Gruppo rock statunitense, tra i più celebri degli anni Settanta del Novecento, interprete di uno stile che unisce il rock alla tradizione folk e country. Fondato a Los Angeles nel 1971 da Glenn Frey (1948-2016; [...] Randy Meisner (1946-2023; basso), Don Henley (n. 1947; batteria) e dal polistrumentista Bernie Leadon (n. 1947; chitarra, banjo, mandolino), dopo l'esordio nel 1972 con l’album Eagles, a cui hanno fatto seguito Desperado (1973) e On the border (1974 ...
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FRIDZERI (originariamente Frixer; Fritzer, Frizeri, Frixer di Frizeri), Alessandro Mario Antonio
Paola Ronchetti
Nacque a Verona il 15 genn. 1741; nulla si sa della sua famiglia che apparentemente si [...] 1764.
Nel 1765 lasciò la città con un amico per recarsi in Francia. Nel corso del viaggio si esibì a Novara al mandolino e al violino, dando prova della sua maestria nell'improvvisare e della sua straordinaria memoria. Giunto a Parigi, il 15 ag. 1766 ...
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FERLENDIS, Giuseppe
Maria Sophia Zazo
Secondo G. Donati Petteni il cognome in origine sarebbe stato Berlendis. Nacque a Bergamo nel 1755, probabilmente figlio di un musicista di cui non si hanno altre [...] con un suo fratello (si tratta, forse, di Antonio suonatore di flauto e corno inglese) si esibì in un concerto per mandolino, flauto ed oboe al teatro Carignano di Torino il 31 maggio 1776. Il successo non deve essere mancato visto che essi vennero ...
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struménti musicali Oggetti per la produzione di suoni musicali. Nelle varie tradizioni culturali l'uomo ha prodotto suoni attraverso gli oggetti più svariati. Il suono viene prodotto dalla vibrazione dell'aria, [...] o più brevemente archi (violino, viola, violoncello, contrabbasso), e s. a pizzico o a corde pizzicate (arpa, cetra, liuto, chitarra, mandolino; ma anche gli s. con tastiera come il clavicembalo, mentre il pianoforte, in cui il suono è eccitato dalla ...
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(country and western o country music) Genere di musica popolare nato nelle zone rurali del continente nordamericano, dall’importazione e dal riadattamento di elementi culturali e folclorici propri delle [...] di banjo, fino a formare il primo nucleo delle string bands (via via arricchite da altri strumenti a corda: mandolino e, soprattutto, chitarra).
Agli inizi degli anni 1920, con la nascita dell’industria discografica e la diffusione delle stazioni ...
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GRAGNANI, Filippo
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Livorno il 3 sett. 1768 da Antonio e Maria Cecilia Bianchi.
Discendente di antica famiglia di liutai livornesi - suo padre era stimatissimo costruttore [...] con Ferdinando Carulli, divenendone allievo; altrove (Almanacco di Livorno…, pp. 135 s.) si ha notizia del G. come insegnante di mandolino, attivo in Livorno in via S. Giovanni 168 già dal 1796. Comunque, si ha certezza che il G. raggiunse in breve ...
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BILLI, Vincenzo
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Nato a Brisighella (Ravenna) il 4 apr. 1869, studiò il flauto, il pianoforte e la composizione dapprima col padre Giuseppe (direttore del conservatorio di Pesaro, morto a Urbania [...] di canzoni, di ballabili, di serenate per orchestrina, di barcarole per pianoforte, di liriche da camera, di pezzi per mandolino o violino e pianoforte, di operette per adulti e per ragazzi, ecc., fu quasi tutta stampata a Firenze, a Milano ...
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Cantautore e musicista, nato ad Asti il 6 gennaio 1937. Laureatosi in giurisprudenza, iniziò a esercitare la professione di avvocato. Appassionato ed esperto di jazz, vi si dedicò suonando il vibrafono [...] tradizione classica ha preso in prestito l'oboe, il corno inglese e il fagotto; dalla musica popolare il mandolino e il bandoneón. C. ha sempre giocato con la strumentazione, accoppiando pianoforte e kazoo, sperimentando quattro chitarre 'flamenche ...
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LAVAGNINO, Angelo Francesco
Lorenzo Dorelli
Nacque a Genova il 22 febbr. 1909, da Alessandro e da Luisa Bussola. Frequentò il conservatorio G. Verdi di Milano, dove studiò violino con A. Fossa e composizione [...] Welles, firmata insieme con Alberto Barberis e affidata a un organico dalle dimensioni ridotte, dove prevale il timbro del mandolino. Ma va soprattutto ricordato il contributo dato dal L. al nuovo genere di documentario, dai contenuti esotici e dalle ...
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CHIESA, Melchiorre
Cesare Orselli
Vissuto fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII, si hanno scarse notizie sulla sua vita. Nato forse a Firenze (un manoscritto raccolto dal musicologo tedesco [...] soprattutto negli andanti. Da segnalare infine una singolare ricercatezza timbrica, nelle musiche del C.: ne fanno fede una Sonata per mandolino e basso e una per saltero e basso obbligato, oltre a più consuete Sonate per due flauti e continuo.
L ...
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mandolino
s. m. [dim. di mandòla]. – Strumento musicale cordofono a pizzico di cui esistono due tipi principali, il più comune e diffuso dei quali è il cosiddetto m. napoletano, comparso in Italia verso la metà del sec. 18°, avente una cassa...
mandolinata
s. f. [der. di mandolino]. – 1. Composizione musicale per mandolino o per mandolini; esecuzione di una o più sonate per mandolini (soprattutto all’aperto o come serenata). 2. fig. Leziosaggine, affettazione.