella prima metà del XIII secolo. Palumbo ipotizza che discendesse da un ramo secondario di area otrantina, e fosse figlio del Riccardo [...] I, pp. 42, 53; II, p. 42; K. Hampe, Geschichte Konradins von Hohenstaufen, Innsbruck 1894, pp. 67, 191; P.F. Palumbo, Manfredi Maletta gran camerario del Regno diSicilia, in Riv. stor. del Mezzogiorno, XIII (1978), pp. 96, 146; E. Pispisa, Il regno ...
Leggi Tutto
DELLA RATTA (Della Rath), Antonio (Luigi-Antonio)
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco di Diego e della seconda moglie di questo, Caterina d'Alneto, nacque dopo il 1336. Dal padre, morto nel 1359, ereditò [...] Clemente VII, anche dopo la fuga di quest'ultimo in Francia, dopo la deposizione di Giovanna I da parte di Urbano VI e l'invasione del Regno da parte di Carlo III d'Angiò Durazzo, investito dal papa di Roma del trono diSicilia e coronato (1-2 giugno ...
Leggi Tutto
BOTTIFANGO (Botefango, Bottifanga), Giulio Cesare
Martino Capucci
Nacque ad Orvieto il 6 ag. 1559 da famiglia appartenente al secondo grado di nobiltà. La data appare nel Febei, senza riferimento di [...] "bozza", quasi a prevenire le critiche dei lettori di gusto "dilicato"; vi si narrano - dopo una premessa storica sui contrasti tra Manfredi e papa Alessandro IV per il Regno diSicilia - i casi di un giovane boemo, Pietro, che, tornato in patria ...
Leggi Tutto
siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
mora2
mòra2 s. f. [voce di origine preromana], ant. – 1. Cumulo, ammasso di pietre: L’ossa del corpo mio sarieno ancora ... Sotto la guardia de la grave mora (Dante), cioè del mucchio di sassi gettati dai soldati sulla fossa in cui era stato...