Calcio - Competizioni per Nazionali
Adalberto Bortolotti
Enzo D'Orsi
Matteo Dotto
Filippo Maria Ricci
I Campionati Mondiali
di Adalberrto Bortolotti
Nasce e si realizza l'idea dei Mondiali
Sin dalla [...] mandò in campo Del Piero al posto di Stefano Fiore e l'assetto più offensivo fu premiato subito dal gol del vantaggio segnato da Delvecchio. Roger Lemerre, il tecnico francese . Nel 2000 il calcio torna in Libano, dopo gli anni rovinosi della guerra. ...
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Le frontiere navali
Giuseppe Gullino
Introduzione
Il diaframma Italia-Tunisia divide il Mediterraneo in due parti diseguali, di cui quella orientale un tempo infinitamente più importante e ricca - [...] Egitto espulse "barbaramente" i mercanti veneziani da Alessandria, Tripoli delLibano, Beirut e Damasco, confiscandone per di più i beni anche della parte segreta del suo mandato.
Gliel'aveva trasmessa l'ambasciatore francese, che l'aveva avuta ...
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Distensione
WWalt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Distensione
sommario: 1. Introduzione. 2. La Russia e l'Occidente prima del 22 giugno 1941. 3. L'inizio della guerra fredda (1941-1946). 4. Il duello Truman-Stalin [...] vittoria di Ho Chi-minh sui Francesi; ruolo svolto dalle minacce nucleari di la fiducia della Giordania, delLibano e dell'Arabia Saudita Theory and practice, New York 1965.
Eisenhower, D. D., Mandate for change, 1953-1956, New York 1963. (tr. it ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] del 1945, quando il governo inglese appoggiò in Siria i nazionalisti contro i Francesi, come aveva fatto il governo del periodo bellico in Libano Beirut posti, insieme con Gerusalemme, sotto mandato britannico.
Tuttavia questi Stati, per artificiosa ...
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Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] letteralmente sommersi. Eletti con un mandato di 16 mesi, essi " buono" vi si trattiene in attesa di nove compagni francesi e spagnoli e, pur accusato d'eresia e del Volto Santo (che i Lucchesi adoravano in un'immagine scolpita in cedro delLibano ...
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Organizzazioni internazionali
Sergio Romano
di Sergio Romano
Introduzione
Sino alla Rivoluzione francese la società internazionale è ancora, per certi aspetti, feudale: una sorta di grande piramide [...] sull'amministrazione dei mandati (territori degli imperi guerre arabo-israeliane del 1967 e del 1973, l'invasione israeliana delLibano nel 1982. Italia, Lussemburgo, Paesi Bassi. Ma il Parlamento francese ne rifiutò la ratifica il 30 agosto 1954. ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] vicende francesi, dando delmandato britannico sulla Palestina. Essa non era del resto prerogativa della Santa Sede, ma era diffusa nei giornali cattolici deldelLibano (con la denuncia da parte del sacerdote genovese sulle pagine del «Manifesto», del ...
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I vescovi
Ramón Teja
Il vescovo e la funzione episcopale in epoca costantiniana
Il segno più evidente delle profonde trasformazioni che caratterizzarono il regno di Costantino e la più importante conseguenza [...] simili a quelli dell’epoca costantiniana. Lo studioso francese ha anche messo in luce che questa «exceptionelle pagana di un villaggio delLibano, anticipando le cento monete d’oro di imposta reclamate dagli esattori del fisco. In seguito, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La riduzione del reale alla pura datità materiale predicata dal naturalismo prelude [...] fa del Théâtre de l’Œuvre "la casa" francesedel drammaturgo paura di sprecare per noi una copeca, ti mandavamo tutto... Il nostro pane ce lo siamo guadagnati capelli sono come i cedri delLibano, come i grandi cedri delLibano che danno ombra ai ...
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MAZZACURATI, Renato Marino (Marino). – Nacque a San Venanzio di Galliera, in provincia di Bologna, il 22 luglio 1907, primogenito di Pietro, imprenditore edile, e di Adalgisa Maria Stefani, originaria [...] a Padova; e il M. fu mandato più tardi nel collegio S. Luigi dei morbido e sfumato, appare rivisitare la pittura francese dell’Ottocento. L’opera fu presentata alla Monumento ai Martiri ed alla Indipendenza delLibano, inaugurato nel maggio 1960. Tra ...
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levante
s. m. [part. pres. di levare o levarsi «sorgere»]. – 1. In origine, con valore participiale, che sorge, che si alza, riferito al sole: si partìo della sua terra anzi il sole levante (G. Villani), prima del sorgere del sole; quindi,...