ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] di boschi già più estesi. Nelle aree a coltura, ormai prevalenti, fruttificano l'olivo, la vite, il pesco, il fico e il mandorlo, che fiorisce già in gennaio.
La popolazione del comune di Zara - che raggiungeva, nel 1931, 18.614 ab. con densità media ...
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. In agricoltura si dice consociazione la coltura contemporanea di due o più specie di piante sullo stesso terreno. Ma anche sui terreni poco o nulla coltivati può aver luogo, per vegetazione spontanea, [...]
Molte altre consociazioni si possono dare fra piante legnose diverse. Nella parte più meridionale della Sicilia è frequente la consociazione del mandorlo con la vite bassa o a vigna. La piantagione è contemporanea. Per un certo periodo, di 8-12 anni ...
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Città della Sicilia, capoluogo di provincia, posta nel cuore dell'isola, su di un'altura ai piedi del Monte S. Giuliano (727 m.), nell'alto bacino del fiume Salso o Imera, a 6 km. dalla sua riva destra, [...] ), quello dove è più basso Villalba (38%). Sufficientemente estesa è l'agricoltura, che dà cereali, legumi, vini e olî, mandorle in abbondanza e, nella pianura di Gela, cotone e agrumi. La produzione del frumento, cui erano adibiti 75.700 ettari ...
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Botanica
Complesso delle parti del fiore che rimangono dopo la fecondazione e contribuiscono a propagare la pianta per mezzo dei semi; è presente soltanto nelle piante Fanerogame, perciò dette anche Spermatofite. [...] frutta fresca sono il fico, il gelso, il carrubo, il melograno. Le principali piante da frutta in guscio sono il mandorlo (famiglia delle Rosacee), il noce (il cui f. è una drupa) e il nocciuolo.
Particolare importanza nella tecnica di coltivazione ...
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ROSACEE (lat. scient. Rosaceae)
Fabrizio Cortesi
Famiglia di piante Dicotiledoni Archiclamidee con fiori ciclici, eteroclamidi, generalmente pentameri, più raramente con diverso numero di pezzi nel perianzio, [...] stilo terminale e con due ovuli; piante legnose con foglie semplici.
Prunus (150 specie; v. albicocco; ciliegio; lauroceraso; mandorlo; pesco; prugno; susino).
Sottofam. VI. Crisobalanoidee: carpelli 1-5 liberi con stili basali e due ovuli. Piante ...
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CICCARONE, Antonio
Antonio Graniti
Nacque a Vasto (Chieti) il 7 ott. 1909 da Francesco e da Rosa Marcantonio, in una famiglia di antiche e nobili tradizioni culturali e civiche.
Il nonno Silvio (1821-1897) [...] amygdali n. sp., in Annales de l'Inst. phytopath. Benaki, n. s., VI (1964), pp. 27-36; Le malattie del mandorlo e orientamenti per il futuro, in Agricoltura, XVI (1967), n. 4, pp. 75-82; La difesa antiparassitaria delle colture protette: parassiti ...
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MURGE (A. T., 27-28-29)
Carmelo Colamonico
Rialto terrazzato, che si eleva nella regione pugliese in forma rettangolare, tra il corso inferiore dell'Ofanto e la soglia messapica fra Taranto e Brindisi, [...] , che va sostituendo al pascolo e al seminativo semplice le colture più redditizie della vite, dell'ulivo, del mandorlo e del seminativo alberato; per quella trasformazione la mano d'opera è costituita normalmente dal bracciantato ed è fornita ...
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CALCIO - LA STORIA DEL CALCIO
Adalberto Bortolotti
Gianni Leali
Mario Valitutti
Angelo Pesciaroli
Fino Fini
Marco Brunelli
Salvatore Lo Presti
Leonardo Vecchiet
Luca Gatteschi
Maria Grazia Rubenni
Franco [...] delle classi nobili. Si giocava su un campo segnalato, agli angoli, da quattro tipi diversi di albero: un pino, un ciliegio, un mandorlo e un salice. Il pallone, il cui strato esterno era di pelle, misurava 22 cm di diametro ed era manovrato con le ...
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MERCADANTE, Biagio
Francesco Franco
– Nacque a Torraca (in provincia di Salerno) il 12 maggio 1892. Dal 1905 frequentò l’istituto di belle arti di Napoli, sotto la guida di V. Volpe (Picone Petrusa, [...] Sardo).
Nel 1930 realizzò un sovrapporta per il Circolo artistico politecnico di Napoli: Bambini tra i fiori di mandorlo (1930: Napoli, Circolo artistico politecnico, Museo Giuseppe Carovita, ripr. in Martorelli, p. 60), opera dalla quale emerge una ...
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KARLFELDT, Erik Axel
Giuseppe GABETTI
Poeta svedese, nato a Folkärna in Dalecarlia il 20 luglio 1864, morto a Stoccolma il 31 aprile 1931. Fu prima insegnante, poi bibliotecario; infine, dal 1912, segretario [...] mondo della leggenda.
La Vergine Maria che avanza sul prato fresco Sjugareb, rosea e bionda e con una carnagione di fiore di mandorlo, nel volto e nel vestito in tutto simile a una fanciulla dalecarliense; il profeta Elia che sale al cielo su uno dei ...
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mandorlo
màndorlo s. m. [der. di mandorla]. – Albero delle rosacee prunoidee (Prunus dulcis o P. amygdalus o P. communis), originario dell’Asia centro-occid., oggi estesamente coltivato nella regione mediterranea in due varietà, dulcis e amara,...
mandorla
màndorla (ant. màndola o amàndola) s. f. [lat. (dei glossarî) amandŭla o amiddŭla, class. amygdăla, che è dal gr. ἀμυγδάλη]. – 1. In botanica: a. Il frutto del mandorlo, drupa verde ovoidale e compressa, pelosa e vellutata, con nòcciolo...