CERQUETELLI, Giuseppe
Licia Donati
Nacque a Cingoli (Macerata) il 28 dic. 1848 da Omobono e da Marianna Costantini. Al conservatorio di musica di Milano, allora diretto da Alberto Mazzucato, studiò [...] La Tribuna [Roma] del 25 nov. 1889). Tra le composizioni da camera per soli strumenti ricordiamo un Andante e scherzo per mandolini e quartetto d'archi (Milano s.d.), un Quartetto per archi (ms. autogr. all'Ist. mus. Briccialdi), Meditazione per due ...
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BARBELLA, Emanuele
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 14 apr. 1718 da Francesco, professore di violino, e da Antonia Muscettola. Cominciò con il padre i suoi studi di violino, che continuò con [...] due Violini, 3 Duetti per due Flauti nelle tonalità di do maggiore, sol magg. e re magg., Duetto (in do magg.) per due Mandolini, 4 Minuetti per due Flauti, Trio a due Violini e Basso di E. B. 1768, Minuetti gustosi, per due Violini (24 Piccoli pezzi ...
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CAPUTO, Michele Carlo
Maria Angela Cappelli
Nato a Napoli il 22 luglio 1838 da Raffaele e Giulia Paoli, studiò nella sua città, dove si diplomò in pianoforte, canto e composizione al conservatorio S. [...] in Unità nazionale, maggio 1874); Il Flauto d'amore,il flauto in do di Böhm e il flauto artico (ibid., agosto 1874); Mandolini mandole e liuti (in Corriere del mattino [Napoli], agosto 1874); Le riforme al collegio musicale di S. Pietro a Maiella (in ...
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Strumento musicale, a corde, di grandi dimensioni, sostanzialmente costituito da una cassa armonica da cui si ergono due bracci, anch'essi vuoti internamente e quindi sonori, riuniti da un'assicella trasversale. [...] 'altro, e, sonandosi con un plettro ed essendo fabbricato su quattro diverse grandezze, deve servire a formare il quartetto a plettro da sostituire a due mandolini, mandola e chitarra, anche in virtù di una sonorità più robusta e meglio amalgamabile. ...
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GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] a Parma il 3 nov. 1768, svolse prevalentemente la sua attività a Torino, dedicandosi alla costruzione di violini, mandolini e, soprattutto, chitarre.
Realizzò strumenti di pregio, ed è oggi considerato il capostipite della moderna scuola costruttiva ...
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MICELI, Giorgio. –
Annunziato Pugliese
Nacque a Reggio di Calabria il 21 ott. 1836 da Domenico; non si conosce il nome della madre.
Quasi nulla sappiamo intorno alla sua formazione musicale, rimasta [...] Serenata per coro e pianoforte, scritta per l’esposizione marittima di Napoli; una Serenata-coro con accompagnamento di chitarre e mandolini per la quale fu insignito della croce di cavaliere della Corona d’Italia.
Molta della musica del M. è rimasta ...
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GRIFFONI, Annibale
Alfonso Garuti
Figlio di Gaspare e di Francesca Fassi, nacque a Carpi tra il 1618 e il 1619: le due date sono riportate in modo alterno dagli autori locali. Nipote per parte di madre [...] s.; A.M. Massinelli, Gli artisti carpigiani, in Scagliola, l'arte della pietra di luna, Roma 1997, pp. 95-98; G. Mandolini, L'arte della scagliola nel barocco marchigiano, Roma 1997, pp. 36 s., 152, 154; A. Garuti, Un infinito spettacolo fra natura ...
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GAVIGNANI, Giovanni
Alfonso Garuti
Figlio di Bernardino e Margherita Mazzoccoli, nacque a Carpi nel 1632 (Garuti, in Cabassi, p. 209 n. 207) e non nel 1615 come indicato da Cabassi (p. 93), in una famiglia [...] parrocchiale di Brancolino, Trento 1996; A.M. Massinelli, Scagliola, l'arte della pietra di luna, Roma 1997, pp. 98-100; G. Mandolini, L'arte della scagliola nel barocco marchigiano, Roma 1997, pp. 37, 45, 50, 128, 151-154; G. Manni, I maestri della ...
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LAURO, Achille
Giuseppe Sircana
Nacque a Piano di Sorrento il 19 giugno 1887 da Gioacchino, piccolo armatore navale, e da Laura Cafiero. Non aveva ancora tredici anni allorché il padre, contrariato [...] G. Galasso, Intervista sulla storia di Napoli, a cura di P. Allum, Roma-Bari 1978, ad ind.; G. D'Agostino - M. Mandolini, Napoli alle urne (1946-1979), Napoli 1980, passim; D. De Napoli, Il movimento monarchico in Italia dal 1946 al 1954, Napoli 1980 ...
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LITOGRAFIA (dal greco λίϑος "pietra" e γραϕία "scrittura")
Leandro OZZOLA
Luigi Pampaloni
Si chiama così quel procedimento per cui qualunque scritto o disegno o incisione, fatto su pietra con inchiostri [...] .
A Roma, i primi stabilimenti litografici contemporanei del Dall'Armi ed immediati successori furono quelli del Rosi, del Battistelli, del Mandolini, di Luigi Valadier, delle Belle Arti, dell'Ape Romana e uno segnato P. P. Z. Il Rosi tenne la ditta ...
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mandolinata
s. f. [der. di mandolino]. – 1. Composizione musicale per mandolino o per mandolini; esecuzione di una o più sonate per mandolini (soprattutto all’aperto o come serenata). 2. fig. Leziosaggine, affettazione.