BIANCA, Giuseppe
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque ad Avola (Noto) il 4 febbr. 1801, da Corrado e Anna Molisina. Studiò filosofia e discipline matematiche presso il convento dei domenicani della sua [...] vite" e della possibilità di ripristinare la coltivazione della canna da zucchero. Grande successo ebbe la Monografia del mandorlo comune e della sua coltivazione in Sicilia (Palermo 1872); essa venne anche premiata all'esposizione agraria che si ...
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CUPANI, Francesco
Carlo Colombero
Nacque a Mirto (Messina) il 21 genn. 1657.
Intraprese gli studi di medicina, ma poco dopo seguì la vocazione religiosa, e il 22 maggio 1681 divenne terziario francescano, [...] , nell'approfondito studio della flora siciliana, particolare attenzione alle varietà di alberi fruttiferi, specialmente del mandorlo. I risultati di queste ricerche furono esposti in due opere: Catalogus plantarum Sicularum noviter adinventarum ...
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CICCARONE, Antonio
Antonio Graniti
Nacque a Vasto (Chieti) il 7 ott. 1909 da Francesco e da Rosa Marcantonio, in una famiglia di antiche e nobili tradizioni culturali e civiche.
Il nonno Silvio (1821-1897) [...] amygdali n. sp., in Annales de l'Inst. phytopath. Benaki, n. s., VI (1964), pp. 27-36; Le malattie del mandorlo e orientamenti per il futuro, in Agricoltura, XVI (1967), n. 4, pp. 75-82; La difesa antiparassitaria delle colture protette: parassiti ...
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mandorlo
màndorlo s. m. [der. di mandorla]. – Albero delle rosacee prunoidee (Prunus dulcis o P. amygdalus o P. communis), originario dell’Asia centro-occid., oggi estesamente coltivato nella regione mediterranea in due varietà, dulcis e amara,...
mandorla
màndorla (ant. màndola o amàndola) s. f. [lat. (dei glossarî) amandŭla o amiddŭla, class. amygdăla, che è dal gr. ἀμυγδάλη]. – 1. In botanica: a. Il frutto del mandorlo, drupa verde ovoidale e compressa, pelosa e vellutata, con nòcciolo...