Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] p. 7). Ma, soprattutto, trattando, nel Libro II, della definizione e della divisione, Melantone insisteva sul rispetto delle norme relative agli enunciati e ai sillogismi, mancavano ancora di piena coerenza metodica e non si presentavano come ...
Leggi Tutto
Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] conto lucidamente che alla tentata rivoluzione del '21 è mancato il consenso e l'appoggio del popolo. È stata una 35.
4 La letteratura italiana nel secolo XIX, Bari, Laterza, 1953, II, p. 399
5 Scritti di Giovita Scalvini, a cura di N. Tommaseo ...
Leggi Tutto
Politici ed economisti del primo Settecento – Introduzione
Giuseppe Ricuperati
Per comprendere appieno il significato e la portata delle proposte che emergono da questa antologia è necessario richiamare [...] sommario, che si è qui cercato di delineare, non manca un evidente riflesso di quella che è stata la crisi , Vita e Pensiero, 1963.
44 Cfr. F. Venturi, Settecento riformatore. II. La chiesa e la repubblica dentro i loro limiti. 1758-1774, Torino, ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] nell'età di Emanuele Filiberto e, soprattutto, di Vittorio Amedeo II. Il Milanese, all'epoca di Maria Teresa e di attiva di quanto non si sia detto e creduto. Quel che mancava loro era uno strumento politico e sociale capace di inserirla nei fatti ...
Leggi Tutto
Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] parte. La cancelleria papale e la cancelleria di Federico II combatterono una guerra epica, con l'ars dictaminis. Fatti infatti, sentirono e desiderarono sull'u ltimo ciò che a loro era mancato, ma Dante aveva avuto.
Ai lettori non prevenuti, e a quei ...
Leggi Tutto
Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] dell'Euridice fu inferiore a quella della Dafne. Ma non mancano, come nella Dafne. i passi in cui la segreta vena atto iv, scena I), né al giuoco della cieca (atto III, scene II e III). Già il De Sanctis riconosceva al Guarini anche «un ingegno ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Vita Nuova - Introduzione
Domenico De Robertis
È tra i caratteri certo più significativi dell'opera dantesca, ed elemento costitutivo di essa, la prepotente forza di autoaffermazione [...] e comunque a una misura razionale (la prima e l'ultima visione, capitoli II e XLII, a cui ugualmente e diversamente, all'anima o, per il momento, alla fantasia, «mancò possa»), i termini, dicevo, coincidono con quelli dell'esperienza del rimatore e ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] da svolgere in autonomia: recarsi a Roma, per annunziare a Pio II la cattura del ribelle Marino Marzano, principe di Rossano, messo in certo il principale e caparbio artefice, non mancò di sottolineare le difficoltà incontrate, addossandone la ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] abbassarsi, e li dipendenti dagl'altri prencipi in molte cose mancano di confidenza; per il che le virtù, in qualunque persona con gl'altri re e principi cattolici" (Nuntiaturberichte, s. 2, II, pp. 50-56).
La successiva attività del C. si esplicò in ...
Leggi Tutto
GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] . In una lettera a Ippolita Maria Sforza, moglie di Alfonso II d'Aragona, databile al marzo-aprile 1471 Luigi Pulci dichiarava di che vale perciò come riprova del fatto che al Novellino mancò l'ultima stesura e che il lavoro di organizzazione ...
Leggi Tutto
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...