Strumento a corde che si suona con il plettro, della famiglia del liuto, di uso tipicamente popolare. Nato in Italia nel 18° sec. come derivazione della mandola, da cui differisce per le minori dimensioni e per l'esiguità del manico, si diffuse specialmente nelle regioni meridionali. Ne esistono diversi tipi di cui i più diffusi sono il m. napoletano, con 8 corde (sol-re-la-mi a coppie unisone), e ...
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liuterìa Arte di costruire strumenti musicali a corde, sia ad arco sia pizzicate; per estensione, bottega o laboratorio in cui si costruiscono viole, violini, violoncelli, contrabbassi, chitarre, tiorbe, [...] mandolini. Questa professione ebbe quasi certamente origine tra i Tirolesi, ricchi di legno adatto. Celebri liutai d’origine tedesca si stabilirono tra il 15° e il 16° sec. in Italia: L. Maler, col figlio Siegmund e il garzone Markus a Bologna, M. ...
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Musicista (Amsterdam 1886 - ivi 1963); inizialmente autodidatta, ha composto musica vocale-strumentale e strumentale caratterizzata da un'originale ricerca timbrica. Fra i suoi lavori principali figurano [...] la composizione da camera Hieroglyphs (1925) per tre flauti, arpa, carillon, celesta, pianoforte, due mandolini e due chitarre, l'opera I fratelli Karamazov (1928), una Sonata per flauto e pianoforte (1942). È stato uno dei fondatori della Società ...
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CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] valsero l'assegnazione della medaglia d'argento all'esposizione di Palermo del 1872. è infatti del suo periodo l'introduzione nel mandolino delle corde d'acciaio e della meccanica al posto delle corde di budello e dei piroli. Morì a Napoli nel 1876 ...
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GIULIANI, Giovanni Francesco
Lucia Rosei
Nato intorno al 1760 a Livorno, compì gli studi musicali a Firenze sotto la guida di P. Nardini per il violino e di B. Felici per il contrappunto. In breve tempo [...] viola e liuto (Lucca, Seminario vescovile); Sei quartetti per 2 mandolini, flauto e viola (ibid.); Sei quartetti per 2 mandolini, flauto e violoncello (ibid.); Sei quartetti per mandolino, violino, violoncello o viola e liuto (Vienna, Bibliothek der ...
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BRANZOLI, Giuseppe
Clara Gabanizza
Nacque a Cento il 5 apr. 1835 (secondo lo Schmidl, a Imola nel 1845). Stabilitosi a Roma in giovane età, studiò mandolino, chitarra, viola e composizione; s'interessò, [...] . Massaini, pubblicato a Venezia dal Gardano nel 1604(Acc. ms. 855). Come studioso e didatta scrisse Metodo teorico-pratico per mandolino napolitano,o romano, in due parti, stampato a Firenze e a Roma s.d., che riscosse particolare successo e ottenne ...
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Pennisi, Francesco
Guido Zaccagnini
Musicista, nato ad Acireale (Catania) l'11 febbraio 1934 e morto a Roma l'8 ottobre 2000. Trasferitosi a Roma poco meno che ventenne, P. ricevette lezioni private [...] Capricci e cadenze, 1979; Piccolo campionario d'echi della Valrameau, 1991), dal gusto per l'arabesco (Acanthis, 1981; I mandolini e le chitarre, 1986) e, nel suo secondo lavoro teatrale, Descrizione dell'isola Ferdinandea, da un teatro inteso nelle ...
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DE BARBERI D'AMICO, Carmelo
Teresa Maria Gialdroni
Nacque a Palermo il 7 nov. 1863 da Francesco Paolo e da Anna Chilardi. Studiò dapprima privatamente contrabbasso (con il padre, docente presso il conservatorio [...] e l'amata, barcarola; Bianche e brune, ballata; Toujours gentille, polka; I sovrani all'Esposizione di Palermo, marinaresca per mandolini; Marte e Venere, concerto fantastico per pianoforte; Canto d'amore, per archi; Teitipo di mazurka; L'orfana di ...
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BERTUCCI, Costantino
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1841,si hanno scarsissime notizie sulla sua giovinezza: si presume che abbia iniziato abbastanza presto lo studio della musica poiché le sue prime [...] s.d., ma 1876), Elegia, Fantasia caratteristica, Fiori iniziali, Romanze e Serenate, Les premiers jours des petits enfants, Berceuse per mandolino e pianoforte e Serenata (Milano s.d., ma 1876 circa). Trascrisse per il suo strumento alcuni brani dall ...
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CERQUETELLI, Giuseppe
Licia Donati
Nacque a Cingoli (Macerata) il 28 dic. 1848 da Omobono e da Marianna Costantini. Al conservatorio di musica di Milano, allora diretto da Alberto Mazzucato, studiò [...] La Tribuna [Roma] del 25 nov. 1889). Tra le composizioni da camera per soli strumenti ricordiamo un Andante e scherzo per mandolini e quartetto d'archi (Milano s.d.), un Quartetto per archi (ms. autogr. all'Ist. mus. Briccialdi), Meditazione per due ...
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mandolinata
s. f. [der. di mandolino]. – 1. Composizione musicale per mandolino o per mandolini; esecuzione di una o più sonate per mandolini (soprattutto all’aperto o come serenata). 2. fig. Leziosaggine, affettazione.