Strumento a corde che si suona con il plettro, della famiglia del liuto, di uso tipicamente popolare. Nato in Italia nel 18° sec. come derivazione della mandola, da cui differisce per le minori dimensioni e per l'esiguità del manico, si diffuse specialmente nelle regioni meridionali. Ne esistono diversi tipi di cui i più diffusi sono il m. napoletano, con 8 corde (sol-re-la-mi a coppie unisone), e ...
Leggi Tutto
BRANZOLI, Giuseppe
Clara Gabanizza
Nacque a Cento il 5 apr. 1835 (secondo lo Schmidl, a Imola nel 1845). Stabilitosi a Roma in giovane età, studiò mandolino, chitarra, viola e composizione; s'interessò, [...] . Massaini, pubblicato a Venezia dal Gardano nel 1604(Acc. ms. 855). Come studioso e didatta scrisse Metodo teorico-pratico per mandolino napolitano,o romano, in due parti, stampato a Firenze e a Roma s.d., che riscosse particolare successo e ottenne ...
Leggi Tutto
Strumento cordofono usato nella musica popolare russa. Forse derivato dalla domra, apparsa in Europa nel 13° sec. e somigliante al mandolino, è costituito da una cassa armonica triangolare munita di un [...] lungo manico (con indicazione dei tasti). Si suona con le dita o con il plettro ...
Leggi Tutto
Strumento popolare a corde che si pizzicano con il plettro, a forma di liuto, ma di minori dimensioni e con minor piegatura della cavicchiera. Dalla m. nel 18° sec. derivò il mandolino, differendone per [...] milanese ne ha 12 (sol-si-mi-la-re-sol). Pur essendo uno strumento essenzialmente popolare, il mandolino fu spesso utilizzato nella musica colta; tra gli altri, da A. Vivaldi (che gli dedicò 3 concerti), W.A. Mozart (nel Don Giovanni), L. van ...
Leggi Tutto
BERTUCCI, Costantino
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1841,si hanno scarsissime notizie sulla sua giovinezza: si presume che abbia iniziato abbastanza presto lo studio della musica poiché le sue prime [...] s.d., ma 1876), Elegia, Fantasia caratteristica, Fiori iniziali, Romanze e Serenate, Les premiers jours des petits enfants, Berceuse per mandolino e pianoforte e Serenata (Milano s.d., ma 1876 circa). Trascrisse per il suo strumento alcuni brani dall ...
Leggi Tutto
Piccola lamina di osso, tartaruga, plastica dura o metallo (detta anche penna), usata per suonare alcuni strumenti a corda (detti appunto strumenti a p.) come il mandolino, la mandola, la chitarra (specialmente [...] acustica ed elettrica) e altri affini delle varie tradizioni etniche (come la balalaica) e, anticamente, la cetra e il liuto ...
Leggi Tutto
DELLA MARIA, Pierre-Antoine-Dominique
Piero Caraba
Nacque a Marsiglia il 14 giugno 1769 da Domenico e Marguerite Bertrand. Suo padre, un italiano di origine genovese, affermato suonatore di mandolino, [...] a studiare teoria musicale e canto con un anziano maestro di Marsiglia di nome Benedit, poi, col padre, intraprese lo studio del mandolino e soprattutto del violoncello, di cui divenne assai esperto. Si ha notizia di un Air varié che il D. compose a ...
Leggi Tutto
GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] suonava apprezzabilmente il violino e il mandolino, strumento che insegnò alla figlia unitamente al canto. La G. trascorse l'infanzia a Cremona, dove la famiglia si stabilì per dare alla bambina un'istruzione scolastica. La prematura morte di un ...
Leggi Tutto
. Uno dei più antichi strumenti musicali a corda del popolo russo. Apparve in Europa nel sec. XIII; pur mantenendo a lungo due sole corde, variò di dimensioni e di forma. Le più moderne, a tre corde, somigliano [...] nella cassa al mandolino; il manico è un po' più lungo: ve n'ha di quattro grandezze con diverse accordature, sì da formare un quartetto a plettro omogeneo. Dalla domra derivò verso il sec. XVII la balalajka (v.). ...
Leggi Tutto
CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] valsero l'assegnazione della medaglia d'argento all'esposizione di Palermo del 1872. è infatti del suo periodo l'introduzione nel mandolino delle corde d'acciaio e della meccanica al posto delle corde di budello e dei piroli. Morì a Napoli nel 1876 ...
Leggi Tutto
mandolino
s. m. [dim. di mandòla]. – Strumento musicale cordofono a pizzico di cui esistono due tipi principali, il più comune e diffuso dei quali è il cosiddetto m. napoletano, comparso in Italia verso la metà del sec. 18°, avente una cassa...
mandolinata
s. f. [der. di mandolino]. – 1. Composizione musicale per mandolino o per mandolini; esecuzione di una o più sonate per mandolini (soprattutto all’aperto o come serenata). 2. fig. Leziosaggine, affettazione.