LATTUADA, Alberto
Gian Luigi Rondi
Regista del cinema italiano, nato a Milano il 13 novembre 1914. Appartenne, prima della guerra, a quel movimento "calligrafico e letterario" che, per sottrarsi alla [...] (1958), da A. Puškin, Lettere di una novizia (1960), da G. Piovene, La steppa (1962), da A. Čechov, La mandragola (1965), da N. Machiavelli. Di recente, dopo aver alternato film d'ispirazione libresca ad altri più riferibili alla cronaca (Mafioso ...
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ERBARIO
L. Tongiorgi Tomasi
Deve intendersi con il termine e. un libro, in uso dall'Antichità classica fino agli ultimi decenni del sec. 15°, che raccoglie descrizioni delle piante e delle loro virtù [...] Uno di questi (Parigi, BN, gr. 2179), redatto in Egitto nel sec. 9°, offre ben tre immagini non antropomorfiche di mandragola, mentre un codice (New York, Pierp. Morgan Lib., M.652), eseguito a Costantinopoli nello stesso periodo - anche se a questo ...
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Capitoli per una compagnia di piacere
Filippo Grazzini
Regolamento burlesco di un sodalizio di uomini e donne; posteriore al maggio-giugno 1504 (il § 22 accenna al David di Michelangelo in piazza della [...] simulare e nascondere (§§ 23, 24). Irriverente verso la religione in specie il § 9, con la menzione dei frati scostumati (cfr. Mandragola III ii) della chiesa dei Servi, frequentazione d’obbligo per le donne. Nel § 28 citazione a rovescio di un sỳm ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] -accordo (anzi primogenitura) rispetto all’Europa moderna:
Quest’arte che cerca la sua base nella scienza dell’uomo, ti dà la Mandragola e la Storia di Firenze, e più tardi la Storia d’Italia del Guicciardini, e i suoi Ricordi. A questo modo si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La drammaturgia comica del XVI secolo è il risultato di un costante confronto tra [...] fu da lui molto amata,
e per questo ingannata
fu, come intenderete, ed io vorrei
che voi fussi ingannate come lei.
La favola “Mandragola” si chiama:
la cagion voi vedrete
nel recitarla, com’i’ m’indovino.
Non è il componitor di molta fama;
pur, se vo ...
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Bibbia
Umberto Mazzone
Nell’opera di M. si ritrovano diversi riferimenti a personaggi ed episodi della Scrittura, che per M. costituisce un testo esemplare, da leggersi «sensatamente» (Discorsi III [...] di Lotto, credendosi essere rimaste sole nel mondo, usorno con el padre; e, perché la loro intenzione fu buona, non peccorno» (Mandragola III xi; si veda Genesi, 9, 30-38). Ci pare ancora valida, nelle sue linee generali, la notazione di Luigi Russo ...
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Magni, Luigi
Francesco Bolzoni
Regista cinematografico e teatrale, sceneggiatore e soggettista, nato a Roma il 21 marzo 1928. Affascinato dalle consuetudini e dagli umori antichi della sua città, M. [...] Mastrocinque (La cambiale, 1959; Il corazziere, 1960), Pasquale Festa Campanile (Un tentativo sentimentale, 1963), Alberto Lattuada (La mandragola, 1965), Nino Manfredi (Per grazia ricevuta, 1971) e di altri registi.Esordì nella regia nel 1968, con ...
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Maschere
Pasquale Stoppelli
Giuliano de’ Ricci, nipote di M. e appassionato ordinatore e trascrittore delle sue carte, ci informa (BNCF, ms. Palatino, E.B. 14.1, f. 160v) di un’opera «recitabile», o [...] comico di Aristofane. Del resto anche Paolo Giovio nel capitolo dedicato a M. negli Elogia aveva definito aristofanesca la Mandragola, da lui citata come Nicia. Il fatto poi che quel testo fosse chiamato «raggionamento» e fosse «recitabile» fa ...
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GHERARDI, Piero
Gloria Raimondi
, Nacque a Pioppi, in provincia di Firenze, il 20 nov. 1909 da Giuseppe e Pia Bianchi. Dopo aver esercitato negli anni Trenta l'attività di architetto, si avvicinò alla [...] , in cui ogni elemento d'ambiente assume valenza scenografica.
Nel 1953 firmò la sua prima scenografia teatrale per la commedia La Mandragola, diretta da M. Pagliero e L. Lucignani (rappresentata al teatro delle Arti di Roma), e le scene per il film ...
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tempo
Riccardo Caporali
Una distensione della politica
Nelle grandi partizioni epocali come in quelle più brevi della storia minuta, il t. è sempre scandito, in M., sui ritmi della politica. «Distensione» [...] per la splendida Lucrezia: «Ma parendo alla Fortuna che io avessi troppo bel tempo, fece che capitò a Parigi un Cammillo Calfucci» (Mandragola I i). Quando la «Fortuna vuol fare ogni cosa» – è un passo dolente dalla più bella e più nota lettera di M ...
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mandragora
mandràgora (o mandràgola) s. f. [dal lat. mandragŏras, s. m., gr. μανδραγόρας, di etimo incerto]. – Genere di piante solanacee comprendente poche specie, tra le quali due presenti anche in Italia: Mandragora officinarum, che vive...
satira
sàtira s. f. [dal lat. satŭra, femm. dell’agg. satur «pieno, sazio» e per estens. «vario, misto» (anche, con valore negativo, «confuso»), secondo antiche interpretazioni connesso con la lanx satura, il piatto di primizie offerto ritualmente...