DELLA SCALA, Antonio
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio naturale di Cansignorio, signore di Verona e Vicenza e di una certa Margherita dei Pittati (A. Cartolari, G. De Stefani), nacque intorno al 1363 [...] IV di Lussemburgo il vicariato imperiale per le città di Verona e di Vicenza con i relativi distretti e per Manerbio in territorio bresciano, con amplissime facoltà.
Nelle vicende dell'Italia padana degli ultimi venticinque anni del sec. XIV hanno ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] in chiesa, in Cronaca bizantina, IV (1884), p. 49 (documenta i progetti del C. per S. Calimero, la villa Gherardi a Manerbio, il cotonificio Crespi e il mausoleo Moffa di Lisio al cimitero di Torino); T. Perdoni, Il Gotico di Piacenza,l'arch. C. e ...
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FACCHETTI, Giovanni Battista
Oscar Mischiati
Si ignora la precisa data di nascita di questo organaro. La prima notizia che possediamo di lui è la sua partecipazione nel 1501-1503 alla gara per la costruzione [...] di un nuovo organo a S. Eufemia a Brescia (12 nov. 1537) e per il restauro di quello della parrocchiale di Manerbio (20 nov. 1537); l'ultimazione di quello eufemiano dette luogo ad alcune riserve da parte del collaudatore Vincenzo Parabosco, espresse ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] abissino confrontato col computo latino, ibid. 1918; Italia in Eritrea e l’opera delle missioni (filmato, con F. da Manerbio), 1922; La Sacra Scrittura in lingua etiopica, Roma 1927; La missione cattolica della colonia eritrea, in Atti del IV ...
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PRATA , Francesco
Filippo Piazza
PRATA (de Prato), Francesco. – Figlio di Giovan Antonio e originario di Caravaggio, fu attivo per lo più nei territori di Cremona, Bergamo e, soprattutto, Brescia, città [...] notati in precedenza, anche verso Boccaccio Boccacino e Gianfrancesco Bembo, dimostrando di non essere indifferente, come nella Pietà di Manerbio (Marubbi, 2004, pp. 218 s.), a un «preciso influsso di Romanino» (Bossaglia, 1963, p. 1087), che di lì a ...
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GAMBARA, Oberto (Oberto da Gambara)
Cinzia Bonetti
, Oberto (Oberto da Gambara). - Figlio di Alberto, nobile bresciano, nacque nella seconda metà del XII secolo.
La figura del G. è di rilevante importanza [...] questa fazione come Alberto Brusati, Racazano Confalonieri, Ardizone di Poncarale, Alberto Lavellongo, Urso di Salò, Oprandino di Manerbio e Rodolfo di Verola giurarono di mantenerlo podestà da giugno a gennaio, di aiutarlo fedelmente e di difenderlo ...
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MONZA, Enrico da
Giancarlo Andenna
MONZA, Enrico da. – Nacque a Milano alla fine del XII secolo, dall’omonima famiglia residente presso la chiesa di S. Tommaso in Porta Comacina.
È ricordato per la [...] bresciani, assediati da Federico II. A fine novembre, dopo aver liberato Brescia dall’assedio, Enrico spostò l’esercito da Manerbio, oltre l’Oglio, verso Cortenuova per inseguire l’imperatore che fingeva di ritirarsi a Cremona. Ma il sovrano il 27 ...
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FONDULO, Cabrino (Gabrino)
Maria Nadia Covini
Nacque a Soncino, nei pressi di Cremona, nel 1370 da Venturino e da Agnese dei nobili di Covo. Apparteneva a una numerosa famiglia di parte guelfa, in primo [...] Estensi e i Carraresi di Padova. Alla fine del 1404 il F., a capo delle schiere cremonesi. si scontrò a Manerbio, presso Brescia, con le milizie di Astorre Visconti: in quell'occasione Ugolino Cavalcabò fu catturato e condotto prigioniero a Milano ...
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GAMBARA, Gianfrancesco
Alessandra Camerano
, Gianfrancesco. - Ultimo dei cinque figli (con Niccolò, Pietro, Maffeo e Marsilio) di Brunoro (I) conte di Pralboino e di Ginevra del conte Leonardo di Nogarola, [...] , non molto soddisfatto del poco aiuto ricevuto da Luigi XII nella causa relativa alla conferma dei feudi familiari di Quinzano, Manerbio e Gottolengo, il G. cambiò di nuovo linea politica; poco dopo la rissa di piazza del Novarino, scontro armato ...
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TROTTI, Giovanni Battista detto il Malosso
Raffaella Poltronieri
– Nacque a Cremona probabilmente nel 1555, anno desunto dalla firma presente su un dipinto in cui il pittore si dice venticinquenne nel [...] per la parrocchiale di Pralboino (1584), la Madonna con Bambino e santi di Verolanuova (1588) e il Perdono di Assisi a Manerbio (1598).
Dalla metà degli anni Ottanta Trotti diventò uno dei pittori più richiesti a Cremona, ricca città dello Stato di ...
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