HEURESIS (Εὕρεσις)
L. Rocchetti
Personificazione della Scoperta, nel senso di rinvenimento, raffigurata come figura femminile stante, con lungo chitone senza maniche ed himàtion, mentre porge con la [...] destra una radice di mandragora a Dioscoride, in una miniatura del codice costantinopolitano a Vienna (v. dioscoride). ...
Leggi Tutto
DIOSCURIDE (Πεδάνιος Διοσκουρίδης ᾿Αναζαρβεύς)
C. Bertelli
Medico, nato ad Anazarbos in Cilicia; autore di un trattato Περὶ ὕλης ἰατρικῆς (De materia medica) dedicato a un Lecanio Ario di Tarso, amico [...] due composizioni che forse in origine erano nel codice di Vienna: D. invia un rizotomista con il cane a raccogliere la mandragora e due rizotomisti intenti a scavare questa radice.
Ma le miniature con figure sono un' eccezione. Il libro di D. era ...
Leggi Tutto
Vedi CATACOMBE dell'anno: 1959 - 1994
CATACOMBE
E. Coche de La Ferté
Red.
Red.
1. L'espressione ad catacumbas, in catacumbas indicava una zona tra la seconda e la terza colonna miliare sulla via Appia, [...] strumenti del culto, come la mènòrāh (il candelabro), lo shüfār, (il corno), l'arca, il vaso per l'olio e poi: la mandragora, delfini con il tridente, volatili, leoni, il sole e la luna e, in fine, paesaggi particolarmente sviluppati. La c. della via ...
Leggi Tutto
mandragora
mandràgora (o mandràgola) s. f. [dal lat. mandragŏras, s. m., gr. μανδραγόρας, di etimo incerto]. – Genere di piante solanacee comprendente poche specie, tra le quali due presenti anche in Italia: Mandragora officinarum, che vive...
mandragorina
s. f. [der. di mandragora]. – Alcaloide estratto dai semi e dalle radici della mandragora, che si presenta come una sostanza incolore, inodore e deliquescente, dotata di azione midriatica e antispasmodica analoga a quella dell’atropina.