L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] ch'abbia la Sede Apostolica, perché in essa si conserva la fede dall'Heresie', come scriveva il papa Marcello II". Regesti e pubblicazioni. Non mancò però il tentativo di una sintesi, che si riassume in un nome: Ludwig von Pastor. I primi tre volumi ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] normativa unica e sempre retta del vivere umano. Mentre mancavano richiami a Cristo o al Vangelo, nel discorso di Alberti XVIII, Milano 2002, pp. 84-194.
39 Cfr. P. Sarpi, Consulti, I, II, a cura di C. Pin, Pisa-Roma 2001, pp. 811-827.
40 Ma poiché ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] (O. Raynaldus, pp. 437-38) - non mancò di essere letta come una vera e propria dichiarazione di M. Canensi, De vita et pontificatu Pauli secundi pontificis maximi, in Le vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi, in R.I.S.², III, 16, a ...
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Costantino e la teologia ‘romana’
Figure della gerarchia dei poteri nella pubblicistica di parte papale (secoli XV-XVIII)
Franco Motta
Al fine di suggerire alcune possibili linee di lettura della figura [...] debbi attendere a tutto quel ch’ognuno ha scritto, et tanto manco a quel ch’ha detto Eusebio Cesariense, al qual stando s’ ’edizione a cura di C. Vasoli, Torino 1960, p. 243.
15 Ivi, II.xxii.10, p. 553. Sul Costantino di Marsilio si veda G. Piaia, Il ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...]
La sorte del Partito popolare era ormai segnata. Mancava solo l’atto ufficiale. L’attentato di Anteo 316-317.
60 G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, cit., II, pp. 402-405; F.L. Ferrari, L’azione cattolica e il regime, Firenze ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] tradizionalmente solo per l’accesso agli ordini maggiori. Né mancò – come in Toscana e in Lombardia – l’ Italia il rovescio della lega di Cambray, onde si rese tanto formidabile Giulio II, che come Bruto e Cassio fu l’ultimo romano, o sia italiano. ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] serie di riforme la cui radicalità non mancò di suscitare la reazione degli ambienti conservatori della -44.
L. Serrano, Causas de la guerra entre el Papa Paulo IV y Felipe II, Roma 1918.
G.M. Monti, Ricerche su papa Paolo IV Carafa, Benevento 1925 ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] suo obiettivo: la proposta fu respinta dal sinodo di Costantinopoli del 20 dic. 1582.
Sebbene Geremia II non avesse mancato di manifestare il suo risentimento per una riforma unilateralmente decisa da Roma, egli continuava a dimostrarsi disponibile ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] .
40 Ibidem, p. 137.
41 Sulla portata della mancata svolta, le sue promesse e i suoi limiti, vedi A. Melloni, L’altra Roma. Politica e S. Sede durante il concilio Vaticano II (1959-1965), Bologna 2000, pp. 265-266. Anche S. Ferrari, Vaticano ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] 1310 viene eletto vescovo di Fréjus. Familiare del re di Napoli Carlo II d'Angiò, ancor prima del 1298, questi lo nominò nel 1308 e teologi con il pontefice in tale contesto. Mancano il contributo di Enrico di Carreto, vescovo francescano di ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...