MARTIRE
Giulio BELVEDERI
Arturo MARPICATI
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. Etimologicamente μάρτυς e μαρτύριον significano rispettivamente "testimone" e "testimonianza", ma a primo esame rimane un po' enigmatico in qual modo [...] Casciana di Terranova diSicilia, morto il 20 luglio del 1920 in un agguato bolscevico, alla provincia di Potenza, di Sesto Cremonese, morto il 13 novembre 1919 a Luignano di Sesto Cremonese; il 21 luglio del 1920 cade a Roma Manfredi Trombetta di ...
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PIETRO III re di Aragona, II di Catalogna, I diSicilia, detto il Grande
Ramon D'ALOS-MONER
Salito al trono alla morte del padre Giacomo I (1276), prese ai Mori valenzani, sollevatisi, la fortezza di [...] contro Carlo d'Angiò per strappargli il regno diSicilia. Estinta la dinastia sveva dopo la morte di Corradino (1268), i diritti a quella corona ricadevano a P. quale marito di Costanza figlia diManfredi. Un intervento nell'isola si ordiva in ...
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MODICA (A. T., 27-28-29)
Guido LIBERTINI
Vincenzo EPIFANIO
Città della provincia di Ragusa. Fu antico centro dei Siculi (in gr. Μότνκα, lat. Motyce) distante circa 15 km. dalla costa e 30 da Pachino. [...] sotto i Chiaramonte e i Cabrera, segnatamente sotto Manfredi III Chiaramonte, col re Federico III, e fecero allora apparire questo piccolo stato feudale migliore del grande (il regno diSicilia) in cui era. Modica aveva in quel tempo intorno a 16.000 ...
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LANZA
Giuseppe LA MANTIA
Filippo POTTINO
. Famiglia nobile siciliana che si riallaccia alla famiglia Lancia (v.), uscita dai Duchi di Baviera e trapiantatasi in Sicilia dopo gli Svevi. Travolta l'antica [...] della feudalità, II, Il dominio dei Lanza, Catania 1916; A. Monroy, In memoria di Ignazio e diManfredi Lanza Branciforte, Palermo 1919; G. Bortone, Onor diSicilia, Palermo 1920; V. Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, IV, Milano 1931. ...
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RUFFO, Pietro I
Ernesto Pontieri
Oriundo di Tropea, in Calabria, appartenente a famiglia di piccoli feudatarî, fu tratto dall'ombra da Federico II, che lo nominò dapprima giustiziere, poi maresciallo [...] IV, che nel 1253 lo creò conte di Catanzaro, in Sicilia e in Calabria, e poi, alla morte di costui, dell'erede Corradino, il R. ruppe le relazioni, che non erano state mai cordiali, con Manfredi, di cui aveva intuito le intenzioni usurpatrici ai ...
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MICHELE I e II Angelo Comneno, despoti di Epiro
Nicola Turchi
Caduta Costantinopoli in mano ai Latini della quarta crociata (1204), Michele I Angelo Comneno, figlio illegittimo del sebastocratore Giovanni [...] due figlie che maritò rispettivamente a Guglielmo II Villehardouin, principe di Acaia, e a Manfredi re diSicilia. Nel 1241 ereditò la signoria di suo zio Manuele despota di Tessalonica; da buon bizantino fu protettore munifico dei monasteri agioriti ...
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NICCOLÒ di Jamsilla (Nicolaus de Jamsilla)
Raffaello Morghen
Cronista del periodo svevo, di cui nulla sappiamo di certo. Lo stesso nome sembra errato e originatosi probabilmente dal nome Nicolaus de [...] rebus gestis Friderici II eiusque filior. Conradi et Manfredi (Rerum Italicarum Scriptores, VIII, 522) e narra la storia diSicilia dal 1210 al 1258. Essa è particolarmente diffusa per il periodo diManfredi, ciò che ci conferma nell'opinione ch'essa ...
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VESPRO SICILIANO
Ernesto Pontieri
. Così venne tardivamente denominato il moto per cui, sul declinare del sec. XIII, s'infranse, col dominio angioino in Sicilia, la monarchia creata nell'Italia meridionale [...] Pietro III d'Aragona, che, come marito di Costanza, la superstite figlia diManfredi, e come signore d'un paese portato ad espandersi nel Mediterraneo, si sentiva particolarmente attratto verso la Sicilia. Fra quegli esuli, Giovanni da Procida è ...
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RUFFO, Pietro II
Ernesto Pontieri
Pronipote del precedente, vendicò il tragico destino di questo, stringendosi alla curia romana nella lotta ingaggiata contro Manfredi. L'avvento di Carlo d'Angiò al [...] dei teatri fra i più favorevoli agli Aragonesi, trovò il R. al suo posto di combattimento. Poco mancò che la Calabria, solidale per tante ragioni con la vicina Sicilia nell'avversione agli Angioini, non fosse da costoro per sempre perduta. Se ciò non ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] avibus (Roma, BAV, Pal. lat. 1071), da molti identificato con la copia eseguita per Manfredi prima del 1258. Al tempo diManfredi (1258-1266), re diSicilia, appartengono - oltre alla Historia de proeliis (Lipsia, Universitätsbibl., Rep. II. 4°143) e ...
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siciliano
(ant. ciciliano) agg. e s. m. – 1. a. agg. Dell’isola di Sicilia: agrumi s.; vini s.; il dialetto s. (o, come s. m., il siciliano), il dialetto, o il complesso di dialetti, parlato in Sicilia; carretto s. (v. carretto); sfilato s.,...
mora2
mòra2 s. f. [voce di origine preromana], ant. – 1. Cumulo, ammasso di pietre: L’ossa del corpo mio sarieno ancora ... Sotto la guardia de la grave mora (Dante), cioè del mucchio di sassi gettati dai soldati sulla fossa in cui era stato...