GUARINO, Carmine
Rossella Pelagalli
Nacque a Rovigo il 1° ott. 1893. Dedicatosi allo studio della composizione con Luigi Mapelli e Vittorio Norsa, compì gli studi musicali presso il conservatorio S. [...] nazionale indetto dalla direzione generale delle Belle Arti, risultandone vincitore (insieme con Mario Castelnuovo Tedesco, autore de La mandragola), con l'opera La signora di Challant (libretto di A. Rossato, da una novella di M. Bandello). Il ...
Leggi Tutto
Musicista italiano (New York 1920 - Roma 1996), figlio del precedente. Studiò al conservatorio di Milano con G. C. Paribeni, R. Bossi, E. Calace, e si diplomò in pianoforte nel 1941 e in composizione nel [...] (1960); Ercole alla conquista di Atlantide (1961); Le voci bianche (1965); Planet of the vampires (1965, Terrore nello spazio), Mandragola (1966) e Matchless (1967). Collaborò con F. De André alla realizzazione di Nuvole barocche (1969) e del postumo ...
Leggi Tutto
BARLACHIA (Barlacchia, Barlacchi), Domenico
Ada Zapperi
Visse nella prima metà del sec. XVI a Firenze ove svolse l'attività di pubblico banditore, ma soprattutto quella più spigliata e non meno impegnativa [...] delle commedie che vennero rappresentate dall'accademia: Calandria del Bibbiena, Suppositi e Cassaria dell'Ariosto, Clizia e Mandragola dei Machiavelli, La Fortuna del Bientina, L'ingratitudine dell'Ottonaio.
Fosse fama di attore o piuttosto certa ...
Leggi Tutto
Magni, Luigi
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico e teatrale, sceneggiatore e soggettista, nato a Roma il 21 marzo 1928. Affascinato dalle consuetudini e dagli umori antichi della sua città, M. [...] Mastrocinque (La cambiale, 1959; Il corazziere, 1960), Pasquale Festa Campanile (Un tentativo sentimentale, 1963), Alberto Lattuada (La mandragola, 1965), Nino Manfredi (Per grazia ricevuta, 1971) e di altri registi.Esordì nella regia nel 1968, con ...
Leggi Tutto
GHERARDI, Piero
Gloria Raimondi
, Nacque a Pioppi, in provincia di Firenze, il 20 nov. 1909 da Giuseppe e Pia Bianchi. Dopo aver esercitato negli anni Trenta l'attività di architetto, si avvicinò alla [...] , in cui ogni elemento d'ambiente assume valenza scenografica.
Nel 1953 firmò la sua prima scenografia teatrale per la commedia La Mandragola, diretta da M. Pagliero e L. Lucignani (rappresentata al teatro delle Arti di Roma), e le scene per il film ...
Leggi Tutto
DE' NOBILI (Cherea), Francesco
Giovanna Romei
Nacque a Lucca e fu attivo nella prima metà dei sec. XVI: le scarne notizie biografiche coincidono con quelle riguardanti la professione di attore, vissuta [...] veder recitare "Fedra" Inghirami e, se non altro, di conoscere le commedie senesi e le messinscene di Calandria. Suppositi e Mandragola. Al suo rientro a Venezia, egli fu subito invitato a partecipare alle recite che si tennero nel palazzo ducale per ...
Leggi Tutto
Helm, Brigitte
Federica Pescatori
Nome d'arte di Brigitte Eva Gisela Schittenhelm, attrice cinematografica tedesca, nata a Berlino il 17 marzo 1906 e morta ad Ascona (Svizzera) l'11 giugno 1996. Sebbene [...] internazionale. Perfettamente in linea con il personaggio del suo esordio è invece quello affidatole in Alraune (1928; La mandragola) di Henrik Galeen, horror fantastico che riprende motivi espressionisti, in cui è una donna, nata da un esperimento ...
Leggi Tutto
Schiaffino, Rosanna
Francesco Costa
Attrice cinematografica, nata a Genova il 25 novembre 1938. Perfettamente rispondente ai canoni di bellezza italiana degli anni Cinquanta e Sessanta, è stata per [...] baby) di Ken Hughes, accanto a Tony Curtis. Apparve nel pieno della sua avvenenza, nelle vesti di Lucrezia, in La mandragola (1965) di Alberto Lattuada, dalla commedia di N. Machiavelli, per recitare poi in due film di tono epico, ma sostanzialmente ...
Leggi Tutto
CARRERA, Valentino
Laura Posa
Nato a Torino il 19 dic. 1834 da Luigi e da Luigia Tossatti, fu impiegato presso la direzione delle gabelle fino al 1878, quando, col minimo servizio necessario, si ritirò [...] ciclo di rappresentazioni del teatro classico che ebbe breve vita, ma che va ricordata almeno per una buona messinscena della Mandragola.
Nel C. l'impegno morale e la convinzione dell'ufficio civile del teatro, lo spirito di osservazione, l'intuito ...
Leggi Tutto
Wegener, Paul
Giovanni Spagnoletti
Attore cinematografico e teatrale e regista cinematografico tedesco, nato a Jerrentowitz/Arnoldsdorf l'11 dicembre 1874 e morto a Berlino il 13 settembre 1948. Dalle [...] (1926; Il mago) di Rex Ingram, per cui fu ingaggiato a Hollywood dalla Metro Goldwyn Mayer, Alraune (1928; La mandragola) di Galeen o Unheimliche Geschichten (1932) di Richard Oswald, prima prova nel sonoro. Alla presa del potere di A. Hitler ...
Leggi Tutto
mandragora
mandràgora (o mandràgola) s. f. [dal lat. mandragŏras, s. m., gr. μανδραγόρας, di etimo incerto]. – Genere di piante solanacee comprendente poche specie, tra le quali due presenti anche in Italia: Mandragora officinarum, che vive...
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...