La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] volontà di quel Dio che mandava dal cielo la pioggia e e dalla cultura dei campi della Palestina ebraica ai tempi di Gesù, si 1597).
21 Dalle pagine del Don Chisciotte prende avvio uno studio sull’immagine del clero in Spagna: J.L. Betràn Moya, El ...
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BONIFACIO VIII, papa
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B. VIII: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente [...] , mandava a dire al papa che, se si fosse presentato un esercito cristiano, gli avrebbe ceduto la Palestina. ital., XLI (1921), pp. 195-232; Rassegna delle pubblicazioni su B. VIII e sull'età sua degli anni 1914-1921, in Arch. d. Soc. romana di st. ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] del cimitero di Domitilla e nella catacomba di Ciriaca sulla Tiburtina (ibid., IV, a cura di G.B (Chronicon, ad a. 371, p. 246), mandò a morte molti nobili romani. D., che era Gallia, in Egitto, in Palestina. Erano gruppi di intransigente fede ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] di terre. Quando l’editto viene applicato in Palestina, Ciriaco con una lettera inviata in tutta la regione Dio ti diede gloria ed onore sulla terra e facesti da padre a tutti i martiri […]». Allora il Signore mandò una nube lucente e san Giulio ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] un Gaiano di Sebaste) della Palestina: molti altri mancano per varie ragioni Chiesa di Laodicea (oggi Latakia, sulla costa siriana, dove ancora esiste ne parla con entusiasmo nella propria epigrafe: «Mi mandò a Roma a contemplare un regno e a vedere ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] e in Occidente, nella Palestina, Ponto, Osroene, a reagì neppure dopo che Costantino ebbe mandato Atanasio in esilio a Treviri.
Da h.e. VII 30,19.
105 ICUR VII 19183.
106 Sulla fondazione di nuove aree cimiteriali cristiane in questo periodo cfr. V ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] , sottratta ai Vandali, fondò uno "xenodochium" sulla via Lata, l'attuale S. Maria in Trivio Costantinopoli al più tardi nel corso dell'anno, fu mandato a sua volta a Roma come rappresentante del papa Askidas, vescovo di Palestina e sostenitore di ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] altare non meglio specificato a Mamre in Palestina, un luogo sacro a ebrei, cristiani e , privato dei beni, sarebbe stato mandato in esilio in insulam. Al contrario riaccese nel 384: Symm., rel. III 4. Sull’adventus di Costanzo II: T.D. Barnes, ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] con il ristabilimento del regno in Palestina, e in seguito alla sua conversione Tra il 1860 e il 1861 furono mandati in Italia due ‘missionari’, Richard Green L. Giorgi, Torino 1990, pp. 113-128.
35 Sulla Chiesa libera, cfr. G. Spini, L’evangelo e il ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] 1423.
Risale a questo periodo un mandato di Martino V con il quale essere collocato il viaggio di G. in Palestina, viaggio che dovette protrarsi per tutto l' ott. 1456.
Nella piccola cittadina, posta sulla riva destra del Danubio, a nord di Belgrado ...
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binazionale
agg. Di nazionalità doppia, che comprende due nazioni. ◆ molti albanesi, a cominciare dai guerriglieri, puntano a uno stato binazionale e quindi a incisivi cambiamenti costituzionali. (Giornale, 9 agosto 2001, p. 11, Esteri) •...