LANZA, Carlo
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Mondovì il 21 maggio 1837 dal conte Ignazio e da Luisa Polissena dei conti di Frangia Genola. Appartenente a una famiglia legata alla corte, si avviò giovanissimo [...] Esteri A. Blanc furono formali, anche se questi non mancò di esprimere fiducia e stima nei suoi confronti. Fortemente gli ordinò di chiedere l'immediato intervento dell'imperatore Guglielmo II su Vienna per protestare per l'esclusione dell'uso della ...
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PICCOLI, Flaminio
Luigi Targher
PICCOLI, Flaminio. – Nacque il 28 dicembre del 1915 a Kirchbichl, un paesino del Tirolo austriaco dove la famiglia era stata trasferita in seguito all’evacuazione di [...] nei confronti dei rapitori di Aldo Moro anche se non mancò, in privato, di incontrare uomini del Vaticano aperti, cultura e azione politica, quattro anni a Palazzo Chigi, (1975-1979), I-II, Roma 2002 (pp. 570 ss. per gli incontri Piccoli-Re durante il ...
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CURTONI, Silvia
Franca Petrucci
Nacque a Verona nel 1751 da Antonio e da Elisabetta Maffei, stretta parente di Scipione. Presso le suore benedettine del monastero di S. Maria degli Angeli nella città [...] ella fu ricevuta in Arcadia, ma, sopraffatta dall'emozione, le mancò la voce al momento di recitare dei versi. Il suo viaggio mai che una donna benché ingegnosa e colta, sappia di latino" (Cimmino, II, p. 125).
Nei primi mesi del 1791 la C. si recò ...
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DELL'ANTELLA, Niccolo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 4 luglio 1560 da Filippo di Giovanni e da Maria Capponi.
Dei cinque figli nati da questo matrimonio, Niccolò, Cosimo e Francesco furono avviati [...] è noto detta dignità porta seco poca auctorità e manco utile sendo maggiori le brighe che i comodi".
Ginori Lisci, I palazzi di Firenze nella storia e nell'arte, Firenze 1972, II, pp. 635-38; A. D'Addario, Aspetti della controriforma a Firenze, ...
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CORSINI, Andrea Ferdinando
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque a Firenze il 15 aprile del 1875 da Egidio e da Creusa Giuseppina Rossi; dopo gli studi secondari s'iscrisse alla facoltà [...] ad altre mani. In tutto questo tempo non sono mancate le difficoltà, tanto più che due grandi guerre di storia della scienza di Firenze, in Archives internat. d'histoire des sciences, II (1949), pp. 452-456; L. Stroppiana, Storici medici di oggi: A. ...
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CITTADELLA, Alvise
Gino Benzoni
Terzo dei tre figli maschi dei nobili Marco (1624-1666) e Beatrice (1626-1729) di Bonifacio Papafava, nacque a Padova attorno al 1650.
"Sin da' miei più teneri anni - [...] grebanoso recinto".
Zelo di servizio che il Senato non mancò di premiare: il 16 apr. 1712, sensibile all'appello I, Venezia 1830, p. 237; G. Vedova, Biografia degli scrittori padovani, II, Padova 1836, p. 56; La guerra della sacraLega..., a cura di G ...
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DELLA ROVERE, Domenico
François Ch. Uginet
Nacque in Piemonte nel 1442 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Non si sa se abbia avuto una preparazione universitaria, ma senza dubbio [...] Della Rovere.
Questa folgorante ascesa non mancò di sorprendere i contemporanei; questo spiega il "soffitto dei semidei...", in Scritti di storia dell'arte in onore di M. Salmi, II,Roma 1962, pp.363-375;E. Lee, Sixtus IV and men of letters, Roma ...
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DOVARA, Oberto da
François Menant
Nacque verso la fine del sec. XI, probabilmente a Cremona, da Alberto e da Donella, di cui si ignora il casato. Tra l'inizio del gennaio 1117, quando fu deposto il [...] D. si mostrò fedele alla causa pontificia e Callisto II gli concesse, nel II 20 e nel 1124, dei privilegi che confermavano i modo riacquistò la piena autorità sui suoi vassalli. Non mancò di esprimere la sua riconoscenza all'imperatore appoggiando l ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] ultima alla religione cristiana e all'obbedienza cattolica) non mancò di manifestare il suo dissenso. Bonifacio IX gli pp. 139 s.; F.A. Zaccaria, Series episcoporum Forocorneliensium…, II, Imola 1820, p. 153; Riformagioni e provvigioni del Comune di ...
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CARRARA, Ubertino da
M. Chiara Ganguzza Billanovich
Nacque a Padova agli inizi del secolo XIV da Giacomino, figlio di Bonifacio, e da Fina Fieschi, e fu chiamato, per distinguerlo dallo zio Ubertino [...] domare la sollevazione. Tuttavia la Serenissima non mancò mai di sottolineare la sua posizione di 279-82; G. Biscaro, Le tombe di Ubertino e Iacopo da Carrara, in L'Arte, II(1899), 1-3, pp. 88-97; R. Cessi, L'espugnazione di Monselice (1338), in ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...