BELLISOMI, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Pavia il 30 luglio 1736 dal marchese Gaetano Annibale e da Anna Maria della Corcelle de Percii. Fu educato nel Collegio Clementino di Roma, in un ambiente [...] , il Chiaramonti eletto il 14 marzo. Non mancò di circolare la voce - ripresa dal giansenista .194, 204, 209, 219, p. 233; Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E.Codignola, II, Firenze 1941, pp. 401 e n. 1, 447, 449, 595e n. 3; III, ibid. ...
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LUCINGE, René de
François Charles Uginet
Nacque nel 1553 probabilmente nel Bugey (oggi dipartimento dell'Ain) o, secondo un'antica tradizione locale, a Bonneville (oggi dipartimento dell'Alta Savoia), [...] i suoi alleati svizzeri, nel dicembre 1589 mancò poco che fosse fatto prigioniero presso Cruseilles.
Gli justificatives; A. de Foras, Armorial et nobiliaire de l'ancien Duché de Savoie, II, Grenoble 1878, pp. 325, 347-349; F. de Faucigny-Lucinge, Un ...
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GIUSEPPE Cafasso, santo
Giuseppe Tuninetti
Nacque a Castelnuovo d'Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) il 15 genn. 1811, al tempo della dominazione francese, da Giovanni e da Orsola Beltramo, coltivatori. [...] piemontese, costituisce il suo grande merito storico. Per questo mancò il bersaglio V. Gioberti, quando nel Gesuita moderno delle progettate Opere complete del b. Giuseppe Cafasso; il II volume era nuovo e costituito dalle Sacre missioni al popolo, ...
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CAVAZZONI, Stefano
Francesco Malgeri
Nacque a Guastalla (Reggio Emilia) il 1°ag. 1881 da Leone e da Luigia Bresciani. Giovanissimo frequentò le organizzazioni cattoliche animate da mons. Andrea Carlo [...] nel 1899 con sede in via Foro Bonaparte. Non mancò, in questi anni, un intenso impegno del C. sul Roma 1965, ad Indicem; G. De Rosa, Storia del mov. catt. in Italia, II, Il Partito popolare italiano, Bari 1966, ad Indicem; F. Piva-F. Malgeri, Vita ...
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FRANCESCO da Castiglione
Francesco Bausi
Nacque a Firenze, da Dante di Guido, poco dopo il 1420.
Il cognome originario della casata era Catellini da Castiglione (località nei pressi di Cercina, a nord [...] dalla corrispondenza epistolare tra i due, non fece mancare in più occasioni il suo aiuto economico a Francesco 300, 371, 409 s., 471, 534 s., 553 s., 557, 559 s., 565, 611-614; II, pp. 27 s., 90, 99-102, 118, 389, 401 s., 413-419.
Opere inedite: le ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] ), la protezione francese. Ciò non mancò di provocare, ovviamente, frequenti attriti fra 66, 70, 74, 158; F. Gabotto, Lo Stato sabaudo da Amedeo VIII ad Emanuele Filiberto, II, Torino 1893, pp. 301, 320 s., 323-325, 333, 350, 362, 389, 431 s ...
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ARGENTO, Gaetano
Elvira Gencarelli
Nacque il 28 dic. 1661 a Cosenza, da una famiglia proveniente da Rose. In quella città l'A. intraprese gli studi di filosofia, lettere e diritto, in un ambiente intellettuale [...] se animosamente, Pietro Giannone nella Vita e nell'Epistolario, mancò all'A. una profonda e sentita passione politica, un del Sacro Regio Consiglio (1661-1730), in Riv. critica di cultura calabrese, II(1922), fasc. 3, pp. 262-295; 4, pp. 321-512. ...
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LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] gravemente e fu ritenuto assai prossimo alla morte. Non volendo mancare l'occasione per onorare uno dei suoi favoriti, il ind.; Gli atti cancellereschi viscontei, a cura di G. Vittani, I-II, Milano 1920-29, ad indices; G.P. Bognetti, Per la storia ...
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FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] progetti di G. Sacconi per l'altare della patria, come non mancò, di far notare in diversi saggi il Busiri Vici (1959, p 1834, 1834; Biografia del cav. A. Vici, in L'Album, II (1836); Il tempio di Maria Vergine nella terra di Ariccia, del cav ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] , che parrà ad alcuno che ne potesse far di manco", ma vi notava una lunga serie di errori e 417 s.; J. G. Th. Graesse Trésor de livres rares et précieux, I, Dresde 1859, p. 244; II, ibid. 1861, pp. 236, 356; III, ibid. 1862, p. 173; IV, ibid. 1862, p ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...