GRASSI, Nicola
Michele Di Monte
Nacque a Formeaso di Zuglio, in Carnia, il 7 apr. 1682, terzogenito di Giacomo e Osvalda di Giovanni Paulini, che dopo di lui ebbero altri quattro figli. La famiglia [...] stilistiche diverse, alle quali il G. non mancò di guardare con attenzione, anche perché si trattava s., 180-182, 189, 280; M. De Re, in La pittura in Italia. Il Settecento, II, Milano 1990, pp. 741 s. (con bibl.); N. G. 1682-1748. Tre pale d'altare ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] lunga e prestigiosa attività professionale il M. non mancò di cimentarsi nella realizzazione di numerosi monumenti funebri.
L. Gigli, M. M., in Il Vittoriano. Materiali per una storia, II, Roma 1988, pp. 151 s.; A.M. Racheli, Restauro a Roma 1870 ...
Leggi Tutto
INDUNO, Gerolamo
Luca Bortolotti
Ultimogenito di Marco e Giulia Somaschi, nacque a Milano il 13 dic. 1825. Come il fratello Domenico, che gli era maggiore di dieci anni e che rappresentò il suo costante [...] varie angolazioni, della storia contemporanea, l'I. non mancò di dedicarsi come sempre ai soggetti di genere. Ne 1988, p. 324; G. Ginex, in La pittura in Italia. L'Ottocento, II, Milano 1991, pp. 869 s.; S. Bietoletti, L'atelier dei fratelli Induno, ...
Leggi Tutto
PALMA, Felice
Felice Mastrangelo
PALMA, Felice. – Figlio di Jacopo, nacque a Massa di Lunigiana il 12 luglio 1583 (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. 491).
Le più antiche informazioni riguardanti Palma [...] dai due studiosi «Al Palma mancò certamente […] la possibilità di approfondire Seicento fiorentino. Arte a Firenze da Ferdinando I a Cosimo III (catal., 1986-87), II, Disegno, incisione, scultura, arti minori, Firenze 1986, pp. 444-446 s., catt. ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] , che mancano alla sagrestia e libreria di San Lorenzo ... col mancare della vita di Clemente, mancò altresì l 18th centuries, I, Firenze 1981, pp. 232, 396 s., 477 s., 503, 703; II, ibid. 1983, pp. 729, 1002, 1163, 1335, 1337, 1378, 1422; III, ibid ...
Leggi Tutto
FOLCHI, Clemente
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Pietro e Lutgarda Scarsella, nacque a Roma il 14 nov. 1780 (Busiri Vici, 1959, p. 39).
Archeologo, architetto ed ingegnere, si formò presso il cognato, [...] progetti di G. Sacconi per l'altare della patria, come non mancò, di far notare in diversi saggi il Busiri Vici (1959, p 1834, 1834; Biografia del cav. A. Vici, in L'Album, II (1836); Il tempio di Maria Vergine nella terra di Ariccia, del cav ...
Leggi Tutto
PORTLAND, Vaso di
E. Simon
Anfora di vetro azzurro cupo con fregio figurato in bianco opaco, nel British Museum, un tempo proprietà dei Duchi di Portland, alta cm 24,7; il più bell'esemplare dei così [...] " della fabbrica di Wedgewood che, naturalmente, non mancò di copiare anche il vaso Portland (Mankowitz, passim ., LXII, 1958, p. 451. Brocca di Besançon: Revue Arch. de l'Est., II, 1951, p. 40 ss., tav. 4. Balsamario da Torrita: F. Cumont, Recherches ...
Leggi Tutto
GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] maestri italiani indipendenti e isolati. Non mancò tuttavia di prestare attenzione al panorama internazionale il periodico La Loggia dei mercanti, tra i quali ricordiamo: Concorrenza in casa nostra, II (1968), 1-2, p. 1; Noi e la Biennale, X (1978), ...
Leggi Tutto
ELAMITA, Arte
G. Furlani*
La regione a E della Mesopotamia meridionale, comprendente i contrafforti dell'altopiano iranico e la parte sud-occidentale dell'altopiano stesso, era chiamata Nim dai Sumeri [...] ritorna ad essere meglio nota. Mentre per l'architettura civile manca quasi ogni testimonianza (si hanno due frammenti di tavolette recanti pena di ricordare. Un poco anteriore al regno di Sargon II d'Assiria (721-705 a. C.) è un bassorilievo ...
Leggi Tutto
DEMETRA (Δθμήτηρ, Demēter)
P. E. Arias
Dea madre dei Greci che nel nome stesso - sia che derivi da δή = γῆ (terra) o dalla parola cretese δηαί = ion. Ζειαί, orzo - rivela la sua natura agraria (v. anche [...] Olimpia (Paus., vi, 21, 1) e di D. Mysìa ad Argo (Paus., ii, 18, 3). Ad Enna esisteva un santuario importantissimo di D., menzionato da Cicerone (In di arte dei VI-V sec. a. C. non mancò di esercitare il suo influsso anche sull'iconografia di Demetra. ...
Leggi Tutto
secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, conforme»; con diverso sviluppo...
discussant s. m. e f. Chi affianca un relatore (o è chiamato a commentarne la relazione) o chi ha il compito di presiedere un dibattito, nell’àmbito di una conferenza, un convegno, un seminario e sim. ◆ Dibattito sul tema Il ruolo della magistratura...