CONTUZZI, Francesco Paolo
Mario Caravale
Nacque a Montescaglioso (Matera) il 9 ott. 1855 da Giuseppe e da Giuseppina D'Alessio. Studiò a Napoli, ove si laureò in giurisprudenza nell'agosto del 1878.
Iniziò [...] della giurisdizione consolare in Tunisi e la recente adesione dei governo italiano, ibid., II, 2 [1884-1885], pp. 141-153), anche se non mancò di affrontare questioni più generali di politica estera (L'equilibrio politico e le confederazioni ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] le spalle, gelosa del primato da lui conseguito. Non mancarono Noveschi che brigarono con i popolari per togliere il potere , pp. 282; G. A. Pecci,Mem. stor. crit. della città di Siena, II, Siena 1755, pp. 156-70; III, ibid. 1758, p. 32; A. Ferrajoli ...
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BONAGRAZIA da Bergamo (Bonagratia de Pergamo, Boncortesius, Boncortese)
Hans-Jürgen Becker
Sulla famiglia e la giovinezza di B. si hanno solo scarse notizie. Studiò diritto, tanto da potersi qualificare [...] imperiale. Il suo concorso non dovette mancare sicuramente nel nuovo provvedimento di deposizione del mit der röm. Curie, I, Tübingen 1879, pp. 86 s., 207 ss., 326, 360; II, ibid. 1880, pp. 81, 86 s.; F. Ehrle, Die Spiritualen, in Arch. für Liter ...
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DOMENICO da Peccioli (da Peccori, de Pesulis, Pecciolus, Pecciolanus)
Silvana Vecchio
Al secolo Salvatore, nacque a Pisa da una antica e nobile famiglia, originaria dell'omonimo castello delle colline [...] Raimondo da Capua (Raimondo Della Vigna), il quale non mancò di riconoscere i meriti di D. e gli manifestò a . XIV, con altre lettere e docum., a cura di C. Guasti, Firenze 1880, II, App. I, pp. 318-324; F. Novati, Epistolario di Coluccio Salutati, I, ...
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LOLLI, Antonio
Giacomo Fornari
Nacque a Bergamo in una data collocabile tra il 1723 e il 1724. Allo stato attuale delle ricerche, poco è noto sui primi anni di apprendistato di questo violinista e compositore. [...] 29 genn. 1806, col. 287); d'altra parte non mancò chi, proprio per il carattere forte, poetico e definito delle ' più celebri artisti di tutte le nazioni sia antiche che moderne, II, Palermo 1814, ad vocem; E. Hanslick, Geschichte des Conzertwesens in ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] "andò a la Signoria, cridando era stà trovù la partida manchava, quando lui fo cassier…, ergo sier Pietro Duodo fo restaurato C 2169/17; Mss. P. D. C 2445/11, 13, II; Mss. P. D. C 2467/II. Cfr. inoltre: A. Navagero, Historia veneta…, in L. A. ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] del Patir; nello stesso anno L. ebbe cura di farsi confermare i privilegi della sua Chiesa da Federico II, il quale non aveva mancato di presenziare alla consacrazione del nuovo duomo di Cosenza, celebrata dal cardinale legato Nicola di Tusculo.
Non ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo), Giovanni
Giustina Olgiati
Figlio di Bartolomeo di Antonio, nacque, presumibilmente a Genova, intorno al 1418 da uno dei due matrimoni del padre, il primo con Novellina [...] zelo dimostrato con il suo così sollecito arrivo, Ludovico non mancò di rammentargli le norme del buon governo, che lo sempre più evidenti manovre di guerra del giovane sultano Maometto II ai danni della capitale bizantina. Mentre a Genova si ...
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DA ZARA, Giuseppe
Luciano Segreto
Nacque a Padova il 3 febbr. 1855 da Mosè e Carolina Trieste. Apparteneva ad una di quelle ricche famiglie ebraiche che si erano stabilite nel Veneto ed avevano raggiunto [...] e conti correnti, e così via. Il D. non mancò mai alle principali iniziative dei gruppo. Basti pensare al grandioso Banca e ind. in Italia dalla crisi del 1907all'agosto 1914, II, Crisi e sviluppo nell'industria italiana, Milano 1982, pp. 53 s ...
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BEAUREGARD (Bérigard, Berigardo), Claudio Guillermet signore di
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Figlio di un medico, Pierre, nacque a Moulins, nel Borbonese, presumibilmente nel 1590, sebbene il Niceron proponga la data del 15 [...] ad Aix nel 1621: ma sulla data non mancano dubbi, mentre lo stesso B., in alcuni luoghi 474518; A. Favaro, Oppositori di Galileo.IV. Claudio Berigardo, ibid., LXXIX(1919-1920), II, pp. 39-92; J. R. Charbonnel, La pensée italienne en XVI siècle et ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...