COCCHIA, Enrico
Piero Treves
Nacque in Avellino, il 6 giugno 1859, dal direttore dell'Ospedale civico, dottor Michele, e da Rosa del Franco. La famiglia, cattolicissima (lo zio paterno Nicola Cocchia, [...] in Prose, I, Milano 1946, p. 795), come non mancò il C., con esempio non certo frequente presso i nostrali filologi 437, vedi l'articolo di P. Orano, rist. in E. Cocchia, Studii critici, II, Napoli 1927, pp. 282-287, e P. Treves, L'idea di Roma e la ...
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CALCO, Tristano
Franca Petrucci
Figlio di Andrea e di Maddalena Caimi, nacque presumibilmente poco prima della metà del sec. XV; sposò Susanna Calcaterra ed ebbe un figlio, Giovanni Francesco. Benché [...] Visconti. In questa compilazione il C. non mancò di far notare quanto "iure nascendi" Luigi 171-73, 229-31, 316-19; L.-G. Pélissier, Louis XII et Ludovic Sforza, II, Paris 1897, p. 323; G. Pesenti, Lettere inedite del Poliziano, in Athenaeum, III( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Bonaventura Cavalieri
Enrico Giusti
Dopo un periodo di assimilazione della matematica classica, che si era protratto per tutto il secolo precedente, il Seicento è caratterizzato da un intenso lavoro [...] favore di Cavalieri, il quale in tante traversie non aveva mancato di progredire nel suo trattato degli indivisibili, al punto che . Le prime ad aggiungersi sono le Esercitazioni I e II:
E perché sono finiti gli esemplari della mia Geometria per ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] : ed è per questa ragione che Dell’Acqua non mancò di esternare la sua irritazione verso tutti coloro che, VI (1963-1978), Roma 2006, pp. 67-128; A. Fanfani, Diari, vol. II, 1949-1955, Soveria Mannelli 2011, pp. 223, 609; si veda anche R. Sani, ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] di goticità orripilante.
Il D. non mancò di partecipare letterariamente ai gravi avvenimenti , in Giorn. stor. d. letter. ital., CV (1935), p. 98; I. Sanesi, La commedia, II, Milano 1935, pp. 442-46, 736; L. Derla, G. D., G. A. Gualzetti e il ...
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AVALOS, Alfonso d', marchese del Vasto
Gaspare De Caro
Nacque a Ischia il 25 maggio 1502, da una delle più illustri casate del Regno di Napoli, figlio di Iñigo (II), marchese del Vasto, e di Laura Sanseverino; [...] pesanti di quelle dei privati. L'A. non mancò naturalmente di protestare per questo sindacato, che riteneva irrispettoso 1896, A. Segre, Emanuele Filiberto e le ultime relazioni del duca Carlo II di Savoia con A. d'A., marchese del Vasto, in Atti d. ...
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GONZAGA, Vespasiano
Nicola Avanzini
Nacque a Fondi, nel Regno di Napoli, il 6 dic. 1531. Suo padre era Luigi (detto Rodomonte per la sua prestanza fisica), figlio di Ludovico, signore di Sabbioneta, [...] dovuto rispetto. Rimasto senza erede, il G. si risposò il 6 maggio 1582 con Margherita Gonzaga, figlia di Ferrante (II). Continuando a mancare il figlio maschio, il G. si decise a fare sposare l'unica figlia, Isabella, con Luigi Carafa, principe di ...
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ALVIANO (Liviani), Bartolomeo d'
Piero Pieri
Nacque nel 1455, probabilmente a Todi, da Francesco e da Isabella, della nobile famiglia degli Atti. La madre morì nel darlo alla luce e l'A. fu allevato [...] travolti da una lotta contro quelli d'Amelia sorretti dal papa Paolo II, e chiusi a Roma in Castel Sant'Angelo, donde non uscirono come a Melegnano, il successo fu clamoroso; dove l'accordo mancò, come ad Agnadello, si ebbe la sconfitta. Quando l'A ...
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PELAGIO I, papa
Claire Sotinel
PELAGIO I, papa. – Nacque a Roma, figlio di Giovanni «uicarianus» (funzionario del Vicariato di Roma?).
Come diacono, accompagnò papa Agapito a Costantinopoli nell’inverno [...] pontificato a Pelagio, una soluzione che non mancava di audacia.
Quali che fossero gli ., coll. 1087-1090; Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, s.v., pp. 1115-1118; Prosopographie chrétienne du Bas-Empire. ...
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CASTELLAMONTE, Amedeo di
Luciano Tamburini
Figlio del conte Carlo e d'Ippolita Maria Fiocchetto, nato a Castellamonte (Torino) nel 1618, si addottorò in legge. Sulle orme paterne si dedicò all'architettura; [...] frattempo a Torino il Guarini e il C. non mancò di risentirne in qualche modo il fascino. Già s' Guarini ed il Piemonte, in G. Guarini e l'internazionalità del Barocco, Torino 1970, II, pp. 348-355; L. Mallé, Palazzo Madama in Torino, Torino 1970, I, ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...