Canzone, nazione, regione
Marco Santoro
Cenni introduttivi
Sono in molti a sostenere che la canzone, la canzone in italiano, abbia svolto un’importante funzione di integrazione culturale in un Paese [...] ), Beniamino Gigli (1890-1957) e Luciano Pavarotti (1935-2007), e naturalmente dallo stereotipo dell’italiano suonatore di mandolino che tanto infastidiva Benito Mussolini. Ma la canzone non è certo genere specificamente italiano, e anzi proprio dall ...
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Led Zeppelin
Ernesto Assante
I capiscuola dell’hard rock
Rock band inglese attiva tra il 1968 e il 1980, formata da Robert Plant, Jimmy Page, John Paul Jones e John Henry Bonham, i Led Zeppelin vengono [...] nella registrazione di Led Zeppelin IV, dove compare la ballata The battle of Eversore – in cui Page si cimenta al mandolino – e nella epica Stairway to heaven, manifesto della band alle prese al contempo con delicati arpeggi folk e furiose cavalcate ...
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strumento Nome generico di qualunque arnese necessario per compiere determinate operazioni o per svolgere un’attività.
Fisica e tecnica
Nel linguaggio scientifico e tecnico, il termine, accompagnato spesso [...] ha nel campo degli s. a corde pizzicate (la specie liuto ha il suo basso nell’arciliuto, tiorba, chitarra ecc.; il mandolino nella mandola ecc.), a fiato (flauti piccoli e grossi del Medioevo e di oggi, oboi e bombarde o fagotti ecc.), a percussione ...
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CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] dei Colombo, fu assunto dall’azienda conserviera Eugenio Cardini situata a Genova nel palazzo Doria. Suonava il violino e il mandolino e amava leggere la poesia italiana delle origini e la Commedia, che acquistava in edicola nell’edizione in dispense ...
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Papas, Irene (nata Irene Lelekou)
Lucia Armenante
Attrice teatrale e cinematografica greca, nata a Chiliomodhion (Corinto) il 9 marzo 1926. Bellezza tipicamente mediterranea e attrice di forte temperamento, [...] ) di Abdelahfidh Boussida, Party (1996) e Inquietude (1998; Inquietudine)di Manoel de Oliveira, Captain Corelli's mandolin (2001; Il mandolino del capitano Corelli) di John Madden, Un filme falado (2003; Un film parlato) ancora di Oliveira. Notevole ...
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CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] dei classicismo viennese. Grande virtuoso ditiorba, utilizzò assai raramente questo strumento nelle sue composizioni; usò più spesso il mandolino per il quale scrisse un metodo didattico e una sonata, che può essere considerata uno dei primi esempi ...
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. Lo sviluppo dato alla voce arlecchino, che il lettore dovrà tenere presente (anche per la bibliografia), permette di procedere qui per semplici accenni, in quanto capostipite comune di Brighella e di [...] a Cremona, il contrabasso a Piacenza, la viola a Milano, la chitarra a Venezia, l'arpa a Napoli, il trombone a Genova, il mandolino a Perugia, la tiorba a Bologna, il liuto a Ferrara e tutti gli altri a Firenze.
Carattere. - Di carattere, a proposito ...
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Vivaldi, Antonio
Luisa Curinga
Estro e invenzione strumentale nella musica del Settecento italiano
Musicista veneziano, Antonio Vivaldi fu tra i più fertili e originali compositori del Settecento soprattutto [...] enormemente le qualità tecniche ed espressive; gli altri impiegano ogni genere di strumento – anche inconsueti, come il mandolino –, a esclusione di quelli a tastiera, e sono divisi solitamente in tre movimenti: allegro-adagio-allegro (musica ...
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DI CAPUA, Eduardo
Daniela Rota
Nacque a Napoli il 12 maggio 1865 da Giacobbe ("posteggiatore", violinista, nonché autore di canzoni napoletane che godettero al tempo di una certa notorietà). Fu il padre [...] S. Pietro a Majella", fu frequentata dal D. solo per pochi mesi); e fu sempre al seguito del padre, nel complesso di mandolinisti da questo diretto, che egli fece il suo esordio artistico nell'ambito di una serie di tournées in Italia, in Inghilterra ...
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BIDERI, Ferdinando
Sisto Sallusti
Nacque a Napoli il 27 nov. 1850. Insofferente dell'educazione familiare, fuggì di casa e, diciassettenne, fu con i reparti garibaldini a Mentana. La sua formazione [...] compositori, e ne diffuse le composizioni in edizioni economiche: foglietti volanti con versi, libretti con canzoni e parti di mandolino, numeri unici in occasione dei festeggiamenti di Piedigrotta, ecc. Ne fece anche edizioni di lusso per l'estero e ...
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mandolino
s. m. [dim. di mandòla]. – Strumento musicale cordofono a pizzico di cui esistono due tipi principali, il più comune e diffuso dei quali è il cosiddetto m. napoletano, comparso in Italia verso la metà del sec. 18°, avente una cassa...
mandolinata
s. f. [der. di mandolino]. – 1. Composizione musicale per mandolino o per mandolini; esecuzione di una o più sonate per mandolini (soprattutto all’aperto o come serenata). 2. fig. Leziosaggine, affettazione.